Crimini con le lancette. Due casi per Violet Strange

Anna Katherine Green

Scheda Tecnica

Titolo: Crimini con le lancette. Due casi per Violet Strange

Autrice: Anna Katharine Green

Curatrice: Alessandra Calanchi

Traduttore: Luca Sartori

Pubblicato da: Galaad Edizioni

Collana: Lumina Mundi

Genere: Giallo classico

Pagine: 206

Disponibile in formato cartaceo:

Prezzo del volume: 14,o0 €

Disponibile in formato digitale: No

Anno di pubblicazione: 2021

Trama

Orologi che segnano il tempo, ma non solo. Che non sono muti spettatori di ciò che avviene, ma i veri progenitori delle macchine intelligenti. Che ci studiano, ci manipolano, e cambiano il corso delle nostre vite. Un’anziana e invalida dark lady che circuisce chiunque abbia intorno per portare a termine il suo piano efferato. Un attraente medico cieco che lotta per convincere la polizia della propria colpevolezza. E la giovanissima Violet Strange, la prima vera investigatrice privata americana, antenata di tutte le eroine delle nostre serie televisive preferite, che cerca senza tregua prove scientifiche contro le ombre del pregiudizio e della superstizione.

L'opinione di Samuela

Da tempo mi ero ripromessa di leggere qualche opera di Anna Katharine Green e sono stata davvero felice che il mio primo incontro con questa autrice sia avvenuto grazie a questo volume. “Crimini con le lancette. Due casi per Violet Strange” è un piccolo gioiello. L’ho apprezzato non solo a livello di contenuto, ma anche graficamente e perciò ci tengo a complimentarmi con Galaad Edizioni per la cura e l’eleganza dei testi del loro catalogo. In questo libro sono presenti due racconti dei nove totali che vedono protagonista Violet Strange, una giovanissima investigatrice privata americana che con la sua intraprendenza e il suo ingegno riesce a risolvere ogni caso che le viene sottoposto. Nello specifico qui troverete “La casa degli orologi” e “Il dottore, sua moglie e l’orologio” che sono rispettivamente il sesto e il settimo problema della raccolta originale. Il titolo di questo nostro volume italiano richiama subito il filo conduttore che contraddistingue i due casi in questione e personalmente lo trovo perfetto così come il meraviglioso dipinto scelto per la copertina. Ciò che rende questo libro ancora più prestigioso è la presenza dell’introduzione di Alessandra Calanchi che è molto accurata e ricca di dettagli interessanti. Ottima anche la traduzione di Luca Sartori che ho apprezzato notevolmente. Sono stata più che soddisfatta dall’intreccio e dallo sviluppo dei due racconti qui presentati poiché catturano l’attenzione fin dalle prime righe. Inoltre Violet Strange si è conquistata subito la mia simpatia tanto che spero vivamente che tutti i racconti che la vedono protagonista possano essere tradotti in lingua italiana. Nel frattempo consiglio questo libro a tutte quelle persone che amano il giallo classico e che sono curiose di fare la conoscenza con una delle prime detective donne della letteratura poliziesca.

VALUTAZIONE IN STELLE: 5 su 5

Incipit

LA CASA DEGLI OROLOGI

La signorina Strange non era dell'umore migliore. Il suo capo se n'era accorto appena entrato, eppure non aveva mostrato alcuna esitazione nell'appoggiare sul tavolo, dietro il quale lei si era trincerata come se si sentisse sotto assedio, una busta rigonfia di documenti.

«Ecco qui» le disse. «Mi telefoni quando li avrà letti.»

«Non li leggerò.»



IL DOTTORE, SUA MOGLIE E L'OROLOGIO

Violet era andata in camera sua. L'attendeva un nuovo incarico. Quel pomeriggio le avevano lasciato un pacchetto davanti alla porta, ed era bastata una lettera scribacchiata in un angolo a farle capire che glielo mandava il suo capo. Conteneva sicuramente qualcosa da leggere, e lei si era messa a proprio agio con l'intenzione di tuffarsi subito nel lavoro.

Violet Strange è presente anche in questo volume

NON È UN MESTIERE PER UOMINI. I PRIMI TRE CASI DI VIOLET STRANGE

L'autrice

Anna Katharine Green nacque a New York l’11 novembre del 1846. Poetessa e scrittrice, è considerata “la madre del genere poliziesco”. Il suo romanzo d’esordio, Il caso Leavenworth, pubblicato nel 1878, superò in breve tempo le 150.000 copie vendute. Nella raccolta di racconti A Difficult Problem and Other Stories (1900) apparve per la prima volta il personaggio di Violet Strange, una giovane ereditiera newyorkese, determinata, colta e un po’ eccentrica, che all’insaputa della sua famiglia e dei suoi amici conduce una vita segreta lavorando come detective privata per un’importante agenzia investigativa. Wilkie Collins e Arthur Conan Doyle furono grandi estimatori della Green, e Agatha Christie la ricordò come fonte di ispirazione per i suoi personaggi. Morì a New York l’11 aprile del 1935.