IL SORRISO DI CARLO SPLENDE TUTTO NELL'OGGI
IL SORRISO DI CARLO SPLENDE TUTTO NELL'OGGI
Carlo Acutis era un ragazzo normalissimo con la particolarità che viveva amando il Signore. Il giovane ragazzo, morto a soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante, è stato dichiarato venerabile da Papa Francesco lo scorso luglio 2018 ed è stato beatificato il 10 ottobre del 2020.
Cosa aveva di speciale?
Lui aveva scoperto Gesù. Sentiva Gesù come una persona viva accanto a sè. Si sentiva protetto ed amato.
Carlo Acutis diceva sempre che "l'Eucaristia è l'autostrada verso il cielo” era innamorato di Gesù e metteva sempre Lui al primo posto” Non io ma Dio” ripeteva spesso.
Carlo ha fatto riscoprire il valore dell'Eucaristia anche a persone che non frequentavano più. “Abbiamo Gerusalemme sotto casa, quante file ci sono davanti ai teatri, quante persone aspettano ore per poter andare ad un concerto. E davanti al tabernacolo? Mai nessuno. Eppure Cristo è lì, il più grande tesoro è lì“Questo è il messaggio che voleva far arrivare a tutti soprattutto attraverso anche la mostra organizzata da lui sui miracoli eucaristici. Ha cercato in tutto il mondo dove fossero avvenuti miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa per poterne creare una mostra che dimostrasse l’importanza dell’Eucarestia. Questa mostra ha girato il mondo, milioni di parrocchie l'hanno richiesta. Lui poi ha fatto altre mostre, come quella sugli angeli e i demoni, una sui santi e un'altra sulle apparizioni mariane.
Carlo amava Dio e amava il prossimo, aiutava sempre i poveri e nel suo piccolo faceva sempre delle opere di carità. Nel giorno del suo funerale infatti tante persone vennero a ricordarlo, persone che la famiglia neanche conosceva ma che lui aveva aiutato.
Leggiamo una testimonianza:
Mi chiamo Stefania, ho vent'anni e vivo a Colonia, in Germania. Ho conosciuto la figura di Carlo attraverso diverse testimonianze che raccontavano di lui. Sentivo parlare di Carlo ma non avevo mai avuto veramente occasione di approfondire la sua storia. Un giorno però decisi di ascoltare la testimonianza della mamma di Carlo. Ero rimasta così colpita che decisi di pregarlo chiedendogli di farmi capire se veramente mi avrebbe sostenuta ascoltata e aiutata sempre, come aveva fatto già in quel momento donandomi tanta forza e tanto coraggio.
Dopo quella preghiera passò del tempo e non avendo ricevuto nessuna risposta pensavo che Carlo si fosse ormai dimenticato di me. Invece dopo pochi giorni mi chiamò una cara amica della nostra comunità e mi disse che voleva vedermi perché aveva delle cose da darmi. L'incontro con lei fu speciale perché mi raccontò del suo viaggio ad Assisi e del momento vissuto davanti alla tomba di Carlo.
Mi regalò delle immagini e dei libri che raccontavano di Carlo e mi disse: “Carlo è stato originale, è stato un segno. Ti auguro che tu possa essere come Lui: un segno di vera fede". Quelle parole e quei doni sono stati la risposta alla preghiera che avevo fatto a Carlo e da quel momento ho sentito dentro al mio cuore che lui veramente non mi avrebbe mai abbandonata.
Immense furono le grazie ricevute da Carlo! Una di queste è stata sicuramente l'incontro con i giovani del gruppo “In viaggio con Carlo”: i momenti di preghiera condivisi insieme mi aiutano sempre e mi danno la forza di superare le difficoltà quotidiane. Ho conosciuto dei giovani veramente speciali, coraggiosi nella fede e aperti all'amore di Dio.
Le sorprese, però, non sono finite qui! Quest’estate, infatti, qui a Colonia abbiamo avuto la grazia di poter vedere la Mostra sui Miracoli Eucaristici di Carlo e di avere esposta la sua reliquia. Avevo pregato Carlo di potermi dare la possibilità di venire a trovarlo ad Assisi. Purtroppo per diversi motivi non mi è stato possibile però Carlo ha trovato il modo di poter venire fin qui ed è stato veramente indimenticabile vivere l'incontro e la preghiera con lui.
Carlo è presente, ci ricorda quanto sia bello vivere insieme a Gesù e a Maria, con Lui ci impegniamo ad essere originali e a viaggiare su quell'autostrada che lui ci ha indicato:
"L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo".
Sito ufficiale Carlo Acutis in cui è possibile richiedere anche una sua reliquia: