Prezzo: 500 euro
Continuiamo la nostra visita delle serie Eclipse della LTD con il modello EC-330, che la particolarità di essere dotato di pick-up attivi marchiati sempre ESP.
Caratteristiche tecniche:
Manico: Thin U Neck contour (20-22mm), in mogano avvitato al corpo
Tastiera: palissandro
Corpo: mogano
Tasti: Extra Jumbo
Ponte: TOM con tailpiece
Pick-up manico: ESP ALH-200
Pick-up ponte: ESP ALH-200
Hardware: nero
I tasti della chitarra sono 24, con dei segnaposizione a rettangoli ondulati in madreperla; la scala del manico è corta (24,75”) e il radius è di 305 mm (12”).
Possiede un selettore (toggle) a 3 posizioni, due controlli per il volume ed uno per il tono.
La prova
Da spenta
La qualità generale sembra essere leggermente superiore a quella degli strumenti della stessa serie precedentemente recensiti, ma senza aspettarsi granché. La risonanza è abbastanza buona grazie ai legni relativamente pesanti che compongono la chitarra; c’è un pizzico di grezzo in più rispetto ad una normale Les Paul dovuto al fatto che il manico non è incollato ma avvitato al corpo. Detto in soldoni, ha un suono con un attacco un po’ più accentuato.
Non male la tastiera, ci sono solo i soliti punti morti e tasti che friggono tipici di strumenti di questa qualità. Anche il ponte e le meccaniche fanno il loro dovere, ma bisogna stare attenti a non fare bending estremi perché altrimenti si perde un po’ l’accordatura.
Con l’ampli
Suoni puliti
Come già detto, i pick-up di questa chitarra sono attivi, e vista la tendenza con cui costruiscono le ESP/LTD c’è da immagina re che i suoi strumenti non abbiano un gran pulito, ma andiamo con ordine.
Cominciamo dal magnete al ponte: un po’ troppo sparato e secco per essere pienamente utilizzabile; anche abbassando gain e alti sull’amplificatore il risultato non è eccellente.
Le cose migliorano molto, invece, su posizione centrale e manico. Non ci sono risultati strabilianti, ma per suonare qualche arpeggio molto cristallino e pulito vanno più che bene. Come al solito, consiglio di aggiungere, in questi casi, un po’ di chorus e delay per “riempire” il tutto.
Suoni distorti
Le previsioni erano azzeccate: puliti non fantastici ma buone distorsioni.
Il grande vantaggio dei pick-up attivi è la loro silenziosità, e questi non fanno eccezione. Via libera quindi ai generi rock e metal, che consentono a questo strumento di rendere al meglio. Se devo essere sincero sono sempre un po’ opachi, non hanno mai abbastanza mordente, ma in fondo non è un dramma, visto che non è certo una chitarra professionale.
In sintesi
Ribadisco la buona qualità generale di questa serie, soprattutto per i principianti. Questa chitarra, in particolare, è ottima per chi vuole capire un po’ meglio come funzionano i pick-up attivi e le loro potenzialità. L’unico difetto, in questo caso, è il prezzo, che è un po’ altino.