Prezzo: 270 euro
Quest’oggi viene recensita la chitarra elettrica LTD M-53, facente parte della serie M di casa LTD, una delle linee di con la forma più normale costruite dalla casa giapponese.
Essa ricorda, infatti, la Fender Stratocaster – anche se un po’ alla lontana – la Soloist di casa Jackson ed anche un po’ le RG della Ibanez.
Questa particolare serie, nella versione prodotta da ESP, è stata resa celebre grazie all’uso che, negli anni, ne è stato fatto da parte di chitarristi come Michael Romeo, dei Symphony X.
Caratteristiche tecniche:
Manico: Extra Thin Flat Neck contour, in acero avvitato al corpo
Tastiera: acero
Corpo: tiglio
Tasti: Extra Jumbo
Ponte: Vintage tremolo bridge
Pick-up manico: ESP-LS-120
Pick-up central: ESP-LS-120
Pick-up ponte: ESP-LH-150
Hardware: cromato
I tasti della chitarra sono 22, con dei segnaposizione rotondi, tipo fender; la scala del manico è lunga (25,5”).
Possiede un selettore (blade) a 5 posizioni, un controllo per il volume ed uno per il tono.
La prova
Da spenta
La qualità di queste chitarre ESP/LTD non è molto alta, ma è comunque buona per principianti o musicisti a cui non interessa spendere cifre abominevoli per portarsi a casa strumenti di alta qualità.
La tastiera ha qualche punto morto di troppo: certe volte il volume si abbassa notevolmente, ma dovrebbe essere un problema facilmente risolvibile con un bel check-up.
Sempre per quanto riguarda la tastiera, però, bisogna dire che la mossa di metterne una in acero (invece delle solite in palissandro o ebano) è piuttosto azzeccata, sia per il look che per il feeling. Questo tipo di tastiera, infatti, è piuttosto liscia sotto le dita.
Una particolarità di questa chitarra elettrica è la presenza di un ponte tremolo simil-Fender Stratocaster, davvero una rarità per la LTD, che, generalmente, tende a produrre strumenti orientati in maniera molto precisa verso il genere metal, quindi dotandoli di ponte fisso o di Floyd Rose.
Fatta questa piccola premessa bisogna dire che il ponte è esattamente come ci si potrebbe aspettare, quindi non certo il massimo in quanto a tenuta dell’accordatura, ma in fondo basta non esagerare troppo con l’escursione della leva.
Insomma, è un ponte buono per avere le prime esperienze di vibrato.
Con l’ampli
Suoni puliti
E’ piuttosto raro trovare una configurazione di pick-up tipo Super-Strat sulle chitarre elettriche LTD, quindi va’ vista con attenzione. Avere tre magneti significa dotare lo strumento di grande versatilità, ed effettivamente le sonorità attese ci sono tutte: rock, funky, blues, pop e quant’altro.
Certo, la qualità è quella che è, cioè piuttosto bassa, con suoni sempre un po’ plasticosi, ma in fondo è una chitarra per principianti, non per esperti.
Suoni distorti
Le distorsioni sono un po’ il marchio di fabbrica di casa ESP, e in effetti i difetti di cui ho parlato poc’anzi diminuiscono. L’importante è non aspettarsi la fine del mondo. I suoni tendono ad essere piuttosto scuri e confusionari, ma nel complesso non sono da buttare, in fondo basta regolare un po’ l’amplificatore, magari alzando le medie e chiudendo le basse.
Purtroppo in questa modalità è più difficile sfruttare appieno le 5 posizioni offerte dalla chitarra elettrica. Questo perché la distorsione “nasconde” un po’ le caratteristiche timbriche dello strumento, soprattutto nelle posizioni intermedie. Fa’ piacere ogni tanto sentire sulle LTD un suono al manico più cristallino e nitido anche se, ovviamente, questo comporta anche la presenza del rumore di fondo, problema sempre presente con i magneti ad avvolgimento singolo.
In sintesi
Insieme alla MH-53, già recensita su questo sito, trovo che sia una delle migliori chitarre elettriche per principianti prodotta da LTD. Questo per due motivi: forma e versatilità. Dico ciò perché generalmente (e ribadisco GENERALMENTE) ad un principiante non interessa più di tanto una chitarra elettrica con forma e sonorità orientate verso un particolare genere quanto un normalissimo strumento per imparare a suonare. E’ una buona cosa, inoltre, il fatto di cominciare con chitarre simili perché si può capire subito la quantità di timbri che una chitarra elettrica è in grado di mettere a disposizione.