Enola Holmes. Il caso del messaggio perduto
Nancy Springer
Scheda Tecnica
Titolo: Enola Holmes. Il caso del messaggio perduto
Autrice: Nancy Springer
Traduttrice: Sara Mazzucchi
Pubblicato da: De Agostini
Collana: Le gemme
Genere: Giallo, Mystery, Narrativa per bambini e ragazzi
Serie: Sì
Volume: 5 su 6
Pagine: 176
Prezzo formato cartaceo: 14,90€
Prezzo formato digitale: 6,99€
Anno di pubblicazione: 2022
Trama
Una donna scomparsa, un messaggio nascosto e un mistero che solo un Holmes sarà in grado di decifrare. Niente paura, sta per arrivare Enola Holmes.
La signora Tupper è scomparsa. Sarà anche una tipa buffa e strana (e un po’ sorda), come dice il caustico Sherlock Holmes, ma la padrona di casa di Enola è la figura più materna che la ragazza abbia mai avuto da quando ha lasciato casa. Enola non ha intenzione di voltarle le spalle nel momento del bisogno e malgrado gli indizi scarseggino è determinata a ritrovarla a tutti i costi. Ogni pista però sembra portare a un vicolo cieco. Solo un oggetto pare contenere un reale indizio… un messaggio in codice nascosto tra le pieghe di un vecchio vestito da donna. Chi lo ha lasciato e perché? E sarà davvero un indizio o una nuova falsa pista?
L'opinione di Samuela
Penultimo appuntamento con le avventure di Enola Holmes pubblicate in traduzione italiana. Infatti per anni la serie di libri dedicati alla sorella minore di Sherlock Holmes è stata composta dai sei volumi che sono stati tradotti nella nostra lingua, ma grazie al successo dei due film targati Netflix sono arrivate nuove storie e più precisamente un racconto e due romanzi. Tuttavia le indagini di Enola Holmes sono inarrestabili e a settembre 2023 la ritroveremo in un nuovo romanzo. Ma ora torniamo al nostro quinto romanzo. In questo volume intitolato “Il caso del messaggio perduto” la nostra giovane detective è alle prese con un mistero che riguarda la signora Tupper, la sua padrona di casa. L’anziana donna infatti ha ricevuto una lettera in cui è scritto un enigmatico messaggio. E come se non bastasse poco dopo sparisce nel nulla. Enola si trova dunque a indagare sul rapimento della signora Tupper e la sua strada si incrocerà ancora una volta con quella di suo fratello Sherlock. Durante le sue investigazioni, la nostra protagonista conoscerà la celebre Florence Nightingale e risolverà un intrigo le cui radici affondano in una vicenda avvenuta in un ospedale di Scutari in Turchia mentre infervorava la guerra di Crimea. Anche questo caso si è rivelato appassionante e ricco di suspense. Inoltre il rapporto tra Enola e Sherlock continua a evolversi in un modo del tutto particolare che li avvicina pur essendo fisicamente lontani. Oltre alla risoluzione del caso è proprio lo sviluppo del rapporto tra i due fratelli Holmes che attira maggiormente l’attenzione di noi lettori. Nancy Springer infatti nelle sue storie cerca di equilibrare lo Sherlock canonico con lo Sherlock fratello di Enola. E devo dire che questo intreccio narrativo si sta delineando in una maniera del tutto rispettosa dell’opera originale di Arthur Conan Doyle. Sono pienamente soddisfatta di questo romanzo e ho apprezzato molto i riferimenti storici che fanno capolino tra queste pagine. Come sempre il caso in sé è comprensibile anche se non si sono letti i volumi precedenti, ma per gustare appieno questa serie consiglio caldamente di seguire l’ordine cronologico delle avventure della nostra Enola Holmes. Personalmente sono davvero contenta che De Agostini abbia portato in Italia le indagini di Enola Holmes e non vedo l’ora di leggere e risolvere il prossimo caso. Nel frattempo posso solo dirvi di recuperare tutti i volumi perché vi regaleranno delle ore di puro divertimento.
VALUTAZIONE IN STELLE: 5 su 5
Incipit
SULLA CIMA DELLA COLLINA CHE SOVRASTA IL PORTO si erge un gigantesco edificio squadrato che un tempo ospitava la caserma dell’esercito turco, ma che adesso è il covo dell’inferno sulla Terra. Il fetore delle carcasse turgide di mucche, cavalli e umani che galleggiano nel mare non è nulla a confronto del tanfo sprigionato da quella massiccia muratura cubica. Spalla contro spalla, giacciono sui pavimenti di pietra uomini feriti, malati o morenti, soprattutto giovani soldati inglesi, la maggior parte dei quali non ha nemmeno un pagliericcio sul quale stendersi o un lenzuolo con cui coprirsi. L’inferno è un luogo silenzioso; la disperazione, l’impotenza e la debolezza dei pazienti è tale che essi soffrono quasi in silenzio, morendo a migliaia per le infezioni, la cancrena e il colera.
Tra gli uomini che giacciono lì immoti c’è un giovane di soli vent’anni, che probabilmente non sopravviverà fino al mattino. Al suo fianco è accovacciata una ragazza impaurita, ancora più giovane di lui: è sua moglie da meno di un anno, e l’ha seguito in quell’orribile posto. La maggior parte delle altre mogli ha fatto lo stesso, trascinandosi al seguito del reggimento con i neonati in braccio, perché ai soldati non è dato modo di mandare a casa la paga, e separate dai propri mariti le donne morirebbero di fame.
Molte di loro stanno comunque morendo di fame.
Mentre guarda suo marito spegnersi, la ragazza mantiene la muta, tremante e silenziosa tristezza caratteristica di Scutari, perché ha già visto troppi morti; si rende conto che probabilmente anche lei farà la stessa fine, e non osa sperare che la nuova vita che porta nell’esile grembo potrà sopravvivere.
Gli altri libri della serie già disponibili in edizione italiana
VOLUME SESTO:
Il caso della lettera in codice