Se la valle del Dolca è poco abitata, la sua parte al di sotto della Cima dell’Asnass è praticamente abbandonata se si eccettua per la defilata Alpe Cusogna (Casogna sulla carta Geao4Map)dal caratteristico bosco degli abeti bianchi.
Raggiungere Cusogna è più facile dalla Valle del Sessera, precisamente dalla sterrata F14 e successivamente dall’Alpe Campello di Sopra, già incontrata nella salita all’Asnass per la cresta est.
23) Alpe Cusogna (1464mt)
Raggiungere l’Alpe Campello di Sopra e, al termine della sterrata F13 proveniente dalla F14, prendere il sentiero sulla destra, senza raggiungere il fabbricato dell’alpeggio.
Si procede in falso piano sino al Poggio delle Rosette dove occorre svoltare bruscamente a sx, in un tratto poco individuabile tra bassi cespugli di mirtilli e rododendri. La traccia prosegue in discesa, attraversa un bosco di faggi e raggiunge il pianoro acquitrinoso che bisogna attraversare per raggiungere in breve alla piccola baita, ristrutturata, dell’alpe Cusogna.
I pascoli circostanti sono ancora frequentati nella stagione estiva da una piccola mandria di mucche, lasciate libere di vagare per i prati soprastanti e verso la dorsale che scende dalla Bocchetta della Balma delle Basse.
Nota : a Cusogna la presenza dei lupi si è di recente intensificata
Difficoltà EE
Lunghezza del percorso 2,2 km Tempo di percorrenza da Campelli di Sopra 1 ora
Nessun segnale rete mobile
Per rientrare da Cusogna verso il Bocchetto Sessera si può seguire un interessante percorso che, come segnato dal cartello dell’Alta Via della Valle del Sessera posto davanti alle baite dell’alpeggio, conduce in una buona ora di erta salita alla Bocchetta della Balma delle Basse da cui si può scendere a Isolà di sotto e da lì rientrare alla Casa del Pescatore.
Il sentiero segnato sulla carta Geo4Map è corretto ma essendo poco frequentato è ridotto a una traccia. I segnavia ci sono ma nascosti dalla vegetazione per cui sarebbe opportuno percorrerlo all’inizio della stagione, appena dopo lo scioglimento della neve.
Ovviamente si può arrivare a Cusogna dall’alto, dalla Bocchetta della Balma delle Basse (1900 mt)
Si scende ad un intaglio dove uno sbiadito segnale manda a sx, su traccia che dopo un po' scompare tra bassi cespugli. Intuitivamente occorre scendere ancora un poco e poi svoltare a dx, seguendo qualche segnavia seminascosto. Si continua poi su di un pendio invaso dalle felci che nascondono la traccia fino ad una zona in piano con una grossa roccia tavolare biancastra. La si tralascia sulla sx e si prosegue verso uno dei pochi segnavia bianchi e rossi che si riesce ad intravedere nella vegetazione, seguendo la traccia che si fa sempre più labile e fino ad un secondo segnavia visibile posto su di una costola che scende dall’alto. Si prosegue fino ad un riale, il rio Gorei, che si segue fino ad avere la baita ristrutturata dell’alpeggio sulla sx e che si raggiunge su traccia evidente in pochi minuti.
Nella stagione con vegetazione è una “ravanata” assicurata.
Difficoltà EE
Dislivello 350 mt
Lunghezza del percorso 1,5 km tempo di percorrenza 1 ora
la traccia del percorso da Campelli di sopra a Cusogna
la traccia del percorso da Cusogna alla bocchetta della Balma delle Basse
Aggiornamento Cusogna dall’alto, dalla Bocchetta della Balma delle Basse (1900 mt)
Il sentiero di discesa verso Cusogna dalla Bocchetta della Balma delle Basse é molto rovinato dai ruscellamenti scavati dalle piogge, tanto che é difficile, in molti tratti, riconoscerne l'esistenza.
A ciò si aggiunge che i pochissimi, due, segnavia rimasti sono sbiaditi e che la vegetazione sta prendendo il sopravvento un pò ovunque essendo venuta a mancare, da tempo, qualsiasi lavoro di pulizia.
Anche se il percorso non é di per sé impegnativo richiede tuttavia una "navigazione" a vista e l'uso del gps diventa indispensabile.
Le foto qua sotto riportate sono del 22 maggio 2022.