Presentiamo Borse da viaggio - Piccole donne in viaggio

Scheda Tecnica

Sinossi

L’invito di Louisa May Alcott al termine di uno dei suoi romanzi, per tutte quelle donne che, timorose, se ne restano sulla riva combattute tra il restare accanto al focolare, come la cultura vittoriana imponeva, e il salpare senza l’accompagnamento di un uomo, verso una terra lontana, una cultura diversa. Il Nuovo Mondo che raggiunge il Vecchio Mondo, in quello che a partire da metà dell’Ottocento fu il Grand Tour americano, inaugurato da Mark Twain con i suoi innocenti pellegrini. Louisa trattò spesso il tema del viaggio e fu una di quelle donne che decisero di lasciare a terra i pregiudizi e salpare con bauli, nécessaires de voyage, sali e crinoline, borse a tracolla, guide, diari e carta da lettere, per tornare più arricchite nell’animo, nella mente e nel cuore. L’esperienza di Louisa e sua sorella May offre materiale per intraprendere un viaggio nella storia dell’odeporica al femminile e in Shawl-Straps, qui riproposto in traduzione, saranno testimoni di eventi quali il passaggio della capitale da Firenze a Roma, l’alluvione del Tevere del 1871 e lo scoppio della guerra franco-prussiana.

Estratto

«…vorremmo rispettosamente invitare tutte le timide sorelle che se ne stanno dubbiose sulla riva, a preparare le loro valigie e mettersi coraggiosamente in marcia. Non avranno bisogno di altro protettore che il loro coraggio, di nessun’altra guida che il loro buon senso e spirito americano e di nessun altro interprete che il miglior dono di una donna, la lingua, con il tocco di un po’ di smalto francese.»

Copertina completa del volume

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