Ronga U. - Terresi T.

In: La Civiltà Cattolica n. 3831


FUCI, Tempo di responsabilità, a cura di Umberto Ronga – Tiziano Terresi, 

Roma, Studium, 2009

 

Due le reazioni più comuni di fronte al tempo presente: l’accettazione euforica o la deprecazione timorosa, ed entrambi gli atteggiamenti tendono a indurre all’evasione, al disimpegno, all’evitare le responsabilità. La Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana), invece, con una riflessione critica e appassionata cerca altre vie. Per cominciare si propone di non accontentarsi di soluzioni facili e alla moda. 

Intende piuttosto farsi «carico in maniera attiva e vigile delle sfide dell’oggi, considerandolo con realismo e con speranza, fedeli alla logica dell’incarnazione» (p. 8). Di qui anche il titolo del volume, Tempo di responsabilità, che raccoglie gli Atti relativi ai quattro appuntamenti nazionali che hanno scandito la riflessione della Fuci tra l’autunno del 2007 e l’estate del 2008. 

In queste occasioni la Federazione ha voluto indagare su alcuni aspetti del nostro tempo che costituiscono vere e proprie sfide per tutti, affidando la riflessione a figure significative nei vari ambiti disciplinari oggetto delle riflessioni. Gli oltre trenta contributi che formano il volume approfondiscono quattro temi, a ognuno dei quali è riservato un capitolo del libro.

Il primo tema ha come titolo: «Futuro rifiutato: clima, sviluppo sostenibile, risorse rinnovabili, gestione del territorio ed ecomafie». Fra gli altri vengono affrontati argomenti quali: i dati sul cambiamento climatico in atto nel pianeta; il precario equilibrio tra progresso umano e ambiente naturale; l’emergenza acqua; l’ambiente e la camorra.

Con il secondo tema, dal titolo «Domani cercasi», si tenta di rispondere soprattutto alla pressante domanda: quale spazio per i giovani dell’Italia di oggi? In particolare, si riflette sulla crisi della politica italiana; su ciò che ha significato e lasciato il ’68; sulla domanda di Dio nei giovani e la risposta della Chiesa; sui giovani e il mondo del lavoro.

Seguono gli Atti delle ormai tradizionali Settimane teologiche fucine che si tengono presso il monastero di Camaldoli. La prima è stata dedicata all’approfondimento del libro biblico dell’Apocalisse e al modo in cui leggere i segni dei tempi alla luce di questo testo biblico. La seconda settimana ha avuto come tema: «Darwin o Adamo? Evoluzionismo e creazionismo alla prova della fede». In questo caso la riflessione ha riguardato le teorie evolutive dalle origini a Teilhard de Chardin; il «caso», sistemi e proprietà emergenti; l’evoluzione della vita e dell’uomo. Il testo si chiude una memoria di Paolo VI a trent’anni dalla sua morte.

Anche in questa pubblicazione si conferma lo sforzo della Fuci di formare, soprattutto nei giovani universitari cattolici, persone in grado di guardare con attenzione e capacità critica al mondo contemporaneo, senza illusioni né scoraggiamenti, e capaci di una partecipazione responsabile alla vita della Chiesa e della società civile.

Il libro è un pressante invito a rifiutare la passività e la rassegnazione, a prendere coscienza e ad assumersi responsabilità nelle proprie realtà vitali. L’invito è rivolto non solo agli aderenti alla Federazione, ma anche a tutti coloro che, nel mondo della cultura e in particolare mentre vivono l’esperienza universitaria, cerchino motivazioni e ambiti di impegno per contribuire al bene comune.