Dove la parità dei sessi non esiste il Generale si indigna.

Data pubblicazione: 29-apr-2011 13.35.35

L'art. 3 della nostra Costituzione parla di uguaglianza, di eliminazione delle differenze che le limitano o le impediscono. Ma uomini e donne non possono essere in tutto e per tutto uguali, e il Genarale ci ne da una breve seppur esaustiva spiegazione:

E' pazzesco: io a girare come una trottola, e i dipendenti civili, tra cui le molte signore, chiudevano gli uffici

per andare a vedere in sala briefing in televisione il matrimonio di William e Kate.

Ma dico io basta!!!!

Qui io dovevo nascere donna, e dovevo pure essere un civile.

Alle donne è tutto più facile.

Fateci caso: a una ragazza gli piace tizio, và da tizio glielo dice e lui si mette con lei: perché siam schiavi della vagina, come Calì.

Viceversa a Tizio gli piace Caia: se Tizio come strategia decide di andare da Caia e di dichiararsi, al 90% Caia lo farà morire di crepacuore, e forse dopo le 12 fatiche di Ercole, forse accetterà di stare con te.

Che ne so?

Io vengo dalla Sicilia, una regione-troiaio.

Io con le donne non capisco che strategia adottare: glielo dici e non ti guardan più in faccia: come quella stronza di R****** a Torino: coi denti gialli se la tira!!!

Sembra che io a R******* le abbia chiesto:" scusa, mi tiri una pompa?"

Ma le donne non devon per forza esser civili.

La vita è più facile anche alle donne soldato.

Porca buttana, a Palermo c'è stata una soldatessa che non si è alzata di notte per fare il turno di guardia: l'hanno mandata dal comandante perché la punisse: il comandante l'ha graziata trovato un cavillo sulle consegne, che dispone che ci sia un piantone a svegliare le guardie

la notte: il piantone non c'era e allora la ragazza non si poteva punire.

Santo cielo io son'ufficiale, dovrei essere Gesù in terra, e mi trattan a pezza da piedi.

Non c'è giustizia.

Chiattone la pagherai!!!!!

Mister, la verità è che noi italiani siamo tutti degli allupati alla Calì, e Berlusconi rappresenta il sogno dell'italiano medio, per cui

le donne mediamente vivon meglio.

Poi ci sarà il caso della ragazza sfruttata.....

Se e' vero che una donna, dato che gli uomini son allupati, è più facilmente soggetta ad attenzioni "speciali" e ricatti sessuali e' giocoforza che se ella riesce in qualcosa spesso subisce l'onta del pregiudizio. Viene additata, la gente pensa "E' lì perchè..."

Lungi da me il far polemica con il Generale ma vorrei concludere remandogli contro.

W le donne. E' grazie a loro se abbiamo ricevuto il dono della vita!