Nel n. 185 del nostro giornale abbiamo pubblicato la prima poesia delle 27 che ha composto l’amico Edoardo Kanzian e che ora compaiono integralmente su queste pagine. Si tratta di una delle prime diffusioni di testi per lo più inediti: ne siamo onorati e commossi.
Caro Edi,
solo dei poeti e della poesia è la liturgia del quotidiano, è il quotidiano, è la vita.
Eccoli pubblicati qui, dunque, i tuoi “Testi poetici dalle case di pena”.
Grazie.
Stefano Sodaro
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In ricordo di Edoardo Kanzian
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EDOARDO KANZIAN
TESTI POETICI DALLE CASE DI PENA