The Times They are a-changin’

Bob Dylan (1963)

The Times they are a-Changin ' was written between September and October 1963, with the clear intention of creating a generational anthem. The prefix a- of the title, in vogue as a reinforcement in eighteenth-century England, wants to underline the artistic debt towards traditional Irish and Scottish songs.

Different versions of this song, from that of Bob Dylan in '64 to the present day: different ways of interpreting this song that marked a generation: that of the twenties of the legendary 60s


Information:

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Times_They_Are_a-Changin%27_(song)


https://it.wikipedia.org/wiki/The_Times_They_Are_a-Changin%27_(singolo)


https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=400&lang=it



The Times They are a-changin’

Come gather 'round people

Wherever you roam

And admit that the waters

Around you have grown

And accept it that soon

You'll be drenched to the bone.

If your time to you

Is worth savin'

Then you better start swimmin'

Or you'll sink like a stone

For the times they are a-changin'.


Come writers and critics

Who prophesize with your pen

And keep your eyes wide

The chance won't come again

And don't speak too soon

For the wheel's still in spin

And there's no tellin' who

That it's namin'.

For the loser now

Will be later to win

For the times they are a-changin'.

Come senators, congressmen

Please heed the call

Don't stand in the doorway

Don't block up the hall

For he that gets hurt

Will be he who has stalled

There's a battle outside

And it is ragin'.

It'll soon shake your windows

And rattle your walls

For the times they are a-changin'.


Come mothers and fathers

Throughout the land

And don't criticize

What you can't understand

Your sons and your daughters

Are beyond your command

Your old road is

Rapidly agin'.

Please get out of the new one

If you can't lend your hand

For the times they are a-changin'.


The line it is drawn

The curse it is cast

The slow one now

Will later be fast

As the present now

Will later be past

The order is

Rapidly fadin'.

And the first one now

Will later be last

For the times they are a-changin'.


I Tempi Stanno Cambiando

Venite qui intorno gente

Ovunque voi vaghiate

E ammettete che le acque

Attorno a voi sono aumentate

E accettate che presto

Sarete inzuppati fino all'osso.

E se il vostro tempo per voi

Vale la pena di essere salvato

Fareste meglio ad incominciare a nuotare

O affonderete come pietre

Perché i tempi stanno cambiando.


Venite scrittori e critici

Che profetizzate con le vostre penne

E tenete gli occhi ben aperti

L'occasione non tornerà

E non parlate troppo presto

Perché la ruota sta ancora girando

E non c'è nessuno che può dire

Chi sarà scelto.

Perché il perdente di oggi

Sarà il vincente di domani

Perché i tempi stanno cambiando.


Venite senatori, membri del congresso

Per favore date importanza alla chiamata

E non rimanete sulla porta

Non bloccate l'atrio

Perché quello che si ferirà

Sarà colui che ha cercato di impedire l'entrata

C'è una battaglia fuori

E sta infuriando.

Presto scuoterà le vostre finestre

E farà tremare i vostri muri

Perché i tempi stanno cambiando.


Venite madri e padri

Da ogni parte del Paese

E non criticate

Quello che non riuscite a capire

I vostri figli e le vostre figlie

Sfuggono dai vostri comandi

La vostra vecchia strada

Sta rapidamente diventando obsoleta

Per favore andate via dalla nuova

Se non potete dare una mano

Perché i tempi stanno cambiando.


La linea è stata tracciata

La maledizione è stata lanciata

Il più lento di oggi

Sarà il più veloce di domani

Ed il presente adesso

Sarà il passato poi

L'ordine sta

rapidamente scomparendo

Ed il primo oggi

Sarà l'ultimo domani

Perché i tempi stanno cambiando.



· The Times they are a-Changin' è stata scritta tra il Settembre e l'Ottobre del 1963, col chiaro intento di creare un inno generazionale. La prima registrazione avvenne sotto forma di demo e si può ascoltare nell'album The Bootleg Series, Volumes 1 - 3. Il prefisso a- del titolo, in voga come rafforzativo nell'Inghilterra del Diciottesimo Secolo, vuole sottolineare il debito artistico nei confronti delle canzoni tradizionali irlandesi e scozzesi. Ricorda Dylan a tal proposito:

· Era indubbiamente una canzone con un chiaro fine. Fu influenzata ovviamente dalle ballate irlandesi e scozzesi... 'Come All Ye Bold Highway Men', 'Come All Ye Tender Hearted Maidens'. Volevo scrivere una grande canzone, versi corti e concisi che si aggiungessero l'uno sull'altro in un modo ipnotico. Il Movimento per i Diritti Civili e la musica folk erano abbastanza vicini e alleati a quel tempo.

Per buona parte la canzone critica l'ignavia della classe politica americana, sorda alle richieste di pace, uguaglianza e giustizia delle nuove generazioni. In questo difficile clima politico, qualche settimana dopo la registrazione della canzone, il 22 Novembre 1963, il Presidente Kennedy venne assassinato a Dallas, Texas. La notte seguente Dylan avrebbe dovuto aprire un concerto con The Times They Are a-Changin':

Pensai: 'Wow, come posso aprire con quella canzone? Mi tireranno dei sassi'. Ma dovevo cantarla, il mio concerto cominciava da lì. [...] Qualcosa aveva fatto corto circuito in tutto il paese e la gente appludiva la canzone. E io non riuscivo a capire perché, o perché avessi scritto quella canzone. Non riuscivo a capire nulla. Era pura follia

Il finale della canzone cita il Vangelo di Marco (10-31): "E molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi".

The Times they are a-Changin' è stata registrata da decine di cantautori. Una delle versioni che contribuì alla sua popolarità fu indubbiamente quella dei The Byrds, che la aggiunsero al loro secondo album Turn! Turn! Turn! (1965).

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