Prezzo: 670/720 euro
La serie MH si evolve ancora, presentandoci un modello di discreta qualità: la MH-330FR, strumento che, per costruzione, è in grado di ricordare la nuova Ibanez della serie S, la 920E, già recensita da questo sito in precedenza.
Caratteristiche tecniche:
Manico: Thin U Neck contour (20-22mm), in acero avvitato al corpo
Tastiera: palissandro
Corpo:mogano
Tasti: Extra Jumbo
Ponte: Floyd Rose Special
Pick-up manico: ESP ALH-200
Pick-up ponte: ESP ALH-200
Hardware: cromato
I tasti della chitarra sono 24, con dei segna-posizione a forma di rettangoli posti nella parte alta dei rispettivi tasti; la scala del manico è lunga (25,5”).
Possiede un selettore (blade) a 3 posizioni, un controllo per il volume ed uno per il tono.
La prova
Da spenta
Dunque, qualitativamente parlando non è affatto male, soprattutto in relazione alle altre MH con analoghe caratteristiche costruttive. C’è una buona risonanza e maggiore presenza di frequenze basse, grazie al corpo in mogano, ma il timbro generale è comunque piuttosto brillante.
Tastiera piuttosto scorrevole sopra ad un manico abbastanza cicciotto ma che non impedisce minimamente l’esecuzione di assoli veloci.
Il ponte Floyd Rose Special, nonostante non sia l’originale, è comunque una garanzia di ottima tenuta dell’accordatura.
Con l’ampli
Suoni puliti
I pick-up in questione sono attivi, ma bisogna dire che si comportano meglio sui puliti rispetto a quanto si potrebbe pensare. Hanno un timbro abbastanza corposo, seppur molto chiaro e cristallino, grazie al quale ci si può addentrare anche in sonorità vagamente blues. Non aspettiamoci tanto, ma comunque il risultato non è male.
Suoni distorti
Eccoci qua, i suoni distorti invece rendono molto bene, ma non solo in ambito metal, perché offrono discrete prestazioni anche per l’hard rock o il rock in genere (magari non proprio il rock ‘n’ roll, però…).
Il timbro generale è abbastanza frizzante ma non eccessivamente povero, anche se consiglio di stemperare le frequenze acute direttamente sull’amplificatore.
In sintesi
E’ sempre una chitarra per principianti, ma secondo me, in questa categoria, è la migliore prodotta da LTD.
Voglio sbilanciarmi, rientra forse fra i migliori strumenti entry-level nella mia personale graduatoria.
Molto buona l’idea di dotare finalmente le chitarre di tre pick-up invece dei soliti due, aggiungendo una grande varietà sonora e permettendo così ai neofiti di esplorare un buon numero di sonorità, ad un prezzo, poi, che non è affatto male.