Una rete elettrica si realizza collegando vari dispositivi elettrici attraverso conduttori.
Consideriamo solo reti di bipoli, componenti accessibili solo da due poli o morsetti.
Inizialmente studiamo semplici proprietà topologiche delle reti: interessa soltanto come i componenti sono collegati, e non la loro funzione (potremmo fare una analogia con le cartine stradali)
RAMO: parte di circuito senza diramazioni. Oppure: parte di circuito compreso tra due nodi consecutivi.
Di conseguenza in un ramo circola un'unica corrente (le cariche elettriche sono costrette a seguirne il percorso).
NET. Collegamento tra i terminali di due o più componenti attraverso conduttori. Si indica con lettera maiuscola o un numero. Supponendo i conduttori equipotenziali, ogni net elettricamente è un singolo punto (un singolo potenziale). E' possibile individuare nel circuito tanti punti a diverso potenziale quante sono le net.
NODO: punto di confluenza di almeno tre rami. E' una particolare net.
MAGLIA. Successione di componenti collegati tra loro che formano un percorso chiuso (anche se ci sono interruzioni come ad es. interruttori aperti). Per indicarla si può far riferimento alla successione delle net e dei componenti che la costituiscono;
Es. Indicare le possibili maglie dopo aver nominato li elementi utili
ES. Per i tre circuiti individuare: rami, nodi, net e maglie
Es. Disegnare una rete con 1 generatore, 10 resistenze e 4 nodi. Indicare le net i nodi e i rami