L'erborista delle anime dimenticate

Jane Rose Caruso

Scheda Tecnica

Titolo: L'erborista delle anime dimenticate

Autrice: Jane Rose Caruso

Curatrice della prefazione: Alessandra Micheli

Pubblicato da: Sága Edizioni

Collana: Afrodite

Genere: Romance storico

Pagine: 132

Prezzo formato cartaceo: 12,00 €

Prezzo formato digitale: 0,99 €

Anno di pubblicazione: 2023

Trama

Per coloro che cercano una cura per il proprio spirito. Coloro che sentono di aver bisogno di una boccata d'aria che sappia di bosco. Per chi desidera una storia intensa coronata di odori antichi e della dolcezza della cannella. L'erborista delle anime perduta vi aspetta sulla soglia di un mondo fatato e al tempo stesso reale, pronta a raccogliere dentro di se le vostre storie. Rosa Caruso ci regala un viaggio indimenticabile, poetico che la cui fine lascerà quel sottile senso di nostalgia che si prova tornando finalmente a casa.

La mia opinione

Per me è sempre un piacere leggere i libri di Jane Rose Caruso perché sono piacevoli e rilassanti. Così non appena ho saputo che avrebbe pubblicato “L’erborista delle anime dimenticate” con Sága Edizioni non ho avuto il dubbio che avrei letto anche questa opera. Ero infatti molto curiosa di scoprire le migliorie apportate al testo visto che avevo già avuto l’occasione di leggere questo racconto quando era stato pubblicato con il titolo “Profumo di passato” nella collana editoriale Segreti in Giallo. Ebbene la modifica più importante è proprio il nome della protagonista: passiamo da Miss Garnette Catharine Bigshop a Eleanor Bigshop. Suppongo che la scelta sia stata fatta per evitare confusione con il personaggio di Miss Garnette Catharine Book, la discendente di Eleanor e Stephen Book che abita sempre a Beltory ed è protagonista di una serie tutta sua che io adoro tantissimo. In questo racconto Eleanor viene chiamata Mrs. Bigshop pur essendo sposata con Mr. Book e questa decisione dell’autrice mi ha incuriosita perché i cognomi mi fanno pensare a un’ambientazione anglosassone e di conseguenza mi sarei aspettata che venisse chiamata Mrs. Book. Per quanto riguarda la trama del racconto posso dire che la storia è veramente adorabile e non vedo l’ora di leggere un romanzo dedicato a Eleanor Bigshop per poter approfondire ulteriormente la mia conoscenza con questo personaggio. Ho apprezzato molto che la nostra protagonista sia un’erborista e sono certa che questo prequel sia solo piccolo un assaggio di una serie di libri incentrati su di lei. Lo stile di Jane Rose Caruso è sempre armonioso e dolce, ma al tempo stesso intrigante e coinvolgente. Il volume è impreziosito dalla prefazione di Alessandra Micheli e da un glossario dedicato alle erbe. Inoltre sono presenti due interessanti approfondimenti per conoscere meglio la figura dell’erborista e le leggende a essa legate. Consiglio questo racconto a tutte le persone che hanno già amato i libri con Miss Book e hanno voglia di conoscere la sua antenata, ma anche a tutti coloro che stanno cercando una storia ricca di buoni sentimenti. Una lettura ideale per trascorre una giornata di relax.

VALUTAZIONE IN STELLE: 5 su 5

Incipit

La pioggia cadeva inesorabile da tre giorni. Batteva su case, alberi e fiumi senza mai fermarsi. La terra brulla ormai era satura, così come i corsi d’acqua, al limite della loro portata.

Un tuono squarciò l'aria mentre una carrozza correva nella notte. La tempesta era un risveglio. Non sempre portava brutte notizie. In quel vortice di vento e lacrime di gioia, i coniugi Book arrivarono nel cottage al limitar del bosco.

Si erano uniti in matrimonio pochi giorni prima nella contea di Torrivol, dove da secoli dimorava la famiglia Bigshop.

Eleanor Bigshop aveva conosciuto Stephen Book qualche anno prima e se n'era subito innamorata. Erano giovani e pieni di vita.

Lui aveva subito suggerito di partire per un posto più tranquillo. Torrivol era una contea grande e ricca di storia ma lui amava l’idea di vivere in un posto più piccolo e sicuro per lei. Così Eleanor, a malincuore, aveva lasciato per lui la sua famiglia matriarcale e si era trasferita a Beltory. Lì avevano ristrutturato il vecchio cottage di famiglia e trovato il loro angolo di felicità.

Lei era una donna singolare. Aveva ereditato dalla nonna materna un dono speciale la cui magia permeava la storia della sua famiglia, e come lei era un'erborista dell’anima. Sapeva riconoscere i mali del cuore e curarli con le erbe. Per ogni dolore c’era un rimedio. Per ogni ferita un’erba che poteva lenirne l’ulcera. Le erbe erano la sua vita, aveva votato a loro la sua stessa esistenza. Le trattava, le essiccava, ci condiva i suoi piatti e le donava a tutti coloro che ne avevano bisogno. Fin da bambina aveva amato le foglioline che svolazzavano in aria, i piccoli fiori testardi e i grandi alberi impertinenti, che crescevano ovunque. Era sempre stata una donna forte, sia nel fisico che nell'anima.

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