Naaman si rivolge al profeta Eliseo perché lo guarisca dalla lebbra, ma si sdegna al suo semplice comando di immergersi sette volte nel Giordano, preferendo un miracolo istantaneo. Nonostante ciò esegue l’ordine ed è subito guarito. Il bagno di Naaman prefigura il Battesimo, che purifica dalla lebbra del peccato, e la Confessione, che lava le anime nel Sangue di Gesù. //La mia Messa, Casa Mariana Editrice

Ogni cristiano, infatti, prima del Battesimo, era schiavo del demonio, poiché gli apparteneva. Nel Battesimo, di propria bocca o per mezzo del padrino e della madrina, egli ha rinunciato solennemente a Satana, alle sue seduzioni ed alle sue opere, ed ha scelto per padrone e sovrano signore Gesù Cristo, a fine di dipendere da lui in qualità di schiavo d'amore. //S. Luigi M. Grignion da Montfort

Il santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il vestibolo d'ingresso alla vita nello Spirito (« vitae spiritualis ianua »), e la porta che apre l'accesso agli altri sacramenti. Mediante il Battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo; siamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione: « Baptismus est sacramentum regenerationis per aquam in verbo – Il Battesimo può definirsi il sacramento della rigenerazione cristiana mediante l'acqua e la parola ». // CCC 1213