Prezzo: 280/350 euro
Eccoci con un’altra recensione di uno strumento targato ESP/LTD, la EC-200QM. Anche questa chitarra ricalca le forma della Les Paul, pur avendo legni molto differenti.
Caratteristiche tecniche:
Manico: Thin U Neck contour (20-22mm), in mogano incollato al corpo
Tastiera: palissandro
Corpo: tiglio con top in acero quilted
Tasti: Extra Jumbo
Ponte: TOM con tailpiece
Pick-up manico: ESP-LH 301
Pick-up ponte: ESP-LH 301
Hardware: nero
I tasti della chitarra sono 24, con dei segnaposizione rotondi, tipo fender; la scala del manico è corta (24,75”) e il radius è di 305 mm (12”).
Possiede un selettore (toggle) a 3 posizioni, due controlli per il volume ed uno per il tono.
La prova
Da spenta
Nonostante non sia ancora paragonabile ad una chitarra professionale o semi-professionale, la qualità di questi strumenti è decisamente buona, diciamo da entry-level avanzato J
La risonanza del corpo si fa’ più robusta, grazie anche al mogano del manico incollato al corpo. Non si sente, invece, l’influenza del top in acero quilted, che sembra essere messo li “solo” per bellezza.
Con l’ampli
Suoni puliti
I pick-up ESP LH-301 sono magneti passivi che svolgono dignitosamente il loro lavoro anche se, come spesso succede in casa ESP, sono pensati fondamentalmente per svolgere lavori di distorsione. I puliti, infatti, non sono granché, troppo scialbi e plasticosi.
Suoni distorti
Adesso la qualità è migliore; tendono ad impastare un po’ troppo quando si fanno ritmiche in palm muting, ma comunque va bene così, ricordiamoci che non è uno strumento professionale. Buoni tutti i generi rock e metal.
In sintesi
E’una chitarra che acusticamente sembra promettere molto bene, ma poi alla prova pratica delude un po’. Peccato, comunque resta sempre uno strumento valido per chi è interessato a suonare rock-metal ed è un principiante o comunque non ha molte pretese.
Speriamo che le prossime edizioni siano migliori.