Maria Branwell - La madre delle sorelle Brontë

Maddalena De Leo

Scheda Tecnica

Titolo: Maria Branwell - La madre delle sorelle Brontë

Autrice: Maddalena De Leo

Illustratore: Moreno Paissan

Pubblicato da: Vintage Editore

Collana: Vintage Women

Genere: Biografico romanzato

Pagine: 224

Prezzo formato cartaceo: 16,00 €

Prezzo formato digitale: 5,99 €

Anno di pubblicazione: 2021

Trama

…Fu allora che la potente immaginazione di Charlotte Brontë, già autrice di Jane Eyre, iniziò il processo di creazione di un nuovo personaggio. Questa volta la protagonista della sua novella sarebbe stata sua madre, Maria Branwell, morta ormai da più di trent’anni, ma tornata a rivivere per lei attraverso quelle parole così vivide ancora impresse su pochi fogli consumati dal tempo. Lei, la sua unica figlia sopravvissuta, avrebbe scritto per Maria quello che doveva essere stato una sorta di diario personale ai tempi della sua vita in Cornovaglia e anche dopo, una volta sposata, nello Yorkshire; un resoconto annuale che avrebbe ricreato la giovane donna di allora con speranze e aspettative sconosciute a tutti e inghiottite per sempre dal tempo.



L'opinione di Alessandra

"Maria Branwell. La madre delle sorelle Brontë" è il primo libro della nuova collana Vintage Women inaugurata da Vintage Editore.

Il romanzo è stato scritto da Maddalena De Leo, una studiosa italiana e massima esperta delle sorelle Brontë. Questo volume, scritto sotto forma di diario, è molto interessante perché sappiamo molto poco sulla madre delle sorelle Brontë. Inoltre, come si può notare a fine libro, c'è un'accurata sezione dedicata alla bibliografia che ci fa immediatamente capire che per la stesura di questo romanzo sono state utilizzate nozioni storiche. Il ritmo incalzante conquista subito il lettore e lo appassiona alle vicende della protagonista. Vediamo una Maria giovane e piena di speranze, forse un po' annoiata della sua vita monotona, che piano piano diventa una donna matura. Maria si rende conto che le certezze di un tempo si sgretolano e dalla vita abbastanza agiata che conduceva da ragazza passa a una vita più umile e semplice a fianco del reverendo Brontë. Il reverendo Patrick Brontë si mostra come un personaggio molto testardo e poco incline a soddisfare i desideri veniali della moglie. La sua fede lo rende molto duro e poco incline al peccato e devo dire che è molto veritiero come ritratto. Sicuramente è un libro da leggere per gli appassionati delle sorelle Brontë perché getta una nuova luce su questa famiglia tanto celebre ma alquanto sfortunata.


L'opinione di Samuela

Sono stata davvero entusiasta quando Vintage Editore ha annunciato la notizia della pubblicazione del volume “Maria Branwell. La madre delle sorelle Brontë” di Maddalena De Leo perché era un libro che volevo leggere da tempo. Infatti questa edizione è la nuova versione del romanzo “La madre di Jane Eyre. Nove lettere ritrovate, i segreti d'amore di Maria Branwell Brontë” che era stato pubblicato nel 2013 da Neapolis Alma Edizioni. Ho anche avuto il grandissimo piacere di parlare con l’autrice che mi ha svelato che il titolo originario che era stato attribuito all’opera prima di essere dato alle stampe era “Mai più in oscurità. Il romanzo autobiografico della madre delle Brontë” e io trovo davvero affascinante scoprire questi dettagli perché ci permettono di fare un salto dietro le quinte di un libro. Come avrete già potuto intuire dal titolo corrente la protagonista è Maria Branwell, la madre delle scrittrici Charlotte, Emily e Anne Brontë. Attraverso le pagine di questo volume, noi lettori abbiamo la possibilità di conoscere una figura rimasta a lungo nell’ombra soprattutto qui in Italia. Mi è piaciuto molto l’espediente narrativo scelto da Maddalena De Leo ovvero che sia la stessa Charlotte Brontë a dare voce alla madre perduta scrivendo per lei un diario che la vede protagonista. A seguito della decisione di Charlotte ci ritroviamo dunque a vedere la storia con gli occhi di Maria Branwell. La narrazione è divisa in due parti diaristiche (la prima è ambientata in Cornovaglia, mentre la seconda nello Yorkshire) e in una parte epistolare. Quest’ultima corrisponde alle reali nove lettere scritte da Maria Branwell a Patrick Brontë durante il periodo del loro fidanzamento e tradotte appunto da Maddalena De Leo. Ciò che traspare leggendo questo volume è l’immenso amore dell’autrice per un personaggio che altrimenti sarebbe rimasto nell’oblio. Sono stata felice che proprio “Maria Branwell. La madre delle sorelle Brontë” abbia inaugurato Vintage Women, la nuovissima collana di Vintage Editore dedicata alle donne, e mi auguro che in futuro Maddalena De Leo ci delizi con altri libri a tema brontëano. Nel frattempo non posso che consigliare questo romanzo diaristico a tutte quelle persone che hanno amato le opere di Charlotte, Emily e Anne Brontë.

VALUTAZIONE IN STELLE: 5 su 5

Incipit

Febbraio 1850

Era perplessa e piacevolmente sorpresa. Per la prima volta nella sua vita stava per leggere quelle lettere riappropandosi di qualcosa che le apparteneva e che, anche se giunta ormai alla soglia dei trentaquattro anni, ancora non conosceva.

Il nostro approfondimento per il BlogTour

Cliccando I figli di Maria Branwell potrete leggere il nostro approfondimento per il BlogTour.