Titolo: Charlotte Collins
Titolo originale: Charlotte
Autrice: Karen Aminadra
Traduttrice: Chiara Nuzio
Illustratrice: Nataly Crollo
Pubblicato da: Vintage Editore
Collana: Variazioni
Genere: Regency
Pagine: 219
Serie: Sì
Volume: 1 di 3
Edizione in formato cartaceo: No
Prezzo formato digitale: 5,99 €
Anno di pubblicazione: 2021
Conosciamo tutti le circostanze in cui il matrimonio tra Charlotte Lucas e Mr Collins ha avuto luogo. Un'unione senza amore nella quale entrambi hanno perseguito i propri interessi. L'autrice, in questo seguito di "Orgoglio e Pregiudizio", ci porta a conoscere una Charlotte Collins più matura, oculata padrona di casa, moglie paziente e determinata, ma soprattutto una donna vivace e spiritosa ben diversa dal personaggio minore che ricordiamo. Ma può una donna così vivere una vita senza amore? Tra le pagine dei romanzi in cui si rifugia, viene a conoscenza di un pentimento intenso e appassionato, ben diverso da quello che la lega al marito. Inoltre, la signora Collins non potrà mai asservirsi a una donna prepotente e manipolatrice quale Lady Catherine de Bourgh. Tutto ciò porterà Charlotte a una serie di eventi che ne metteranno a dura prova la determinazione e il matrimonio e che ricorderanno anche quanto l'amore possa cambiare chiunque.
"Charlotte Collins" di Karen Aminadra è il primo romanzo della trilogia "Pride and Prejudice Continues" . La protagonista è Charlotte Collins, moglie del solerte reverendo William Collins. La vita di Charlotte nel Kent, come apprendiamo dalle prime pagine, non è molto piacevole. Suo marito è sempre il servitore devoto di Lady Catherine de Bourgh pronto a soddisfare ogni più piccolo desiderio della sua patronessa. Inoltre Lady Catherine è arrabbiata perché suo nipote Fitzwilliam Darcy di Pemberley sta per sposare Miss Elizabeth Bennet, una donna che a detta di Lady Catherine non è degna di suo nipote. Charlotte è stufa di questo comportamento tirannico di Lady Catherine che non solo controlla la vita di suo marito ma anche la vita dell'intero vicinato e naturalmente vuole controllare la vita di Charlotte, ma lei non ha intenzione di farsi comandare da Lady Catherine de Bourgh. Lo stile narrativo è incalzante, i capitoli sono brevi e molto scorrevoli. In questo primo volume ho apprezzato molto il personaggio di Charlotte che si rivela forte, coraggiosa e autoritaria. Tuttavia non mi è piaciuto particolarmente il cambiamento migliorativo del reverendo Collins che a mio parere è stato troppo repentino. Ma il personaggio che non mi è piaciuto più di tutti è il colonnello Fitzwilliam perché secondo me è stato completamente stravolto. Infatti a mio parere l'autrice lo ha reso troppo volubile, testardo e capriccioso mentre il colonnello Fitzwilliam di Jane Austen era ben diverso. A parte questo particolare, "Charlotte Collins" è un romanzo piuttosto piacevole che si legge velocemente e ci proietta immediatamente nella semplice vita di campagna tipica dell'epoca Regency. Se cercate un romanzo piacevole per trascorrere una tranquilla serata e se avete amato "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen, "Charlotte Collins" non può assolutamente mancare nella vostra libreria digitale.
VALUTAZIONE IN STELLE: 4 SU 5
Charlotte Collins è il secondo romanzo di Karen Aminadra che ho il piacere di leggere. Ho conosciuto questa autrice sempre grazie a Vintage Editore che ha pubblicato anche Julia Somerford nel suo catalogo. Questo titolo in realtà era già arrivato in Italia quando Daniela Mastropasqua dirigeva la collana editoriale To Be Continued e ora è ritornato in formato digitale nella collana Variazioni per la gioia di tutti i lettori che come me in passato non avevano avuto l'occasione di leggere questa opera. Come si evince dal titolo la protagonista è Charlotte Collins, la migliore amica di Miss Elizabeth Bennet che noi tutti conosciamo per essere l'eroina del romanzo Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen. Nell'opera austeniana Charlotte Lucas aveva sposato il reverendo William Collins per trovare una stabilità economica e una posizione agiata in un periodo storico in cui le donne non maritate erano ritenute un peso per la società. Il suo matrimonio quindi non era fondato sull'amore, ma Karen Aminadra ha voluto prendere in mano il destino di Charlotte per regalare anche a lei un lieto fine. Assistiamo dunque a un cambiamento in positivo del carattere di Mr Collins che smette di essere succube della tirannia di Lady Catherine de Bourgh e finalmente impara cosa è veramente importante nella vita. I coniugi Collins trovano così un perfetto equilibrio nella loro relazione. Nel corso della narrazione incontreremo anche il colonnello Fitzwilliam, il cugino di Mr Darcy. Forse è proprio la vicenda che lo vede protagonista che non mi ha convinta del tutto e sinceramente avrei preferito che l'autrice avesse dedicato qualche pagina in più a questo personaggio per avere un quadro più completo sulla sua sorte. Per il resto invece penso che questo romanzo sia perfetto sotto tutti i punti di vista. Ottimo lo stile narrativo e accurata la delineazione del contesto storico. Consiglio perciò Charlotte Collins a tutti quei lettori che hanno nostalgia di Orgoglio e Pregiudizio e desiderano incontrare nuovamente tutti i personaggi di quel romanzo per scoprire come sono proseguite le loro esistenze dopo la conclusione austeniana. Vi ricordo inoltre che questo romanzo è il primo della serie Pride and Prejudice Continues composta anche dai seguenti titoli: Rosings, Wickham, Christmas at Longbourn e Miss Darcy's Christmas. E poiché Vintage Editore ha annunciato che ci saranno altri titoli di questa serie io sono molto curiosa di leggerli. Nel frattempo non lasciatevi sfuggire Charlotte Collins.
VALUTAZIONE IN STELLE: 4 SU 5
CHIEDO SOLO UNA casa confortevole. Quante volte, negli ultimi tempi, le parole che Charlotte aveva rivolto a Lizzy erano tornate a ossessionarla, riecheggiandole nella testa, tormentandola? Quale prezzo stava pagando per quel benessere?
Rabbrividì guardandosi attorno nel salotto che, decorato e arredato dalla loro patronessa Lady Catherine, non rispecchiava affatto i suoi gusti. La carta da parati, benché costosa ed elegante, era pesante e opprimente. Si mise a sedere pensando ai cambiamenti che le sarebbe piaciuto apportare alla stanza. Poco dopo, cominciò a sentirsi di nuovo a proprio agio.