La problematica della trasmissione dati è molto vasta ed è stata risolta in svariati modi.
Si pone l'esigenza di ricevere su un unico ingresso più sorgenti dati.
Le porte logiche con uscita di tipo tri-state risolvono l'esigenza di collegare le uscite di più porte logiche, abilitate una alla volta, ad un unico conduttore che perviene ad un ingresso logico.
Una porta logica si dice di tipo three state o tristate se in uscita può assumere tre stati diversi:
- livello logico L ( l'interruttore inferiore è chiuso e quello superiore è aperto )
- livello logico H ( l'interruttore inferiore è aperto e quello superiore è chiuso )
- livello di alta impedenza ( resistenza) quando i due interruttori sono entrambi aperti. In tale caso lo stato logico della linea di uscita dipende da una delle altre porte logiche collegate allo stesso conduttore.
La porta è dotata di un ulteriore ingresso che, se attivo, pone l'uscita in alta impedenza.
Le uscite di tipo three state sono necessarie quando un solo conduttore collega più uscite, una sola delle quali deve essere attiva (non nello stato di alta impedenza) e quindi è lei che stabilisce lo stato logico della linea. In genere le linee sono raggruppate e si parla di BUS ( gruppi di 4, 8, 16...). Quindi le porte logiche collegabili ad uno stesso bus devono avere uscite tristate. Ad es. si consideri il caso di più banchi di memoria che devono accedere allo stesso bus dati.
Si ricorda che le uscite totem pole non possono essere collegate insieme: nel caso di stati logici diversi si avrebbe una elevata corrente di cortocircuito o almeno un conflitto di tipo logico dato che una sola uscita alla volta può influenzare lo stato della linea.