XIV
c’è un tempo per nascere
e un tempo per morire
QOÉLET
aspetto nuove
(qui tutto è provvisorio)
per collegare la terra
al cielo
con umiltà naturalezza
rispetto dell’altro
e del mistero
fede cosmica no rituale
nell’aldilà
lasciato il corpo difettoso
l’anima vola nella
ruota vita morte vita
dagli immensi spazi
nuova dimora
le opere le storie vissute
i ricordi di noi restano