QUARESIMA 2023 // SAN PAOLO CONTRO I PARTITI
QUARESIMA 2023 // SAN PAOLO CONTRO I PARTITI
"Voglio dire che c'è tra voi chi afferma: «Per me io sono di Paolo», [e un altro:] «Io poi sono di Apollo», «ed io di Cefa», «ed io di Cristo». E' dunque diviso il Cristo? E' forse stato crocifisso per voi Paolo? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?". // 1Cor 1,12-14
Dopo aver mostrato ai fedeli di Corinto la sua stima e la considerazione nella quale li aveva, san Paolo passa con parole paterne e ferme ad eliminare da loro le dissensioni e i partiti che vi si erano formati a motivo dei diversi predicatori del Vangelo. Psicologicamente chi si entusiasma di un predicatore, di un oratore o di un poeta ne diventa fanatico quasi esso si identificasse o col proprio orgoglio o col proprio modo di vedere e di sentire.
In fondo in fondo non glorifica l'oratore ma se stesso, il proprio giudizio, il proprio entusiasmo, del quale il predicatore, l'oratore, il poeta diventano come argomento autorevole di conferma. Solo, infatti, quando si sente ripetere da loro in maniera suadente ed esplicita la propria convinzione o il proprio pensiero si applaude con entusiasmo, e l'entusiasmo diventa facilmente fanatismo.
Psicologicamente ancora, chi si entusiasma, ripete con soddisfazione quei pensieri e quelle frasi dell'oratore che esprimono in maniera più splendida la propria intima convinzione, e quindi ha una certa mania d'imitarne gli atteggiamenti.
[...] Tutto quello, infatti, che lusinga il nostro orgoglio o la nostra sensibilità ci disarma anche nell'impeto del più forte zelo, e noi non sappiamo reagire con franchezza a quelli che in un modo qualunque mostrano di tenerci in considerazione. Ci adiriamo fortemente con chi ci disprezza, e non sappiamo non sorridere anche a chi ci adula, o a chi esageratamente ci elogia. San Paolo invece lungi dall'essere lusingato da quelli che si schieravano dalla parte sua [...] irrompe contro quelli che parteggiavano per lui, perché il suo gran cuore non gli faceva desiderare e volere altro che la gloria di Gesù Cristo.
[...] Chi predica il Crocifisso e chi battezza nel suo Nome non può essere scambiato per chi è stato crocifisso e comunica la vita nel suo Nome.
//Don Dolindo Ruotolo