In una società dove è lecito pensare ciò che si vuole ed esprimere ciò che si pensa, Gesù risponde con forza affermando che “Chi commette il peccato è uno schiavo”, perché la libertà vissuta nel peccato non è piena libertà, ma libertinaggio. Dunque libero è colui che decide di farsi liberare dal peccato e di vivere nella Verità, Gesù Cristo, il Figlio di Dio. «Conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi». Siamo figli di un Dio che ha mandato il suo unico Figlio nel mondo per essere salvato. Lasciamoci salvare, rinunciando al peccato, e sforzandoci di vivere il più possibile saldi nella Verità e facendo nostre le parole di Gesù «anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».Gesù ci invita ad essere fedeli alla Parola di Dio, quella Parola che non cambia, ma sta lì, in attesa di essere conosciuta. Conoscere la Verità vuol dire conoscere Dio stesso e solo chi persevera nella conoscenza di questa Parola verrà liberato. Dove c'è Verità non può esserci menzogna. Sta a noi decidere da che parte stare.

//Sonia Sacripanti