Attività L2

geografia

Attività 1A

Titolo:

La globalizzazione

Tipologia:

Attività di coppia durata 100 minuti

Quesito:

Collegare eventi e periodi storici tra le nazioni ed i continenti

Video:

Cartina del mondo Video

Consegna:

Disegna una cartina del mondo, scrivi su di essa: oceani, mari, correnti, catene montuose, deserti, città maggiori ( dagli 8 mln di abitanti in su).

In che modo credi che l'Italia stia vivendo il fenomeno della globalizzazione? Quali credi siano gli aspetti positivi e quali i negativi?

Valutazione:

Ho disegnato la cartina del mondo su di un foglio di carta trasparente ( 4 punti)
Ho inserito tutte le voci richieste ( 3 punti)

Ho risposto sul mio quaderno alle domande ( 3 punti)

Attività N.1B

Titolo:

L'analisi culturale

Tipologia:

Attività in singolo durata 100 minuti

Quesito:

Collegare eventi e periodi storici tra le nazioni ed i continenti

Video:

Materiale1 , Materiale2 Video

Consegna:

Guarda il video, dopo di che, usando i materiali forniti e l'aiuto di internet compi uno studio sulla Grecia assieme al tutor su: economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

Valutazione:

Tramite powerpoint ho creato una presentazione sulla Grecia e le sue caratteristiche ( 4 punti)

Ho confrontato la Grecia con il resto del mondo ( 2 punti)

Ho dato una spiegazione ai valori "anomali" della Grecia ( 4 punti)

Attività N.2A

Le fonti energetiche

attività in: singolo durata 50 minuti

scopo dell'attività: conoscere i rudimenti delle forme energetiche

video e materiale:

Energie rinnovabili e non rinnovabili: qual è la differenza?

Le energie rinnovabili sono quelle fonti di energia che si rinnovano – come dice appunto il termine - si rigenerano quindi dopo ogni utilizzo e, in poche parole, sono inesauribili. Al contrario, le fonti di energia non rinnovabile sono disponibili solo in quantità limitate e, una volta terminata la scorta di cui dispone il nostro pianeta, non saranno più utilizzabili. Ancora, le fonti di energia rinnovabili sono quelle presenti in natura, dall'acqua al vento, al sole: per produrre energia queste non vengono utilizzate direttamente, ma viene sfruttata la loro forza: l’acqua è quella dei fiumi, ad esempio, che muovono le turbine delle centrali idroelettriche; il vento è quello che soffia sulle pale eoliche e così via.

Ecco che diventa allora evidente il confronto tra rinnovabili e non rinnovabili: basta pensare al carbone o agli altri combustibili fossili che vengono bruciati per produrre energia per capire perché queste risorse si stanno esaurendo in modo relativamente veloce.

Le principali fonti di energia rinnovabile

Ma, quindi, a quali fonti di energia dobbiamo rivolgerci?

  • Energia solare: è l’energia che proviene dal sole tramite i raggi solari, che noi sfruttiamo grazie ai pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica o tramite i collettori per quella termica (ad esempio riscaldare l’acqua per una casa)

  • Energia eolica: si tratta dell’energia del vento che muove le pale delle turbine eoliche proprio come, in passato, muoveva le pale dei mulini. Se vuoi saperne di più, leggi vantaggi e svantaggi dell’energia eolica

  • Energia idraulica: è la fonte rinnovabile in assoluto più utilizzata perché sappiamo già come sfruttare al massimo le sue potenzialità; prima l’energia della massa d’acqua dei fiumi veniva utilizzata per muovere mulini, poi macchinari sempre più complessi e infine generare energia idroelettrica

  • Energia geotermica: si tratta del calore contenuto all'interno della Terra; naturalmente in questo caso ci riferiamo solo a quel calore che affiora in superficie, non certo il calore del mantello o del nucleo terrestre. Noi infatti ne abbiamo coscienza grazie ai vulcani, ai geysers o le fumarole, che testimoniano come la temperatura aumenta con la profondità

  • Energia da biomasse: le biomasse sono quei materiali di scarto provenienti da agricoltura e allevamento che vengono utilizzati come biocombustibile, utilizzando al meglio quegli scarti che altrimenti andrebbero bruciati o decomposti senza utilità

La situazione delle energie rinnovabili in Italia vede una crescita nel 2018 (+11 TWh circa rispetto al 2017, per una variazione pari al 10,4%) portando così le rinnovabili a incidere sul Consumo Interno Lordo per il 34,5%, aumentando di 1,0 TWh dal 31,3%.

La crescita, però, riguarda soltanto l’energia idraulica, che oltre a confermarsi quella maggiormente utilizzata (43% delle fonti rinnovabili), mostra un incremento del 36% della produzione rispetto all'anno precedente. Subiscono un calo, anche se limitato, le altre fonti: più alto quello dell’energia solare (-7,1%), più contenuto quella della geotermica (-2,0%), dell’eolica (-1,4%) e delle biomasse (-0,8%).

Il futuro è verde: perché le energie rinnovabili

Fonti di energia inesauribile e a basso impatto sull'ambiente: ecco perché stiamo scommettendo su sole, vento, acqua e calore della Terra per il nostro futuro, non solo perché le fonti non rinnovabili, semplicemente, non saranno più disponibili.

Convertire la produzione di energia non è un fatto solo di mera necessità, ma di opportunità: trovare la chiave di volta per rendere maggiormente efficienti le fonti rinnovabili – mutevoli per natura – è il fronte che vede impegnati tutti i produttori di energia. Le aziende, infatti, stanno pian piano dismettendo l’uso dei combustibili fossili (soprattutto il carbone) perché è ormai evidente a tutti che non c’è futuro per queste produzioni.

In più, grande spinta è quella che l’obiettivo 7 «Energia pulita e accessibile» dell'Agenda 2030 dell’ONU e il Green Deal dell’Unione Europea sono riusciti a infondere nel tessuto imprenditoriale di tutto il mondo: diventare leader nell'economia verde, dismettere il carbone e ripensare a come gestiamo l’energia in generale sono gli obiettivi a lungo termine di questi piani.



Consegna:



Quale forma di energia rinnovabile credi sia più facile da adattare al parco della gratitudine? elabora un piano per una sostituzione rinnovabile dell' impianto elettrico del parco. inizia studiando da dove viene l'energia del parco, di quanta energia ha bisogno giornalmente ed in base alle risorse del parco quale fonte alternativa potrebbe alimentare il sistema elettrico. esponi il progetto con presentazioni:

  • una slide sui costi energetici attuali

  • una slide sulle possibilità offerte dal mercato delle rinnovabili

  • una slide sull'energia rinnovabile scelta

  • una slide sui motivi della scelta precedente

  • una slide sui costi di questo cambiamento



valutazione:


  1. Ho trovato e giustificato l'energia rinnovabile adatta per il parco ho analizzato i suoi costi, ed ho creato una slide apposita( 1 punto)

  2. Ho spiegato alcuni ostacoli e limiti ( costo, quantità di energia prodotto, spazio occupato,manutenzione) del energia rinnovabile scelta per il parco e per le energie rinnovabili in generale, ed ho creato due slide apposite, una per il parco e una generale ( 1 punto)


  1. Ho scoperto quanta energia elettrica consuma il parco al giorno, ed ho scritto i dati su di una slide apposita ( 1 punto)


  1. Ho scoperto quanto gas (GPL) consuma il parco al giorno, ed ho scritto i dati su di una slide apposita ( 1 punto)


  1. Ho aggiunto almeno 5 immagini al file di presentazioni ( 1 punto)


  1. Ho esposto il tutto con un lavoro su presentazioni completo di indice ed ho citato le fonti da cui ho preso le informazioni ( articoli scientifici, video su internet etc.) (1 punto)

Attività N.2B

Titolo:

Analisi culturale, fisica e politica dell'Asia

Tipologia:

Attività in singolo, durata 100 minuti

Quesito:

Conoscere ed analizzare i vari aspetti del continente asiatico

Video:

Video1, Video2, Video3 Materiale

Consegna:

Utilizza il materiale fornito più altre ricerche svolte su internet, dopo di che metti a confronto almeno 3 nazioni dell'Asia, le due più popolate più una terza a scelta con il resto del mondo riguardo a: economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

Valutazione:

Tramite powerpoint ho creato una presentazione sulle nazioni scelte e le loro caratteristiche ( 2 punti)

Ho aggiunto almeno 3 slide che spiegano come la Cina è diventata una potenza mondiale ( 2 punti)

Ho confrontato le nazioni scelte con il resto del mondo ( 2 punti)

Ho dato una spiegazione ai valori "anomali" delle nazioni scelte ( 4 punti)

Attività N.3A

L'unione europea

scopo dell'attività: conoscere l'ordinamento politico e sociale dell'UE

attività in: singolo durata 50 minuti

video e materiale:

L'unione Europea (UE) non è uno stato federale, ma un'associazione di stati. L'UE non ha un suo esercito ne un suo governo e gli stati che ne fanno parte (27 ad oggi) sono stati sovrani che mantengono una propria autonomia.

L'UE vanta una sua costituzione firmata da ogni capo di stato nel 2004 a Roma (25 allora). La costituzione consta di 448 articoli ed è suddivisa in 4 parti: Istituzioni, competenze,politiche,revisione.

Il motto dell'UE è "uniti nella diversità" e significa che, nonostante le diversità, i paesi membri condividono gli stessi obiettivi, ovvero la pace, la solidarietà ed il rispetto dei diritti umani.

Al momento sono 27 gli stati facenti parte dell'UE ( Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria ). Ed altro sono in presi in considerazione per un eventuale ammissione. Per essere ammessi nell'UE occorre il consenso unanime di tutti gli stati membri e bisogna possedere:

Istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i diritti umani ed il rispetto delle minoranze.

Un economia di mercato funzionante

la capacità di soddisfare gli obblighi derivanti dall'adesione, contribuendo a perseguire gli obiettivi dell'unione.


Consegna:

Scrivi una lettera al presidente dell'UE in qualità di uno dei seguenti stati in attesa di essere ammessi ( Albania, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Turchia). Poni l'accento sui requisiti fondamentali e cerca di evidenziare i valori e le qualità del tuo paese.

Egregio e onorevole Charles Michel....

Valutazione:

Ho scritto una lettera di almeno 10 righe ( 4 punti)

Ho usato il nome del capo di stato della nazione scelta ( 2 punti)

Ho evidenziato almeno 3 valori del mio paese ( 2 punti)

Ho spiegato perchè possiedo i requisiti fondamentali ( 1 punto)

Ho parlato della mia situazione con le nazioni confinanti (1 punto)

Attività N.3B

Titolo:

Analisi culturale, fisica e politica dell'America settentrionale

Tipologia:

Attività in coppia, durata 100 minuti

Quesito:

Conoscere ed analizzare i vari aspetti dell'America settentrionale

Video:

Video1, Video2 Materiale

Consegna:

Utilizza il materiale fornito più altre ricerche svolte su internet, dopo di che metti a confronto almeno 3 nazioni del nord America, le due più popolate più una terza a scelta con il resto del mondo riguardo a: economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

Valutazione:

Tramite powerpoint ho creato una presentazione sulle nazioni scelte e le loro caratteristiche ( 2 punti)

Ho Aggiunto almeno 3 slide per spiegare la vicenda tra U.S.A. e Iraq ( 2 punti)

Ho confrontato le nazioni scelte con il resto del mondo ( 2 punti)

Ho dato una spiegazione ai valori "anomali" delle nazioni scelte ( 4 punti)

Attività N 4A

Le istituzioni dello stato Italiano

scopo dell'attività: conoscere il sistema italiano

attività in: singolo durata 50 minuti

video e materiale

Il sistema o ordinamento politico della Repubblica Italiana è un sistema politico improntato a una democrazia rappresentativa nella forma di Repubblica parlamentare. Lo Stato è organizzato in maniera centralizzata e in base a un significativo decentramento regionale. L'Italia è una repubblica democratica dal 2 giugno 1946, quando la monarchia fu abolita attraverso referendum e l'Assemblea costituente venne eletta per redigere la Costituzione, che venne promulgata il 1º gennaio 1948.

Il potere legislativo spetta al Parlamento della Repubblica Italiana suddiviso in due camere: il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati, i quali separatamente, con le stesse mansioni assegnate dalla Costituzione, promuovono, attraverso l'iniziativa dei loro membri parlamentari, l'iniziativa legislativa che deve essere approvata a maggioranza da ciascuna delle due Camere, altrimenti rigettata.

Il potere esecutivo è affidato al governo all'interno del quale, secondo l'art. 92, c. 1 Cost., si distinguono tre diversi organi: il presidente del Consiglio dei ministri (primo ministro), i ministri e il Consiglio dei ministri, quest'ultimo costituito dall'unione dei precedenti due organi

Il Presidente del Consiglio dei ministri (indicato impropriamente anche come primo ministro, o popolarmente quale premier) è il capo del governo. È nominato dal Presidente della repubblica ,pur essendo il vero dominus del sistema politico (come in tutti i sistemi parlamentari repubblicani la prima carica è sempre il Presidente della Repubblica, anche se i suoi poteri sono limitati).

Il potere giudiziario è esercitato dalla Magistratura che costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. I magistrati ordinari sono titolari della funzione giurisdizionale (vedi voce giurisdizione), che amministrano in nome del popolo. Il Consiglio Superiore della Magistratura ha compiti di autogoverno della Magistratura, sottraendola del tutto dal controllo del Ministro della giustizia.

l presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale. È la più alta carica dello Stato e ha alcuni dei compiti precedentemente prerogativi del Re d'Italia. È una sorta di punto d'incontro tra i tre rami del potere: nomina l'esecutivo ed è il presidente dell'ordinamento giudiziario. Il presidente è inoltre il comandante in capo delle forze armate.

La Corte costituzionale svolge la fondamentale funzione di garante della Costituzione. È un organo creato nel dopoguerra. È il massimo organo giurisdizionale della Repubblica, ed ha il compito di verificare che la volontà espressa dal legislatore ordinario non vada contro la Costituzione: infatti, attraverso il giudizio sulla costituzionalità delle leggi, essa può "abrogare" immediatamente le leggi e gli altri atti equiparati, qualora siano dichiarati incostituzionali. Contro le sentenze della Corte costituzionale non è ammesso appello.

Consegna:

leggi il testo

guarda il video

individua gli ultimi tre presidenti del consiglio e della repubblica italiana.

Individua l'attuale presidente del consiglio e maggior carica di stato delle seguenti nazioni: Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Grecia e Olanda.

Valutazione:

Ho trovato e scritto sul quaderno gli ultimi tre presidenti del consiglio ( 4 punti)

Ho trovato e scritto sul quaderno gli ultimi tre presidenti della repubblica (3 punti)

Ho trovato la maggior carica di stato delle nazioni richieste ( 3 punti)

Attività N.4B

Titolo:

Analisi culturale, fisica e politica dell'America meridionale

Tipologia:

Attività in singolo, durata 100 minuti

Quesito:

Conoscere ed analizzare i vari aspetti dell'America meridionale

Video:

Video1, Video2, Materiale

Consegna:

Utilizza il materiale fornito più altre ricerche svolte su internet, dopo di che metti a confronto almeno 3 nazioni del sud America, le due più popolate più una terza a scelta con il resto del mondo riguardo a: economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

Quali sono le antiche popolazione che abitavano il sud America prima che arrivassero gli europei a conquistarla? esistono ancora? che relazioni hanno con gli attuali abitanti?


Valutazione:

Tramite powerpoint ho creato una presentazione sulle nazioni scelte e le loro caratteristiche ( 2 punti)

Ho aggiunto almeno 3 slide sulla storia dell'impero Inca ( 2 punti)

Ho confrontato le nazioni scelte con il resto del mondo ( 2 punti)

Ho dato una spiegazione ai valori "anomali" delle nazioni scelte ( 4 punti)

Attività 5A

AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

durata attività: 1 ora

scopo dell'attività: conoscere le basi della regolamentazione uomo/ambiente

attività in: coppia

video e materiale:

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.

Introduzione

Quest’Agenda è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità. Essa persegue inoltre il rafforzamento della pace universale in una maggiore libertà. Riconosciamo che sradicare la povertà in tutte le sue forme e dimensioni, inclusa la povertà estrema, è la più grande sfida globale ed un requisito indispensabile per lo sviluppo sostenibile. Tutti i paesi e tutte le parti in causa, agendo in associazione collaborativa, implementeranno questo programma. Siamo decisi a liberare la razza umana dalla tirannia della povertà e vogliamo curare e salvaguardare il nostro pianeta. Siamo determinati a fare i passi audaci e trasformativi che sono urgentemente necessari per portare il mondo sulla strada della sostenibilità e della resilienza. Nell’intraprendere questo viaggio collettivo, promettiamo che nessuno verrà trascurato. I 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile e i 169 traguardi che annunceremo oggi dimostrano la dimensione e l’ambizione di questa nuova Agenda universale. Essi si basano sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e mirano a completare ciò che questi non sono riusciti a realizzare. Essi mirano a realizzare pienamente i diritti umani di tutti e a raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze. Essi sono interconnessi e indivisibili e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: la dimensione economica, sociale ed ambientale. Gli Obiettivi e i traguardi stimoleranno nei prossimi 15 anni interventi in aree di importanza cruciale per l’umanità e il pianeta.

Trasformare il nostro mondo:

Siamo determinati a porre fine alla povertà e alla fame, in tutte le loro forme e dimensioni, e ad assicurare che tutti gli esseri umani possano realizzare il proprio potenziale con dignità ed uguaglianza in un ambiente sano.

Pianeta

Siamo determinati a proteggere il pianeta dal degradazione, attraverso un consumo ed una produzione consapevoli, gestendo le sue risorse naturali in maniera sostenibile e adottando misure urgenti riguardo il cambiamento climatico, in modo che esso possa soddisfare i bisogni delle generazioni presenti e di quelle future.

Prosperità

Siamo determinati ad assicurare che tutti gli esseri umani possano godere di vite prosperose e soddisfacenti e che il progresso economico, sociale e tecnologico avvenga in armonia con la natura. Pace Siamo determinati a promuovere società pacifiche, giuste ed inclusive che siano libere dalla paura e dalla violenza. Non ci può essere sviluppo sostenibile senza pace, né la pace senza sviluppo sostenibile.

Collaborazione

Siamo determinati a mobilitare i mezzi necessari per implementare questa Agenda attraverso una Collaborazione Globale per lo sviluppo Sostenibile, basata su uno spirito di rafforzata solidarietà globale, concentrato in particolare sui bisogni dei più poveri e dei più vulnerabili e con la partecipazione di tutti i paesi, di tutte le parti in causa e di tutte le persone. Le interconnessioni degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile sono di importanza cruciale nell’assicurare che lo scopo della nuova Agenda venga realizzato. Se noi realizzeremo le nostre ambizioni abbracciando l’intera Agenda, le vite di tutti verranno profondamente migliorate e il nostro mondo sarà trasformato al meglio.

Consegna:

Riassumi il testo con powerpoint

Racconta con un testo scritto il pianeta Terra nell'anno 2030, descrivi la situazione politica/ambientale di un pianeta ormai pulito alla radice, dove non c'è più tempo per guerre e razzismo.

Valutazione:

Ho riassunto il testo con powerpoint ( 4 punti)

Nel riassunto ho usato le parole "cultura occidentale" " commonwealth" e "welfare" ( 1 punto)

Ho raccontato il pianeta terra nel 2030 con un testo di almeno 10 righe ( 2 punti)

Ho spiegato come la terra è stata salvata dal problema dell'inquinamento (1 punto)

Ho spiegato come è stato risolto risolto il problema della guerra ( 1 punto)

Ho spiegato come è stato risolto il problema del razzismo e della diversità ( 1 punto)

Attività N.5B

Titolo:

Analisi culturale, fisica e politica dell'Africa

Tipologia:

Attività in coppia, durata 100 minuti

Quesito:

Conoscere ed analizzare i vari aspetti dell'Africa

Video:

Video1, Video2 , Materiale

Consegna:

Utilizza il materiale fornito più altre ricerche svolte su internet, dopo di che metti a confronto almeno 3 nazioni dell'Africa, le due più popolate più una terza a scelta con il resto del mondo riguardo a: economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

Valutazione:

Tramite powerpoint ho creato una presentazione sulle nazioni scelte e le loro caratteristiche ( 2 punti)

Ho aggiunto almeno 2 slide sullo schiavismo ( 2 punti)

Ho confrontato le nazioni scelte con il resto del mondo ( 2 punti)

Ho dato una spiegazione ai valori "anomali" delle nazioni scelte ( 4 punti)

Attività 6A

L'immigrazione

Scopo attività: conoscere il fenomeno dell'immigrazione e contestualizzarlo nel tempo

Attività in: coppia durata 50 minuti

Materiali:

video1, Video2.

Consegna:

Rispondi alle seguenti domande:

  1. Quali sono le motivazioni principali che spingono una persona a lasciare il proprio paese d'origine?

  2. Come mai i paesi Europei sono una meta desiderata dalle persone di origine Africana?

  3. Come mai le persone Africane migrano principalmente in Europa rispetto ad altri luoghi? Perchè principalmente in Italia rispetto ad altri paesi anche più ricchi in Europa?

  4. Da dove proviene secondo te, questa disparità economica tra Africa ed Europa?

  5. Insieme al tuo compagno idea un piano di sostenibilità per risolvere i seguenti problemi: Diminuire la fuga degli Italiani verso altri paesi, Diminuire o migliorare la permanenza degli Immigrati africani in Italia.


Checklist di autovalutazione:

Ho risposto sul quaderno alla prima domanda ( 2 punti)

Ho risposto sul quaderno alla seconda domanda ( 2 punti)

Ho risposto sul quaderno alla terza domanda ( 1 punto)

Ho risposto sul quaderno alla quarta domanda ( 1 punto)

Ho risolto il problema della fuga degli italiani ( 1 punto)

Ho migliorato il problema relativo all'immgirazione degli Africani ( 3 punti)

Attività 6.1A

L'immigrazione 2.0

Scopo attività: conoscere il fenomeno dell'immigrazione e contestualizzarlo nel tempo

Attività in: coppia, durata attività 100 minuti

Materiale: video1, video2

Consegna:

Consegna:

  1. Alcune persone migrano verso l'Italia per poter guadagnare denaro da spedire in seguito alle loro famiglie, accettando spesso lavori faticosi, mal pagati ed umilianti, come mai preferiscono lavorare in Italia rispetto che nella loro nazione di appartenenza?

  2. Come mai molti lavoratori italiani sono preoccupati della concorrenza con gli immigrati africani?

  3. Immagina di essere un lavoratore straniero, che attività andrai a gestire? dove e quanto pensi di lavorare? quanto denaro pensi di guadagnare e quanto denaro sarai in grado di mandare alla tua famiglia? giustifica le risposte


Checklist di autovalutazione


Ho risposto alla prima domanda ( 2 punti)

Ho risposto alla seconda domanda ( 2 punti)

Ho scritto il testo in cui immagino di essere un lavoratore straniero ( 1 punto)

Ho specificato la mia nazione e città di provenienza ( 1 punto)

Ho specificato come mai ho deciso di abbandonare il mio paese d'origine ( 1 punto)

Ho specificato come mai ho deciso di emigrare in Italia ( 1 punto)

Ho definito il mio lavoro, e Ho giustificato il perchè della scelta ( 1 punto)

Ho calcolato quanto potrei guadagnare e quanto potrò mandare alla mia famiglia ( 1 punto)

Attività N.6B

Titolo:

Analisi culturale, fisica e politica dell'Oceania

Tipologia:

Attività in coppia, durata 100 minuti

Quesito:

Conoscere ed analizzare i vari aspetti dell'Oceania

Video:

Video1, Video2, Video3,Materiale

Consegna:

Utilizza il materiale fornito più altre ricerche svolte su internet, dopo di che metti a confronto almeno 3 nazioni dell'Oceania, le due più popolate più una terza a scelta con il resto del mondo riguardo a: economia, popolazione, turismo, istruzione, medicina, trasporti, scienza, clima e globalizzazione. Confrontalo poi con i dati mondiali tenendo conto della percentuale di popolazione e trova una risposta quando i dati sono particolarmente più bassi o alti rispetto alla media mondiale.

L'Oceania è rinomata per la sua fauna unica e "pericolosa" svolgi una ricerca su di un animale terrestre ed uno marino presenti unicamente in Australia.

Valutazione:

Tramite powerpoint ho creato una presentazione sulle nazioni scelte e le loro caratteristiche ( 2 punti)

Ho aggiunto almeno 2 slide sulla fauna dell'Oceania ( 2 punti)

Ho confrontato le nazioni scelte con il resto del mondo ( 2 punti)

Ho dato una spiegazione ai valori "anomali" delle nazioni scelte ( 4 punti)

Attività N.7A

La rivoluzione cubana

Scopo attività: conoscere la storia di Cuba

Attività in: singolo, durata 100 minuti

Materiale:

Video1

Consegna:

Guarda il video

Tramite powerpoint Ripercorri la storia di Cuba dalla fine della seconda guerra mondiale fino alla morte di Fidel Castro.

In una slide definisci chiaramente l'ideologia politica di Fidel castro e Che Guevara

In una slide spiega Perchè Fidel Castro non credeva nel capitalismo

Valutazione:

Ho creato il Powerpoint ( 1 punto)

Il powerpoint ha almeno 7 slide ( 2 punti)

Ho inserito nel powerpoint una descrizione fisica di Cuba ( 2 punti)

Ho inserito nel powerpoint L'economia di Cuba ( 1 punto)

Ho scritto la storia di Cuba fino ad oggi ( 1 punto)

Ho scritto qual 'è la situazione di Cuba oggi ( 1 punto)

Ho definito l'ideologia politica di Castro e Che Guevera ( 1 punto)

Ho spiegato perchè Castro non credeva nel capitalismo ( 1 punto)