"[...] MA SATANA LO HA IMPEDITO". //1Ts 2,18
"[...] MA SATANA LO HA IMPEDITO". //1Ts 2,18
"Quanto a noi, fratelli, dopo poco tempo che eravamo separati da voi, di persona ma non col cuore, eravamo nell'impazienza di rivedere il vostro volto, tanto il nostro desiderio era vivo. Perciò abbiamo desiderato una volta, anzi due volte, proprio io Paolo, di venire da voi, ma satana ce lo ha impedito". 1Ts 2,17-18
San Paolo voleva vedere i suoi cari fedeli di persona, per l'immenso amore che loro portava, ma dice che ne fu impedito da satana. E' una cosa di cui bisogna tenere grande conto nella vita e molto più nelle opere di apostolato: le insidie di satana. Sono continue e non ce ne accorgiamo, sono subdole, e non ce ne difendiamo, sono maligne, e non ne sappiamo capire la malizia. Spirito di odio e di dissensione, satana sa annebbiare le anime, per generare dissensioni, contrasti ed incomprensioni, specialmente tra i sacerdoti e le anime consacrate a Dio. Satana aizza gli odi e le guerre tra i popoli; è autore primario delle eresie e delle divisioni scismatiche nella stessa Chiesa; sconvolge le anime con le illusioni e si trasfigura in angelo di luce, in propugnatore di zelo, quando tende solo a confondere e disunire. Perciò bisogna essere sobri con la penitenza, e vigilanti nella preghiera, perché anche le anime più buone possono esserne vittime senza accorgersene. (Don Dolindo Ruotolo)