28/05/2014: Cska Torino - Azeytouna 2-5, saltano i nervi ad un Cska decimato dalle assenze..

Data pubblicazione: 30-mag-2014 10.59.56

Nella foto a fianco: Il Cska Torino schierato insieme alla compagine avversaria nel pre-partita.

Il Cska Torino perde inaspettatamente terreno al torneo Antirazzismo “Unicorno Style” contro la compagine dell’Azeytouna che, prima dello scontro contro la truppa di Manolo, giaceva indisturbata a fondo classifica con 0 punti.

Ma il buongiorno si vede già dal mattino ed il Cska nella mattinata aveva perso i suoi pezzi migliori, caduti sotto la scure del difficilissimo orario delle ore 20,00 e degli infortuni che privavano la Coach Carrito (assente anch’essa!!) di Pasquaretta e Bevilacqua Senior.

A peggiorare la situazione la defezione dell’ultima ora di Mohamed Sheik 2 Kromah Kemoh che, causa una fastidiosa emicrania, non riusciva ad essere del match.

Il Cska partiva così con la formazione obbligata, con Chieppa, Della Porta e Giolitti a protezione dell’estremo difensore Povero e Sheick, il debuttante Ken e Merlo a provare ad ispirare il Capitanissimo Paul Manolo Gay, ancora alla ricerca del primo gol in maglia verdeoro in competizioni ufficiali ad 8 (come dimenticare infatti una grande prodezza del Capitano nella sua unica apparizione nell’ambito del progetto Bertoglio..)

Pronti via e il Cska andava però sotto e la reazione verdeoro si schiantava contro una mano protesa a difesa della porta di un difensore avversario, incredibilmente non vista dal direttore di gara, inflessibile e determinatissimo però a concedere il penalty agli avversari sul ribaltamento di fronte a seguito di un irruento intervento di Giolitti sulla guizzante ala avversario.

Povero intercettava il tiro dal dischetto ma la palla scivolava però in rete tra la gioia dell’ Azeytouna e la rabbia di Povero che cominciava a lanciare anatemi nei confronti dei compagni e a scalciare il palo..

Il fischietto del Circuito Unicorno dimostrava però di attraversare un pessimo periodo di forma, interpretando le urla di Povero come degli attacchi al suo operato e, tra l’incredulità generale, espelleva il portiere verdeoro.

Alla ripresa del gioco, a seguito di un contrasto di gioco, Merlo protestava veemente con l’arbitro per il precedente nettissimo rigore negato rimediando anch’esso un cartellino rosso che costringeva il Cska a giocare praticamente tutto il match in 6 elementi contro 8 e con due reti di svantaggio..

Coraggiosa a quel punto la prova dei ragazzi del Patron Miniotti (ormai desaparecido), con uno stoico Sheik portiere volante ed un frizzante Ken Uduehi Ighagbon, primo nigeriano nella storia del Cska, che brindava all’esordio con la maglia verdeoro con una bella doppietta grazie ad un tiro dalla distanza deviato da un avversario e ad un altro siluro di pregevolissima fattura che si infilava alle spalle del portiere avversario.

Insomma una battuta d’arresto clamorosa per il Cska che però da oggi può contare su Ken che, sulle orme del celebre omonimo guerriero dei cartoni animati, si candida fin da oggi a diventare il guerriero verdeoro della Carrito’s band!

Formazione: Povero, Giolitti, Chieppa, Merlo, Della porta, Gay, Kromah Kemoh S, Ighagbon.

Staff tecnico e dirigenziale: Parola D., Pasquaretta, Kromah Kemoh M., Gay Senior, Salvo.

Parziale Primo Tempo: 0-2.

Parziali: 0-0, 0-2, 0-3, 1-3, 1-4, 2-4, 2-5

Rete: Ighagbon, Ighagbon

Espulsi: Povero, Merlo.