Waterfilm. Il fantastico mondo di Rye Reddywide

Beatrice Minella

Scheda Tecnica

Titolo: Waterfilm. Il fantastico mondo di Rye Reddywide

Autrice: Beatrice Minella

Pubblicato da: Self Publishing

Genere: Narrativa per ragazzi, Fantasy

Pagine: 112

Prezzo formato cartaceo: 13,51

Prezzo formato digitale: 2,69 €

Anno di pubblicazione: 2021

Trama

Rye Reddywide non è un dodicenne come tanti. La sua famiglia nasconde segreti, lettere, enigmi.

Suo nonno, Paul Lefebvre, è un grande artista, e alla sua morte gli lascia in eredità il suo bene più prezioso: un pennello speciale.

Una notte, mentre suo padre lavora come custode nello stesso museo in cui sono esposte le opere del nonno, il ragazzo viene colto da qualcosa. I quadri di Paul sembrano muoversi.

Nello stesso momento, scorge un uomo misterioso che si aggira per le sale e che lo invita a seguirlo.

Il suo nome è Marlon, e dall’istante del loro incontro, farà da guida a Rye attraverso i mondi onirici dell’arte e della magia. Con loro, anche il pennello speciale di Paul. Sarà proprio grazie al suo potere che Rye compirà la sua più grande avventura, un viaggio oltre la realtà, attraverso universi paralleli, oltre il velo del waterfilm.

Cos’è il waterfilm?

Be’, scopritelo.

L'opinione di Samuela

Io amo molto l’arte e così ogni qual volta mi imbatto in un romanzo che la vede protagonista ne sono estremamente entusiasta. In questo caso devo ringraziare la mia amica e collega blogger Debora che invitandomi a partecipare al Review Party dedicato a "Waterfilm. Il fantastico mondo di Rye Reddywide" di Beatrice Minella mi ha fatto scoprire una storia davvero bella e molto emozionante. La presenza delle illustrazioni di Alessia Coppola rende ancora più prezioso questo racconto fantasy perché ogni singolo disegno ci avvicina ulteriormente al mondo dell’arte e al nostro protagonista. Rye Reddywide a causa di un incidente ha perso la madre Ambre e il nonno Paul e da quest’ultimo ha ereditato un pennello speciale. Il padre Arthur è il custode del museo in cui sono esposti i dipinti del nonno di Rye e invita suo figlio a trascorrervi del tempo. Qui il ragazzino farà conoscenza con Marlon Moon e questo incontro darà il via a una peculiare avventura tra realtà e fantasia. Ciò che mi ha colpito maggiormente è stata la bravura dell’autrice di presentarci le sensazioni provate da Rye come se fossero le nostre. Infatti fin dalle primissime pagine il lettore può percepire una grande affinità emotiva con il protagonista. Nel corso delle vicende narrate vediamo l’evoluzione del personaggio di Rye e insieme a lui impariamo che nella vita bisogna sempre trovare la forza di andare avanti anche quando sembra che non ci siano più speranze. Questo racconto è indirizzato principalmente a un pubblico giovane, ma penso che sia una bella lettura anche per gli adulti. Con un stile semplice e lineare, Beatrice Minella coinvolge i lettori e li rende partecipi delle profonde emozioni di Rye Reddywide. In conclusione posso dire di essere stata pienamente soddisfatta da questo libro e mi sento di consigliarlo a tutte quelle persone che hanno voglia di leggere un racconto che rimanga nel cuore. Spesso si sottovalutano le storie destinate a bambini e ragazzi, ma se vengono lette con attenzione ci sia accorge che sono fonti inesauribili di riflessioni sulla realtà che ci circonda. Dunque se volete scoprire cos’è il "Waterfilm" non vi resta che dare un’occasione a questo racconto che vi regalerà un viaggio unico e indimenticabile nel meraviglioso mondo dell’arte e della fantasia.

VALUTAZIONE IN STELLE: 5 su 5

Incipit

Rye Reddywide non aveva avuto un'infanzia semplice. Crescendo, nessuno lo aveva esortato a credere in sé stesso. Era solitario, timido, chiuso e spaventato per quello che aveva vissuto fino ad allora. Ciò che aveva vissuto lo aveva tanto sconvolto che aveva deciso di non parlare più. Aveva perso sua madre e suo nonno, non aveva amici, trascorreva molto tempo da solo. Per questo, non trovava più buoni motivi per continuare a parlare. E non credeva più che la felicità esistesse. Tuttavia, l’arte era la sua salvezza.

Rye era il nipote del pittore Paul Lefebvre, il quale non dimostrava i suoi ottanta anni e appariva molto più giovane, tanto da suscitare la curiosità della gente, che spesso gli chiedeva quale fosse il suo segreto. Lui rispondeva che si nutriva della bellezza dell’arte. E questo lo manteneva giovane.

Lefebvre era una persona sorprendente, ogni giorno aveva qualcosa da insegnare, il nipote si chiedeva quanti segreti nascondesse nel suo passato.

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