NON TI AGITARE
NON TI AGITARE
Cara sorella, il Signore ci chiede di organizzare con ordine i nostri doveri, di non perdere un minuto per guadagnare meriti per il Cielo facendo tutto al meglio, tendendo alla perfezione (“Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”. //Mt 5,48). Allo stesso tempo ci dice: “Però non ti agitare: chi si agita spreca”.
Che cos’è che si perde, precisamente? La possibilità di esercitarci nelle virtù; la possibilità di crescere nella pazienza, nella carità, nel dominio di sé, nel santo distacco di tutto ciò che è destinato a passare. Una parola: il sorriso.
Gli altri hanno bisogno del sorriso della donna, infatti come scrive Edith Stein: “la donna ha un ruolo fondamentale nella società proprio per le sue caratteristiche di apertura verso gli altri e può essere utile non solo in una sfera privata, ma in molte professioni e può svolgere validamente funzioni pubbliche”. Purché non si lasci trascinare dai nervi e quindi dall’isteria!
Cara sorella, il Signore nella sua grande bontà ci ha fatto tanti doni ma uno tra i più belli è l’Immacolata, Madre di Dio e Madre nostra! Lei è il nostro Modello. Infatti dobbiamo pensare sempre a Lei, alla Madre di Gesù, “chi fu ricoperta di più gravi responsabilità di Lei? Sempre calma e sorridente”, in forza di quell’unione indissolubile con il Figlio suo, Egli riempiva tutta l’anima sua.