Titolo: Mia zia Jane Austen

Autrici: Caroline Austen e Anna Lefroy

Traduttrice e curatrice: Sara Grosoli

Pubblicato da: Galaad Edizioni

Collana: I Lilliput

Genere: Giallo classico

Pagine: 76

Disponibile in formato cartaceo: Sì

Prezzo del volume: 7,o0 €

Disponibile in formato digitale: No

Anno di pubblicazione: 2022

La magia del ricordo ci trasporta in un piccolo villaggio inglese, nel cuore di una famiglia di cui la grande scrittrice illumina la scena, in giorni che scorrono a ritmi pacati, di naturale bellezza. Rievocata dalla memoria diretta delle nipoti Caroline e Anna, Jane Austen è una donna adorabile e arguta, incline a esilaranti facezie ma sempre benevola. Una zia che educa e intrattiene i bimbi di casa, che esercita la sua arte con assiduità e discrezione, lavorando ai suoi capolavori nella stessa stanza dove cuce per i poveri o spia il traffico di carrozze lungo la strada. Quel che va componendosi è un privato memoir, imperdibile per chi voglia conoscere gli aspetti più intimi e umani di un'icona della letteratura. "Non so cosa significhi amare la gente a metà, non è nella mia natura" recita la frase di un suo romanzo, che si adatta perfettamente al talento di una donna il cui genio si è unito a una straordinaria, generosa umiltà.

Ho scoperto le opere di Jane Austen durante la mia adolescenza e da allora questa autrice è stata una costante nella mia vita da lettrice. Questo è il motivo per cui non mi sono limitata a leggere solo i suoi libri, ma ho deciso di approfondire la sua conoscenza attraverso saggi e biografie. Queste ultime sono iniziate a esistere già grazie ai familiari di Jane Austen e il volume di cui vi sto per parlare contiene due importanti memoir scritti dalle nipoti Caroline Austen e Anna Lefroy. Tali testi sono nati su richiesta di James Edward Austen-Leigh che aveva contattato le proprie sorelle per avere il maggior numero possibile di testimonianze per scrivere “Ricordo di Jane Austen” ovvero la nota biografia dedicata alla loro zia. Galaad Edizioni ci ha dunque proposto un libricino che raccoglie “Mia zia Jane Austen. Un memoir” di Caroline Austen e “Ricordi di zia Jane” di Anna Lefroy. Al suo interno è presente anche l’introduzione di Sara Grosoli che ha tradotto e curato il volume in questione. Attraverso le parole delle due nipoti vediamo delinearsi di fronte a noi un ritratto di Jane Austen in cui emerge il lato intimo e affettivo dell’autrice che solo i parenti più stretti potevano far conoscere al pubblico che stimava allora e stima oggi Miss Austen. Grazie al contributo di ogni membro della famiglia Austen, anche noi affezionati lettori abbiamo iniziato a chiamare “zia Jane” questa grande scrittrice che ci ha regalato opere indimenticabili come “Orgoglio e pregiudizio” solo per citare la più famosa. Ho apprezzato notevolmente il fatto che questa casa editrice abbia dato risalto ai contributi di Caroline Austen e Anna Lefroy scegliendo di pubblicare questo volume con i loro memoir. Stupenda ed elegante anche la copertina in cui ci viene mostrato uno dei pochi dipinti dedicati a Jane Austen. Consiglio la lettura di questo testo a tutti coloro che amano i romanzi e gli scritti giovanili di Jane Austen e hanno voglia di scoprire un aspetto inedito di questa autrice intramontabile. Un piccolo gioiello che non può assolutamente mancare nelle vostre librerie!

VALUTAZIONE IN STELLE: 5 su 5