Titolo: Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes

Autori: Vari

Curatore: Otto Penzler

Pubblicato da: Mondadori

Collana: Oscar Draghi

Genere: Giallo

Pagine: 982

Prezzo formato cartaceo: 28,00 €

Prezzo formato digitale: 10,99 €

Anno di pubblicazione: 2020

Il più grande investigatore di tutti i tempi vide la luce dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle nel 1887 ed è stato protagonista di quattro romanzi e oltre 50 racconti, che non sono bastati a narrarne tutte le vicende. Quella lacuna viene colmata da altri scrittori tutti di grande calibro che si sono cimentati con il personaggio da cui è nata la letteratura poliziesca. Da Neil Gaiman a Stephen King, passando per Anne Perry, Antony Burgess e molti altri, sono in tanti ad aver voluto regalare nuove vite all'investigatore di Baker Street. I loro racconti sono riuniti in questo volume.

Dopo Sherlock Holmes. Tutti i romanzi e tutti i racconti di Arthur Conan Doyle, Mondadori ci porta nuovamente nel mondo del detective di Baker Street con il volume Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes a cura di Otto Penzler. Come si può facilmente intuire questa opera raccoglie una selezione di racconti dedicati all'investigatore più celebre della storia della letteratura gialla. Quando fu annunciata l'uscita di questo tomo e prima ancora di cercare il corrispettivo testo in lingua originale, io ero sicura che avrei trovato sicuramente La fiera per il campo e Watson impara il trucco di Arthur Conan Doyle poiché questi due racconti sono fuori dal canone holmesiano e di conseguenza non potevano che essere presenti in una raccolta che vuole omaggiare Sherlock Holmes. Gli apocrifi sherlockiani sono davvero numerosi e penso che non sia stato affatto facile per Otto Penzler scegliere quali inserire e quali scartare. Il volume si suddivide in dieci categorie anche se la suddivisione è di discutibile validità come afferma lo stesso curatore in quanto alcuni racconti non sono riconducibili a un unico genere. Ciò che ho particolarmente apprezzato in questo libro è la presenza di una breve introduzione biografica per ogni autore presente nella raccolta prima dell'inizio di ogni racconto. Ovviamente se vi sono più racconti del medesimo scrittore questa introduzione biografica non viene ripetuta. Io ho avuto il piacere di leggere in anteprima il testo in formato digitale e in occasione del Review Party organizzato dalla blogger Debora ognuna delle partecipanti si è focalizzata su un paio delle categorie presenti. Io ho optato per Vittoriani contemporanei e Sulle orme di un grandissimo autore che costituiscono le due sezioni finali dell'opera. Nella penultima troverete i racconti di giallisti contemporanei molto importanti che hanno deciso di cimentarsi almeno una volta nella vita nell'impresa di scrivere una storia con protagonista Sherlock Holmes, mentre nell'ultima ci sono i racconti di autori classici di polizieschi che qualche tempo fa hanno raccolto la sfida di creare un ennesimo caso per il detective londinese. Sarebbe bello poterli citare tutti, ma essendoci tanti autori ho deciso di menzionarvi Julian Symons con il suo racconto Ma Sherlock Holmes incontrò davvero Hercule...? rivelandovi così la mia storia preferita in questa antologia. Ammetto che mi sarebbe piaciuto ritrovare all'interno del libro anche Uno studio in nero di Ellery Queen e Le imprese di Sherlock Holmes insieme a Nuove imprese di Sherlock Holmes di Adrian Conan Doyle e John Dickson Carr. Secondo me avrebbero arricchito ulteriormente questo ottimo volume, ma sfortunatamente non sono stati presi in considerazione da Otto Penzler. Tuttavia non posso non apprezzare la sua grandiosa idea di accorpare tutti questi racconti apocrifi in un unico tomo. Consiglio la lettura di questo libro a tutti coloro che hanno già amato Sherlock Holmes. Tutti i romanzi e tutti i racconti e che desiderano vivere ancora nuove avventure in sua compagnia.