Prezzo: 80 euro (ciascuno), 140 euro (set ponte+manico)
Oggi parliamo dei pick-up attivi Livewire Classic II Humbucker, prodotti dalla statunitense Seymour Duncan. Sono magneti abbastanza particolari, perché costruiti con l’intento di regalare al musicista anche la possibilità di suonare qualcosa di sapore più classico, invece che del solito metal moderno, genere con cui vengono generalmente identificati i pick-up attivi.
La prova è stata effettuata su una Schecter C-1 Hellraiser.
Caratteristiche tecniche:
Wiring: 3 conduttori
DC Resistence: N/A
Picco di risonanza Khz: 11 (ponte), 8 (manico)
Magnete: barra di Alnico II
EQ ponte-manico: T (9), M (4), 5 (B)
Output: medio-alto
Alimentazione: 9v
La prova
Suoni puliti
Generalmente questo è un pick-up che si monta solo al manico, inserendo, nella posizione al ponte, un magnete più potente per ottenere maggiore versatilità. Qui invece è stato montato sia al ponte che al manico. I puliti sono sorprendentemente buoni, specie per dei pick-up attivi. Non c’è una grande compressione e anzi è presente una buona dose di dinamica, caratteristica che rende piacevole anche eseguire qualche arpeggio con le dita variando la forza del tocco.
Come dice il sito della Seymour Duncan, con questo pick-up si suonano alla grande pop, country e rock classico. Per il momento devo dire che concordo, visto che è anche possibile suonare delle belle linee melodiche. Peccato che abbiano solo tre conduttori, in questo modo non è possibile sfruttare un eventuale pick-up al centro, che avrebbe allargato ulteriormente gli orizzonti sonori di questi magneti.
Suoni distorti
C’è poco da fare: nonostante siano stati progettati per rendere bene anche sui suoni puliti è evidente come con le distorsioni si trovino più a loro agio.
Rifacendosi sempre al sito della Seymour Duncan, c’è scritto che al massimo ci si può suonare heavy rock. Devo dire che sono effettivamente magneti abbastanza cattivelli, ed essendo anche molto silenziosi ho voluto provare a spingermi in pieno territorio heavy metal. Risultato? Ottimo, si possono ottenere sonorità di metallo anche molto pesante, non al livello, forse, di altri pick-up pensati appositamente per quel genere, ma quasi.
Il magneti al ponte non impasta mai e si mantiene sempre silenzioso, ed in più rende bene anche per assoli e qualche melodia. Per queste ultime, però, consiglio di usare più che altro il pick-up al manico, è più indicato.
In sintesi
Insomma sono proprio dei bei pick-up. Bisogna fare dei complimenti alla Duncan. Certo, sono sempre pick-up attivi, quindi hanno un certo suono cristallino che non sparisce mai (ma in fondo è proprio la loro caratteristica). A differenza di tanti altri pick-up, però, questi sanno anche suonare tranquilli e, in una certa qual misura, abbastanza caldi.
A molti sicuramente non piaceranno, ma io consiglio vivamente di farci almeno una prova.