Campionato 2013 - 2014

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

1° giornata andata – 14 settembre 2013

Bar Centrale – Ozzano United

0 – 2

Bar Centrale Collecchio: Cavalli 7, Testoni 5,5, De Palo 5,5, Cherchi 5,5, Fedele 6, Marvisi 5,5, Rossetti 5,5, Fochi 5,5, Bocchi M.5,5, Allegri 5,5, Ghirardini 5,5.

A disposizione: Bergamaschi, N.E. Berni 6, Faggioli N.E., Isoldi 6, Gurgone 6, Vetere 6, Segnatelli N.E., Cagna 6, Donati 6,5. Allenatore: Grossi 5,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi, Lisoni e Boschi.

Ozzano United: Mazzone, Pesci, Alinovi, Tanzi, Zileri, Coruzzi, Monfrini Matteo, Lazzari, Lombardi, Pioli, Puzan. A disposizione: Mazza, Turricchia, Leoni, Monfrini Marco, Ferrarini. Allenatore: Restori. Dirigenti: Mangi e Leonetti. Guardalinee: Spiardi.

Marcatori: al 15° Tanzi, al 63° Puzan.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: De Palo, Allegri, Testoni, Ghirardini (proteste), Zileri e Ferrarini (fallo di gioco). Espulso: Bocchi M. (proteste, fine gara).

Metà settembre, a Collecchio, è tempo di Sagra della Croce e Corte di Giarola. Ma a metà settembre, ogni anno, le squadre del Bar Centrale di Collecchio si danno appuntamento nei campi della provincia per iniziare i campionati Uisp. Da quest'anno dalle parti di Madregolo c'è una grossa novità: il presidentissimo Mauro Bersanelli ha convinto le sue due squadre che partecipavano al sabato al campionato Dilettanti UISP a dare vita ad un'unica compagine.

Così la G.S. Madregolese ed il Bar Centrale di Collecchio, nello scorso mese di giugno, hanno fuso assieme i loro 64 (sessantaquattro!) anni di storia sportiva per costituire il nuovo Bar Centrale/Madregolese.

Stabiliti gli incarichi dirigenziali (Angelo Corsi e Pietro Boschi sono i dirigenti, Lorenzo Lisoni il direttore sportivo) la squadra è stata affidata a Matteo Grossi, che si occuperà della conduzione tecnica.

La nuova squadra del Bar Centrale è, ovviamente, un cantiere aperto.

Per questo il derby d'esordio contro la neo-promossa Ozzano United preoccupa un pò i collecchiesi.

Squadra giovane, veloce e con delle buone geometrie in mezzo al campo, i bianchi ozzanesi si presentano a Madregolo con il chiaro intento di portare a casa i tre punti.

Coruzzi ospite mette immeditamente in evidenza i difetti di sincronia della difesa locale già al secondo minuto, presentandosi davanti a Cavalli e venendo contenuto da quest'ultimo.

Sono soprattutto le fasce ad essere terreno di conquista dello United, che a più riprese sfonda sulla destra conquistando diversi calci d'angolo. Sui corner sono temibilissimi i centonovantacinque centimetri di Tanzi, che ci prova più volte di testa trovando le respinte del palo e del solito Cavalli. Il quale è strepitoso a metà tempo, quando respinge d'istinto una cavalcata solitaria di un attaccante in maglia bianca.

Sull'opposto fronte d'attacco il Bar Centrale fatica a costruire giocate degne di nota, per l'isolamento quasi totale di Ghirardini e Rossetti. Così, sembra quasi un'azione offensiva la volata di Allegri, che conclude in area con un tiraccio da posizione molto defilata.

L'Ozzano è decisamente più efficace, con una discesa di Puzan che trova il recupero in extremis di Fedele. E' il preludio al gol, che scaturisce quando l'arbitro decide di sanzionare con un penalty l'opposizione di De Palo su Tanzi (contrastato però più dal suo compagno Pesci che dal giocatore collecchiese).

Il generoso rigore viene trasformato dallo stesso Tanzi per il vantaggio ospite.

Il Bar Centrale prova a tirar su la testa, ma la reazione è rabbiosa e confusionaria, tanto da non portare alcun pericolo verso la porta avversaria. Anche perchè le energie del Bar Centrale vengono catalizzate, soprattutto, dalle continue proteste nei confronti della giacchetta nera, che pare aver deciso di non sanzionare neppure i falli più evidenti (come quello su Allegri a fine tempo, letteralmente falciato davanti alla panchina ospite senza alcun intervento arbitrale).

L'intervallo è utile a mister Grossi per calmare gli animi e mescolare un pò le carte, con l'inserimento di Vetere e Gurgone. Tuttavia, il pallino del gioco rimane nelle mani dei "blancos" ospiti, che provano a raddoppiare in un paio d'occasioni. Clamorosa è quella di Puzan, che si invola verso Cavalli, bravissimo a sbarrargli la porta con un'uscita disperata.

Il Bar Centrale prova a riportarsi in quota dopo metà tempo, quando gli avversari calano e l'innesto di un ispirato Donati spariglia un po' l'assetto difensivo ospite. Prima Marco Bocchi segue una buona azione sulla destra, ma spara alto il destro dal limite.

Poi un'ottima azione di Vetere sulla destra libera Gurgone, il quale cerca il piattone di prima intenzione invece di provare a controllare la palla a quindici metri dalla porta.

Infine è il solito Vetere ad infilarsi in un corridoio apertosi sulla destra, ma il centrocampista collecchiese sceglie di tirare debolmente dal limite invece di entrare in area.

A chiudere un buon periodo per i giocatori di casa ci pensa ancora l'arbitro, che "vede" un fuorigioco di Cagna … posizionato alle sue spalle. Non pago, chiude la gara considerando regolare un evidente fuorigioco di... che aveva seguito una buona azione in contropiede di Marco Monfrini.

L'Ozzano porta a casa tre punti meritati dopo una partita dominata per lunghi tratti, che saranno il buon viatico di una stagione da protagonisti. Il Bar Centrale, invece, esce con le ossa rotte dal confronto tecnico con gli avversari, dovendosi ributtare sul lavoro per costruire una squadra competitiva per i prossimi appuntamenti.

Il giocatore della settimana: Andrea Cavalli

Grande prova del portierone del Bar Centrale, che contiene tutte le sfuriate offensive dell'Ozzano, capitolando solo su rigore e su un gol in fuorigioco.

 

 

 

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

2° giornata andata – 22 settembre 2013

Amatori Contignaco – Bar Centrale

3 – 0

Amatori Contignaco 2001: Allari, Avanzini, Curati, Brioschi, Ferrari, Fiorini, Franzini, Gelmetti, Gerra, Orighi, Renzulli.

A disposizione: Arduini, Botti, Di Meo, Orlandoni, Passera, Pongolini, Violi. Allenatore: Morigoni. Dirigente: Cavazzini. Guardalinee: Violi.

Bar Centrale Collecchio: Bergamaschi 6, Testoni 5, De Palo 5, Marvisi 5, Zurlini 5,5, Fochi 5, Gurgone 5,5, Cagna 5,5, Allegri 5,5, Vetere 5,5, Ghirardini 6.

A disposizione: Benecchi N.E., Faggioli 5,5, Ricci S.V., Donati 5,5, Del Sante 5. Allenatore: Grossi 5,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi, Lisoni. Guardalinee: Belletti.

Marcatori: al 16° Orighi, al 35° Renzulli, al 45° Di Meo.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: nessuno

Seconda sconfitta per il Bar Centrale di Collecchio/Madregolese, che perde a Salsomaggiore Terme contro un Contignaco deciso a bissare la vittoria ottenuta con l'Arci Corcagnano della prima giornata.

La sconfitta apre qualche crepa nelle valutazioni del Bar Centrale, per cui sembra solo una timida attenuante quella della maggiore dimestichezza dei salsesi con il minuscolo campo del Francani. Le giustificazioni sono, sicuramente, poco importanti se rapportate ai demeriti dei collecchiesi, poco reattivi e con diverse contraddizioni in campo che ne hanno messo a nudo tutte le difficoltà di questo avvio di stagione.

Il Contignaco ha ben presente come affrontare la gara, ben quadrato in campo e con buoni fraseggi in avanti, mentre le giocate del Bar Centrale si perdono poco dopo la metà campo.

Dopo una fase di studio ad aprire la contesa è un tiro dal limite di Gerra fuori di poco, cui risponde Cagna con una conclusione decisamente fuori bersaglio.

Molto pericoloso è invece la punizione di Franzini cui si oppone Bergamaschi, costretto a tuffarsi sulla destra per respingere la palla indirizzata l'angolino basso della sua porta. È la metà del tempo e il vantaggio dei locali è maturo: cross dalla sinistra di Gerra su cui Orighi è bravo, in mezza girata di sinistro, a superare Bergamaschi.

Il vantaggio manda in confusione il Bar Centrale, che non riesce più a giocare con fluidità. Le azioni dei giocatori giallo neri diventano macchinose e poco efficaci e le occasioni da gol in area salsese latitano. Nonostante questo gli ospiti creano la palla del pareggio su un fallo laterale, con la palla che arriva sui piedi di Ghirardini a centro area, che tira di destro a fil di palo trovando l’ottima opposizione di Allardi, bravo a recuperare in due tempi.

La pausa tra le due frazioni non schiarisce le idee del Bar Centrale, che al rientro si trovano ancora sotto senza che il Contignaco spinga in maniera decisa. Basta un recupero a metà campo di Franzini, che si propone sulla sinistra crossando un buon pallone in mezzo all’area. La palla sembra preda della difesa giallo nera , ma tra i centrali ospiti spunta Renzulli che deposita in rete per il raddoppio dei bianco crociati.

La mazzata affonda definitivamente la squadra del Leone a due code, che non riesce ad avere un apporto di idee neanche dai cambi. Riserve che sono, invece, decisive per il Contignaco, che garantiscono corsa e qualità quando decidono di affrontare i difensori ospiti. Di Meo, ad esempio, sfrutta un grossolano errore di posizione di Testoni per liberarsi davanti a Bergamaschi e per arrotondare il risultato. 

Il finale è tutto per un briciolo d’orgoglio collecchiese, che ha una buona occasione con Faggioli, con un destro che sfiora l’incrocio e con Donati, cui viene annullato un gol per fuorigioco.

Il Contignaco chiude con la traversa di Ferrari che chiude il confronto e apre i festeggiamenti per il primato, mentre il Bar Centrale si lecca le ferite in attesa di ritrovare la via per rimettersi in carreggiata in campionato.

Dopo i disastri della scorsa settimana, da segnalare l’ottima direzione di gara del signor Piccinini, praticamente perfetto.  

 

IL GIOCATORE DELLA SETTIMANA: FILIPPO GHIRARDINI

 

Uno dei pochi giocatori a salvarsi nella trasferta di Salsomaggiore, Filippo riesce anche a rendersi pericoloso con un paio di tiri che potevano cambiare il corso della gara

 

 

  

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

3° giornata andata – 26 settembre 2013

Bar Centrale – Fulgor Rondine

0 – 2

Bar Centrale Collecchio: Bergamaschi 6, Berni 5,5, Testoni 5, De Palo 5, Gurgone 5, Ferrarini 6, Ricci 5,5, Rossetti 6,5, Zurlini 5, Allegri 5, Ghirardini 5,5.

A disposizione: Faggioli S.V., Vetere S.V., Romanini 6, Giovati S.V., Fochi S.V., Marvisi S.V.. Allenatore: Grossi 5,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi, Lisoni. Guardialinee: Belletti.

Fulgor Rondine: Chiapponi, Negri, Marazzini, Rossi, Mora, Capone, La Cava, Guarnieri, Scita, Brotto, Puppin.

A disposizione: Olivieri, Alibrando, Farhat, Linares. Allenatore: Guarnieri.

Marcatori: al 18° Scita, al 23° La Cava.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: De Palo, Testoni, Berni, Brotto, Rossi (fallo di gioco), Allegri (fallo di mano).

Si sgrana il gruppo delle cenerentole del campionato Dilettanti, grazie alla vittoria della Fulgor che espugna Madregolo e lascia sul fondo della classifica il Bar Centrale di Collecchio.

Il Bar Centrale non riesce a trovare la quadratura neanche alla prima sfida che vale una stagione, quella con una Fulgor Rondine bestia nera storica che, però, questo sabato era ampiamente alla portata dei collecchiesi.

Le sconfitte deprimono il morale, sgretolano certezze e rovinano i gruppi. In questo avvio il Bar Centrale è preda delle discussioni sul modulo e delle difficoltà di un gruppo che non si cementa, tanto da essere facile preda di chiunque l'affronti. Non servono i discorsi sull'equilibrio della squadra se, poi, chi scende in campo non lo fa con la giusta grinta e concentrazione.

Anche oggi le incertezze dei singoli non sono dovuti alla disposizione in campo, ma agli errori individuali e alla scarsa capacità di reagire alle avversità.

Infatti la Fulgor, squadra in evidente difficoltà (il portiere è un difensore adattato al ruolo) ma equilibrata, ha una reazione fortunata e di carattere alle due sconfitte iniziali e porta a casa l'intera posta con una partita attenta e senza fronzoli.

A poco serve il netto predominio del Bar Centrale nel primo quarto d'ora, culminato con il rigore conquistato da Allegri. Lo stesso numero 9 sbaglia il tiro dal dischetto, dando l'ennesimo alibi ad una squadra che non aspetta altro.

Infatti, sul capovolgimento di fronte, l'arbitro bilancia la decisione fischiando il penalty per la Fulgor, grazie ad La Cava che sfrutta il leggero tocco di De Palo per andare a terra.

Sul dischetto va Scita che fulmina Bergamaschi.

Il Bar Centrale potrebbe impattare già un minuto dopo, quando Ghirardini corregge di testa una punizione di Ricci, con la palla che sfila a un metro dal palo.

Poco a poco i collecchiesi, però, si spengono, facendo il gioco della Fulgor, che sfrutta un fallo laterale per raddoppiare. La Cava è bravo a liberarsi di De Palo e a spedire un destro alle spalle dell'incolpevole portiere del Bar Centrale.

Qui emerge la debolezza del carattere del Bar Centrale, che preferisce subire il fato che appellarsi alle sue forze per reagire.

Tutta la partita proseguirà con il Bar Centrale a gestire uno strenuo possesso palla, mentre la Fulgor amministra senza subire. Anzi, trova due contropiede micidiali in cui Olivieri prima trova la respinta di Bergamaschi, poi spedisce alto da favorevole posizione.

Nel finale c'è solo un sussulto di Fochi a far tremare la traversa, cosa che non mette assolutamente in discussione il risultato.

Bar Centrale ultimo con zero punti e zero gol fatti, non resta che riflettere e reagire.

Giocatore della settimana: Filippo Rossetti

Nella partita con la Fulgor emerge la classe di Filippo, che dà diversi saggi della sua tecnica. Peccato che predichi nel deserto, con i compagni che non si appoggiano a sufficienza su di lui e non seguono i suoi puntuali cambi di gioco.  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Campionato Dilettanti UISP 2012 – 2013, Girone “A”

4° giornata andata – 8 ottobre 2013

U.S. Polesine – Bar Centrale

3 – 0

U.S. Polesine: Colombo, Gepri, Baldi, Barozzi, Capra, Maccagnola, Mori, Persico, Pisaroni, Salsano, Mametti.

A disposizione: Bartoli, Loraschi, Mezzadri, Tanzi, Testa. Dirigenti: Mari, Corbellini e Barozzi. Guardalinee: Mezzadri.

Bar Centrale Collecchio: Bergamaschi 6, Berni 6, Testoni 5,5, Faggioli 6, Vetere 5, Ricci 5,5, Ferrarini 6, Romanini 6,5, Ghirardini 5,5.

A disposizione: Isoldi S.V., Azzali 6, Donati S.V., Giovati 6, De Palo S.V., Lisoni S.V. Allenatore: Grossi 5,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi. Guardialinee: Belletti.

Marcatori: al 1° Mametti, al 40° Loraschi, al 50° Tanzi (rigore).

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Faggioli (gioco non regolamentare), Marvisi e Ricci (gioco falloso).

Il Bar Centrale/Madregolese incappa ancora in una sconfitta tornando da Polesine con tre gol nel sacco e rimanendo all'ultimo posto in compagnia dell'Old Lions.

La visita in settimana di Matteo Bersanelli ha avuto un positivo effetto benefico, perché nonostante la sconfitta, sono diversi i segnali positivi che arrivano dalla partita della bassa. Intanto Teo Grossi decide di modificare il modulo, passando alla difesa a tre e garantendo maggiore densità in mezzo al campo. Poi, soprattutto, tutti i giocatori sono animati da uno spirito nuovo, cosa che consentirà ai collecchiesi di provare a giocare la partita a viso aperto.

Dopo il minuto di silenzio per la morte dei 300 migranti al largo di Lampedusa la partita ha inizio, ma per il Bar Centrale non ci sono buone notizie: Mori si invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo una palla che Mametti corregge alle spalle di Bergamaschi.

Dopo venti secondi i collecchiesi devono già inseguire, ma mentre nelle altre gare questo sarebbe già stato il colpo del KO, oggi la squadra reagisce, provando ad affrontare a viso aperto la forte squadra di casa. Così la riscossa parte da una buona azione di Ghirardini, che trova un calcio d'angolo sui cui sviluppi il tiro di Ferrarini suona la carica.

A metà frazione, però, la fascia destra collecchiese di trova scoperta e Marvisi, nel tentativo di recuperare, stende Persico.

Sul dischetto si presenta Maccagnola, che viene ipnotizzato da Bergamaschi e spedisce fuori la palla del raddoppio.

Cosí la seconda parte del tempo é tutta di marca collecchiese, con un Romanini scatenato. Prima tenta di superare Colombo con una punizione che esce di un soffio dal palo. Poi controlla sontuosamente un pallone al limite e calcia, con la sfera che sembra destinata all'angolino ma esce inesorabilmente alla destra del portiere.

Il secondo tempo inizia com'era finito il primo, ma la pressione si affievolisce e il Polesine sfrutta le veloci punte appena entrate per imbastire veloci contropiede.

Tanzi butta via un'ottima occasione a tu per tu con Bergamaschi, ma si riscatta servendo a Loraschi un pallone millimetrico su cui Berni si strappa nel tentativo di intercettare. L'attaccante del Polesine supera il portiere ospite con un pallonetto, mettendo una pietra tombale sul risultato dell'incontro.

 

 

 

Il rigore di Tanzi per fallo di Bergamaschi serve solo per arrotondare il risultato, mentre il Bar Centrale prova solo a trovare il primo gol stagionale coi tiri dalla distanza di Ricci e Azzali, senza fortuna.

Il Bar Centrale prova a ripartire da qui, sperando che le buone sensazioni della partita odierna si trasformino, finalmente, in qualche punto nelle prossime partite.

 

 

 

Campionato Dilettanti UISP 2012 – 2013, Girone “A”

5° giornata andata – 11 ottobre 2013

Rapid Ragazzola – Bar Centrale

3 – 1

Rapid Ragazzola: Ghisolfi, Garenti, Gobbi, Maestri, Magnani, Mariglioni, Pietrobelli, Ravanetti, Reggi, Singh, Vassena.

A disposizione: Battagliola, Greco, Mortabit B., Mortabit S., Pelasgi, Spinelli, Volpi. Dirigenti: Bottarelli e Bernazzoli. Guardalinee: Bertozzi.

Bar Centrale Collecchio: Cavalli 6,5, Marvisi 6,5, Testoni 6, Azzali 6,5, Giovati 6,5, Isoldi 6, Ferrarini S.V., Ricci 6,5, Faggioli 5, Ghirardini 6,5, Allegri 7.

A disposizione: Vetere 7, De Palo S.V., Zurlini 6,5, Donati S.V. Allenatore: Corsi 6,5. Guardalinee: Belletti.

Marcatori: Marcatori: al 10 Vetere, al 55 e al 58 Vassena, al 60 Garenti.

Sanzioni Disciplinari: Espulso: Faggioli (comportamento antisportivo)

Ennesima delusione per il Bar Centrale/Madregolese dalla trasferta nel piccolo mondo antico, in cui una vittoria accarezzata per tutta la partita sfuma negli ultimi cinque minuti, aumentando i rammarichi per una stagione che, in casa collecchiese, proprio non riesce a decollare.

La peggior partenza in 26 anni di storia poteva essere arrestata oggi, anche se le premesse sembravano essere la solita sequela di sfortunati eventi.

Dopo pochi minuti si infortuna Ferrarini, ma mister Corsi (in panchina per l'assenza di Teo Grossi) azzecca il cambio inserendo sulla fascia Vetere.

Il Bar Centrale ha una partenza decisa e, nei primi due minuti, ha due occasioni con Ferrarini e Allegri. Il Rapid gioca con lunghi lanci scordando che nelle loro fila, quest'anno, non milita Abbati, per cui tutti i tentativi sono contenuti dalla difesa ospite. Anzi, il Bar Centrale spinge sfruttando la caparbietà di Allegri, che contende la palla a metà campo ad un avversario e si invola sulla fascia destra per mettere in mezzo un pallone che Vetere deve solo spingere in rete.

 

Comprensibile la gioia del centrocampista locale per un gol che la squadra attendeva da oltre 250 minuti.

Il Bar Centrale concede poco agli avversari, se si eccettua un contropiede su cui Garenti sbaglia l'appoggio al compagno, con la palla che finisce facilmente nelle mani di Cavalli.

Nel finale del primo tempo accade, peró, l'episodio che spezza in due la gara.

Azzali fa fallo su un avversario e trattiene la palla con le mani. La stessa gli viene contesa dal capitano del Ragazzola, con i suoi soliti modi poco simpatici. Faggioli non trova di meglio che dare una manata all'avversario, prendendo dal signor Rossi un rosso tanto ingenuo quanto deleterio per la squadra, perché alla lunga costerà carissimo ai gialloneri.

Nel secondo tempo il Bar Centrale si riorganizza e non sembra subire la pressione operata dal forcing del Rapid. Ma nell'ultimo quarto d'ora del match i padroni di casa accelerano le operazioni, ma mentre i tiri dal limite di Pietrobelli sono velleitari, la girata da corner di Bilal Mortabit é piú pericolosa e colpisce la parte alta della traversa.

Ora ai collecchiesi manca l'ossigeno e Cavalli è bravissimo a respingere una folata offensiva di Pietrobelli che aveva preso in contropiede i centrali gialloneri.

Il pareggio matura con una discesa sulla destra di Garenti, che mette in mezzo un pallone comodo per la correzione di Vassena.

Mancano cinque primi alla fine e il tappo dello champagne è saltato.

Ghirardini si lancia in una corsa verso il portiere ma, sfinito da una partita di contenimento, conclude debolmente a tu per tu con Ghisolfi.

Sul ribaltamento di fronte un centrocampista collecchiese perde una palla sanguinosa che finisce sui piedi di Maestri (per tutta la partita impunemente a caccia di stinchi collecchiesi, vero signor Rossi?), il quale serve a Vassena l'assist per la sua personale doppietta.

Il Bar Centrale, con morale e gambe a pezzi, capitola ancora un minuto dopo, quando Garenti supera Cavalli per una rimonta favolosa ed inaspettata.

 

Per il Bar Centrale rimane solo da guardare avanti, anche perchè l'ultimo posto in classifica, ora, è in solitario a causa del pareggio dell'Old Lions contro la Fulgor Rondine.

Marcatori Bar Centrale:

1 gol: Salvatore Vetere

 

 

Campionato Dilettanti UISP 2012 – 2013, Girone “A”

6° giornata andata – 19 ottobre 2013

Arci Corcagnano – Bar Centrale

1 – 1

Arci Corcagnano: D'Aprile, Passani, Bisi, Bacchini, Paglia, Negri, Rossi, Petrolini, Guatelli, Ferrrara, Margherita.

A disposizione: Colla, Cavarretta, Borchini, Bastoni, Reggiani, Manghi, Gazzani. Allenatore: Ferrara. Dirigente: Vignali. Guardalinee: Tarasconi.

Bar Centrale Collecchio: Bergamaschi 6, Marvisi 7,5, Testoni 6,5, Giovati 6, Azzali 6,5, Fochi 6, Zurlini 7, Vetere 6, Rossetti 6, Ricci 6, Ghirardini 6.

A disposizione: Benecchi N.E., Del Sante 6,5, Isoldi 6, Donati N.E., Allegri 6,5, Lisoni 6,5. Allenatore: Corsi 6,5. Guardalinee: Belletti.

Marcatori: al 22° Guatelli, al 53° Marvisi.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Passani, Petrolini, Maghi, Fochi, Ghirardini, Testoni (gioco falloso).

Dopo cinque stecche entra sul palcoscenico del campionato Dilettanti il Bar Centrale/Madregolese, passando al botteghino per riscuotere un punto importante che consente di muovere la classifica ed iniziare finalmente la stagione.

Tutti gli attori, quest'oggi, meritano una prova di fiducia, se non altro per non avere mollato in questo periodo in cui tutto sembra remare contro la squadra collecchiese. Anche oggi un episodio sfortunato sembrava aver marchiato la gara di Vigatto, ma la fortuna per fortuna ha girato all'ultima boa regalando un pareggio che consente di guardare avanti con un minimo di speranza.

L'Arci Corcagnano, squadra quadrata dietro e con un paio di talenti davanti che brillano su tutti gli altri, ha provato a far sua la gara sfruttando il gol del solito Guatelli, e nel compenso probabilmente meritava di portare a casa i tre punti. Il pareggio non gli consente di agganciare il treno delle seconde, dato che lo schiacciasassi Amatori San Secondo sembra un freccia rossa inarrestabile.

La partita inizia con entrambe le squadre un po' contratte, più orientate a difendersi che a spingere sull'acceleratore. Ne viene fuori una partita a scacchi che non porta grandi sussulti, nonostante i tentativi sulla fascia sinistra del Corcagnano, peraltro ben contenuti da Zurlini.

Il Bar Centrale davanti fa molta fatica ad imporsi, per cui Ghirardini e Rossetti si trovano ben presto isolati e presi nella morsa della difesa avversaria.

Nell'unico momento in cui i due riescono a liberarsi il triangolo premia proprio Rossetti, che viene costretto dal recupero di un avversario ad un frettoloso colpo di punta che non impensierisce D'Aprile.

Così i tentativi si cercano per altre vie: Vetere centra un bel pallone dalla sinistra ma Ghirardini è anticipato, mentre una bella punizione di Azzali dai venticinque metri sibila la traversa.

Il colpo di scena messo in gioco dal fato si concretizza con un contropiede dei padroni di casa che sembra contenuto dal recupero della difesa collecchiese. Fochi mette il piede tra la palla ed il tiro dal limite di Guatelli, ma il pallone prende un effetto imponderabile che supera Bergamaschi sbloccando il risultato.

Il gol non manda in depressione il Bar Centrale, ma ne mina lo slancio offensivo. Così si deve aspettare il secondo tempo per vedere le maglie giallonere riaffacciarsi in area avversaria. Gli ospiti ci provano con una discesa di Allegri, che supera i suoi avversari sulla fascia sinistra ma finisce per terra poco dopo il suo ingresso in area.

Il Corcagnano, invece, sfrutta i guasti prodotti dalle accelerazioni di Negri e crea diverse situazioni pericolose.

Prima è Marvisi a salvare il risultato, respingendo sulla linea una palla che aveva già superato Bergamaschi. Poi è Del Sante a salvare su un calcio d'angolo mal respinto dal portiere collecchiese. Infine l'Arci Corcagnano protesta per un gol di testa annullato a Reggiani per un fuorigioco.

Quando la squadra di casa sembra controllare agevolmente il vantaggio conquistato il Bar Centrale, confuso e inconcludente in attacco, riesce a trovare il guizzo per portare a casa il primo punto stagionale. A seguito di un calcio d'angolo Ghirardini mette in mezzo una palla che Lisoni contende di testa a Bacchini. Nessuno tocca la palla e, nel traffico, spunta Bruno Marvisi che spedisce la palla in fondo al sacco.

Legittima la gioia del difensore per un risultato insperato ma fortemente voluto. Ma non è finita, negli ultimi cinque minuti il Bar Centrale si difende con i denti dal forcing finale dei padroni di casa, ma alla fine il risultato non cambia, consentendo ai collecchiesi, finalmente, di concedersi un inchino nel lasciare il proscenio col primo punto stagionale.

Marcatori Bar Centrale:

1 gol: Bruno Marvisi, Salvatore Vetere.

 

 

 

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

8° giornata andata – 9 novembre 2013

Bar Centrale – Amatori San Secondo

3 – 4

Bar Centrale Collecchio: Bergamaschi 5, Berni 6,5, Marvisi 6, Del Sante 6,5, Ricci 7, Isoldi 6,5, Zurlini 7,5, Gurgone 6,5, Lisoni 6,5, Rossetti 6, Ferrarini 7.

A disposizione: Benecchi N.E., Vetere 6,5, Fedele 7, Donati 6, Ghirardini 6,5. Allenatore: Grossi 6,5. Dirigente accompagnatore: Corsi. Guardalinee: Belletti.

Amatori San Secondo: Amatori San Secondo: Basile, Zanni, Uriati, Fragni, Bocchi, Del Grosso, Marchettini, Thei, Bigoli, Paganini, Dotti. A disposizione: Mazzieri, Papasotiriol, Rigolli, Marenghi, Ratfalna, Gennari.

Dirigenti: Bragadini, Bonamici, Pattini. Guardalinee: Riva.

Marcatori: al 29° Marvisi (BCC, autorete), al 40° Paganini (ASS), al 43° Ricci (BCC), al 44° Zurlini (BCC), al 47° Dotti (ASS), al 58° Gurgone (BCC, rigore), al 62° Dotti (ASS).

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Ricci (proteste), Del Sante (fallo di gioco). Espulso: Zanni (fallo di reazione).

Emozioni a non finire nel testacoda di Madregolo tra la capolista Amatori San Secondo e la cenerentola Bar Centrale/Madregolese, con un risultato che è sancito solo dal triplice fischio dell'arbitro al termine di una gara ricca di capovolgimenti di fronte e di risultato.

La spunta la corazzata neroarancio, non senza quel pizzico di fortuna che consente alle grandi squadre di vincere anche quando le partite sembrano virare verso risultati inaspettati.

Al Bar Centrale rimane il rimpianto di aver inseguito la capolista subendone la forza, ma avendo il coraggio di ribattere colpo su colpo rimanendo aggrappata alla partita anche quando le cose sembravano irrimediabili. Prima o poi la fortuna girerà anche per i colori collecchiesi.

La partita, nel primo tempo, ha un unico canovaccio, con la squadra della bassa a menare le danze ed il Bar Centrale ad attendere gli avversari.

Al secondo minuto un colpo di testa di Bigoli apre la contesa, con i locali che sembrano subire la pressione a tutto campo della capolista.

In realtà i collecchiesi si difendono con ordine, non concedendo occasioni facili ai neroarancio ospiti.

Sempre Bigoli sfrutta una serie di rimpalli per trovarsi solo a cinque metri da Bergamaschi, ma il suo colpo di testa é contrastato in aria da Marvisi, che respinge in angolo la minaccia.

Poco dopo Dotti protesta dopo essersi involato in area, quando lamenta (probabilmente a torto) il ritorno dei difensori locali quando era ormai a tu per tu con Bergamaschi.

Sembra molto più dubbio, invece, l'intervento in area su Zurlini a seguito di un cross di Lisoni, ma l'arbitro non si fa intenerire e lascia correre.

Sul fronte opposto Dotti taglia l'area da sinistra ma viene recuperato dall'ottima diagonale di Berni. Sul calcio d'angolo, peró, succede l'imponderabile: Bocchi salta altissimo ma non colpisce la palla, dietro di lui Marvisi è sorpreso e infila la sua porta sbloccando il risultato.

Il primo tempo si chiude così, con il netto predominio territoriale dell'Amatori San Secondo, che però sblocca il risultato solo grazie ad un episodio che scardina il fortino collecchiese.

Il secondo tempo inizia con il Bar Centrale che prova, timidamente, a cercare il pareggio, ma al 5° il tentativo di Lisoni é vanificato dal fischio dell'arbitro, che vede un fuorigioco che non c'è su una buona conclusione dell'attaccante locale.

Da un fallo laterale su cui Zanni non brilla per onestà parte l'azione del raddoppio della capolista. Dormita della difesa, Dotti supera Bergamaschi e Paganini mette in rete a porta vuota.

Il doppio svantaggio risveglia l'orgoglio collecchiese, che in un minuto rimette in piedi la gara.

Davide Ricci porta palla e ai venticinque metri inventa un destro che scavalca Basile.

 

 

Ancora Ricci conquista una punizione che batte lui stesso, mettendo la palla nel cuore dell'area ospite. La sfera si impenna e Matteo Zurlini é bravo ad inserirsi e trafiggere di testa il portiere avversario.

La capolista ci mette un paio di minuti a riprendersi, ma quando viene giù fa male.

Dotti si accentra dalla fascia e fa partire un tiro che si infila nell'angolo alla sinistra di Bergamaschi.

Ora saltano gli schemi e si assiste a capovolgimenti di fronte rapidi e improvvisi.

A cinque dalla fine Ghirardini conquista un'ottima palla contro Bocchi, la stessa finisce a Zurlini che di prima trova l'inserimento di Fedele, che si trova in fuorigioco ma conquista un rigore che é sacrosanto.

Basile é bravo ad intuire la traiettoria di Gurgone ma lo stesso centrocampista ribatte in rete per il pareggio.

Finita? Macché!

Al secondo di recupero punizione per il San Secondo e Dotti di testa trafigge ancora Bergamaschi per il 3 a 4 finale.

La capolista conferma il suo ruolo di schiacciasassi, anche se deve rendere l'onore delle armi ad un Bar Centrale mai domo e il cui temperamento avrebbe meritato qualcosa in più.

Marcatori Bar Centrale:

1 gol: Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

 

 

 

 

 

 

Campionato Dilettanti UISP 2012 – 2013, Girone “A”

8° giornata andata – 30 novembre 2013

Old Lyons/Cus – Bar Centrale

1 – 1

Old Lyons Cus: Ferrari, Cavazzuti, Volpi, Magnani, Bandini, Chiapponi, Pezzarossa, Maselli, Benedini, Mantovani, Niang.

A disposizione: Ahumada, Pavani, Pizzati, Allegri. Allenatore: Minardi. Guardalinee: Zanchi.

Bar Centrale Collecchio: Cavalli 6, Testoni 6, Marvisi 6, Cherchi 6, Del Sante 6, Zurlini 6, Gurgone 6, Azzali 6, Fochi 5,5, Allegri 6, Ferrarini 6.

A disposizione: Fedele 6, Giovati 6, Ghirardini 6,5, Benecchi N.E., Isoldi N.E., Vetere 6, Lisoni 6,5. Allenatore: Azzali 6. Dirigenti Accompagnatori: Corsi. Guardialinee: Belletti.

Marcatori: al 45° Mantovani, al 52° Ghirardini.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Cavazzuti (gioco falloso)

Finisce in un pareggio che lascia immutate le distanze in coda alla classifica la sfida tra l'Old Lyons/Cus ed il Bar Centrale di Collecchio/Madregolese, valida per il recupero della nona giornata d'andata del campionato Dilettanti UISP.

In queste ultime tre settimane sono cambiate tante cose in casa collecchiese. Le dimissioni di mister Matteo Grossi al termine della gara contro l'Amatori San Secondo sono state un fulmine nel cielo di Madregolo. L'allenatore era in sella dalla stagione 2009/2010, vincendo al primo anno il campionato Amatori e garantendo sempre dei buoni campionati alla squadra collecchiese.

Quest'anno la partenza non era stata delle migliori e la difficoltosa gestione di un gruppo che doveva ancora imparare a conoscere la sua filosofia di gioco ha fatto il resto, portandolo alla decisione di lasciare

Al di là del modo in cui è finita questa storia, a Teo va il ringraziamento della società e di coloro che sono stati da lui allenati in questi anni per l'impegno profuso ed i risultati ottenuti.

Nella settimana successiva alle dimissioni il lavoro dei dirigenti ha portato alla scelta di un nuovo allenatore: Claudio Azzali.

Il mister ha subito impresso la sua impronta sui metodi d'allenamento, portando alcune novità ed anche richiedendo maggiore impegno e concentrazione nelle sedute.

La prova del nove era rappresentato dall'esordio in campionato, forse nella partita più importante di questo girone d'andata. La formazione ha notevoli spunti di novità, a partire dal modulo, un 4-2-3-1 tutto da scoprire.

Al Campus e partita vera, con grande agonismo in campo ma scarsa lucidità nelle giocate di entrambe le squadre.Alla fine il pareggio segna il passo per entrambe, che rimangono le principali candidate alla retrocessione negli amatori. La partita odierna non fornisce, infatti, indicazioni diverse da quelle avute finora dalla classifica. L'Old Lyons è squadra esperta, ma fatica ad essere propositiva e in attacco e' dipendente quasi esclusivamente da Minari, oggi assente. Il Bar Centrale, che pure da tre/quattro partite e' in crescita dopo le incertezze iniziali, produce un gran possesso palla che e' decisamente sterile e produce pochissime occasioni da gol pericolose.

Il pallino del gioco, nel primo tempo, è spesso nei piedi dei collecchiesi, che però fanno girare lentamente la palla e non riescono ad attaccare efficacemente la difesa locale, sempre schierata con ordine.

Prova a rompere l'equilibrio Cherchi con una punizione dai venti metri, ma la parabola finisce altissima. Allegri ci prova con la sua velocità, ma al momento di concludere allunga la traiettoria della palla che finisce per essere un cross. Infine non concretizza una buona sortita Ferrarini, che oggi sembra quasi litigare con la sua posizione da prima punta.

L'Old Lyons si affaccia in avanti con un buon tiro di Magnani, senza fortuna.

Nel finale due buone azioni di contropiede sono giostrate da Gurgone, che però non è lucido nel finalizzare le giocate. Così è Marvisi a provare dalla distanza, ma senza inquadrare la porta.

Il secondo tempo riparte con lo stesso canovaccio del primo, col Bar Centrale a menare le danze senza creare pericoli per Ferrari. Azzali e Gurgone, infatti, non si creano dei buoni tiri per sbloccare il risultato.

E' invece l'Old Lyons che, sornione, approfitta della prima sbavatura della difesa per portarsi in vantaggio. La spizzata di Maselli premia l'inserimento di Mantovani, che salta Cavalli ed infila la porta collecchiese.

Mister Azzali cambia sia in avanti che in difesa, ma la palla continua a girare troppo lentamente per creare qualcosa di importante. Anzi, la squadra del Leone a due code rischia di capitolare ancora, ma Cavalli è bravo su Ahumada.

Quando il Bar Centrale non sembra più trovare il bandolo della matassa è il vecchio leone Lisoni a riportarla a galla, quando addomestica una palla in mezzo agli ostici difensori di casa e offre una sponda a Matteo Ghirardini che sigla di destro il suo primo gol stagionale.

Il forcing finale del Bar Centrale è confusionario e sterile e produce solo una punizione dalla sinistra di Azzali al 60°. La punzione è velenosa e sembra destinata sotto l'incrocio, ma lo strepitoso colpo di reni di Ferrari manda in angolo le speranze collecchiesi di portare a casa i tre punti.

Termina così, con entrambe le squadre che potevano avere di più visto l'andamento della gara, ma con un punto per ognuno che consente alle contendenti di avere ancora speranze per evitare l'ultimo posto che porta dritto nella categoria Amatori.

Marcatori Bar Centrale:

1 gol: Matteo Ghirardini, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

 

Campionato Dilettanti UISP 2012 – 2013, Girone “A”

Recupero 7° giornata andata – 7 dicembre 2013

Amatori Tabiano G.S. – Bar Centrale

2 – 1

Amatori Tabiano GS: Veneziani, Lavelli, Gonzi, Volta, Visconti, Spigardi, Orsi, Vernazza, Pasciullo, Cuoghi, Dalcielo.

A disposizione: Ferretti, Beninati, Meletti, Aste, D'Alessandria, Giunti, Ramelli.

Allenatore:Redonigi. Guardalinee: Cassoni. Dirigenti: Bottazzi, Magnani.

Bar Centrale Collecchio: Bergamaschi 5,5, Berni 5,5, Testoni 5,5, Del Sante 5,5,

Ferrarini 6, Azzali 6, Ricci 5,5, Vetere 6, Allegri 5, Rossetti 5, Ghirardini 6,5.

A disposizione: Faggioli 6, Lisoni 6, Cherchi 6, Marvisi 6, Zurlini 6. Allenatore: Azzali 5,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi. Guardialinee: Belletti.

Marcatori: al 35° Vernazza, al 47° Pasciullo, al 55° Ghirardini.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: nessuno

Il Tabiano vince la sfida casalinga contro il Bar Centrale di Collecchio/Madregolese e fa un balzo decisivo, in ottica salvezza, per tirarsi fuori dal pantano della zona retrocessione.

Nei guai rimane la squadra del Leone a due code, che archivia il girone d'andata col misero bottino di due punti che non rispecchia i valori della rosa collecchiese ma è, certamente, il risultato di sfortuna e poca convinzione nei propri mezzi.

Tirarsi fuori dalla melma dell'ultimo posto, per il Bar Centrale, non è semplice, meno che mai quando la melma ti arriva fino alle caviglie. Il campo Gaetano Scirea è un misto tra le sabbie mobili desertiche e i bassipiani siberiani, quanto di più lontano si possa immaginare rispetto ad un campo di calcio. Così, servita ai collecchiesi l'ennesima giustificazione per un impegno al minimo sindacale, è il Tabiano ad aggredire la partita. Nei primi dieci minuti, oltre ad un rigore inesistente richiesto dai giocatori in maglia viola, i padroni di casa creano due bei tiri con Orsi e Vernazza e una punizione di Cuoghi che colpisce la traversa, con la palla che rimbalza in campo e viene calciata via dalla difesa giallonera.

In tutto il primo tempo il Bar Centrale non riesce in nessun modo a cercare la giocata semplice richiesta da mister Azzali, che viste le difficoltà ad avviare una qualsiasi azione di gioco nella patina di limo della zona centrale del campo voleva dei lanci lunghi a scavalcare la difesa.

Difetti di concentrazione, ma anche di carattere se l'unica azione pericolosa nasce da un tiro-cross di Rossetti su cui Veneziani va in grossa difficoltà.

Così, nel secondo tempo, la partita la vince chi ha più voglia. E i tabianesi ne hanno decisamente di più. In un'azione che parte dalla fascia sinistra l'Amatori Tabiano attacca la difesa schierata degli ospiti, ma Vernazza è talmente libero ai 25 metri che ha il tempo di mirare l'incrocio e scavalcare Bergamaschi con un destro che scende alle spalle del portiere.

La reazione del Bar Centrale è molto farraginosa e si perde nelle strette maglie della difesa locale.

E' una punizione di Zurlini a provare ad innescare Lisoni, che ha una bella torsione ma il suo colpo di testa in tuffo finisce fuori.

Mentre Orsi fallisce una comoda occasione per il raddoppio, a dieci minuti dalla fine una sanguinosa palla persa a centrocampo lancia Pasciullo, che fa trenta metri di corsa sfrenata per trafiggere ancora Bergamaschi.

Solo ora viene fuori l'orgoglio collecchiese, che si concretizza nell'occasione in cui Marvisi viene toccato in area da Veneziani.

Sul dischetto si presenta Matteo Ghirardini che spiazza il portiere riaprendo la partita.

Ora anche il tempo gioca contro il Bar Centrale, che ha solo i tre minuti del recupero per pareggiare.

Qui presenta il conto anche la sfortuna, che non consente a Marvisi, Cherchi e Faggioli di trovare la zampata decisiva nelle mischie in area a pochi metri dalla porta.

Il 2013 si chiude così, con l'ultimo posto in graduatoria. Non si può che migliorare.

Buon Natale a tutti

Marcatori Bar Centrale:

2 gol: Matteo Ghirardini

1 gol: Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

3° giornata ritorno – 8 marzo 2014

Fulgor Rondine – Bar Centrale

0 – 2

Fulgor Rondine: Edil, Mdiaye, Negri, Chiapponi, Marazzini, Basile, Di Feo, Capone, Saagoub, Furore, Farhat. A disposizione: Hoxhaj, La Cava, Puppin, Brotto. Guardalinee: Rossi. Allenatore: Guarnieri. Dirigente: Adorni.

Bar Centrale Collecchio: Cavalli 6,5, Marvisi 6,5, Del Sante 7, Azzali 6,5, Gurgone 5,5, Giovati 6,5, Testoni 6,5, Ferrarini 6,5, Petrolini 6,5, Fochi 7, Ghirardini 6,5. A disposizione: Vetere 6,5, Ricci N.E., Fedele 6,5, Allegri 6, Lisoni 6, Zurlini N.E. Allenatore: Azzali C. 6,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi. Guardialinee: Belletti.

Marcatori: al 5° Fochi, al 37° Testoni

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Mdiaye, Negri, Basile (gioco falloso). Espulso: Gurgone (frasi irriguardose nei confronti del direttore di gara).

Anno nuovo, vita nuova per il Bar Centrale di Collecchio, che si riaffaccia alla ripresa del campionato con una vittoria che, per la prima volta nella stagione, la schioda dall'ultimo posto in classifica.

L'inverno non è stato dei più sereni per la squadra, con le dimissioni di mister Claudio Azzali, poi ritirate grazie al forcing diplomatico della dirigenza collecchiese. La squadra, nel frattempo, si è allenata con buona costanza, arrivando all'appuntamento della prima partita stagionale con una forma accettabile. Il mercato invernale è povero (anche per l'ampiezza della rosa dei tesserati collecchiesi, che sembra quella dell'Inter di Morattiana memoria), ma consente di impreziosire la rosa con Luca Petrolini, centrocampista dai piedi buoni, che sarà sicuramente utile alla causa. La partita di Moletolo è uno snodo cruciale per il Bar Centrale, perchè al cospetto di una squadra la cui differenza di classifica è data dalla vittoria dell'andata si poteva sperare di fare una buona prova. Contro c'era la cabala (cinque sconfitte di fila negli ultimi incontri con le Rondini, che non perdono col Bar Centrale dal 2004), la scarsa vena dell'attacco collecchiese ed il primo caldo primaverile, che taglia le gambe a qualsiasi giocatore amatoriale.

Eppure gli ospiti iniziano la partita con il piglio giusto, ben interpretando il modulo di Mister Azzali, che si copre con un prudente 4-5-1. Stavolta si presenta al campo anche un pizzico di fortuna, grande assente di tutto il girone d'andata collecchiese. In avvio, infatti, la verve sulla fascia destra di Capone è contenuta dalla ottima vena in fase di copertura di Federico Fochi, che si sacrifica in un ruolo per lui inedito con ottimi risultati, certificati anche dai perfetti raddoppi sugli avversari su quella corsia. Il giocatore collecchiese è anche bravo a proporsi in avanti e al 5° mette il suo sigillo alla gara. Una punizione defilata sulla destra fa salire i saltatori ospiti, ma la palla calciata dal numero 7 assume una strana traiettoria, supera Edil, colpisce il palo interno e si deposita in rete.

La Fulgor prova a reagire, ma un paio di buone incursioni di Basile e Saagoub sono contenute dalla difesa del Bar Centrale. Sul fronte opposto, Ghirardini è isolato e regge da solo il peso dell'attacco, ma prova comunque ad impensierire la difesa avversarai. Su un'azione avviata da lui, si trova una punizione dal limite, su cui Edil si salva in due tempi. Di diversa portata, invece, è l'occasione che capita sui piedi di Basile al 25°, perchè quell'episodio potrebbe cambiare il corso della partita. Una palla filtrante sembra facile preda di Cavalli, che esce a terra. La palla, però, ha uno strano rimbalzo e supera il portiere, aprendo un'autostrada al giocatore della Fulgor. La punta locale, però, ha un eccesso di sicurezza e spedisce incredibilmente la palla fuori. Non è finita, Gurgone protesta con l'arbitro per una presunta posizione di fuorigioco, un'incomprensione porta l'arbitro ad estrarre il cartellino rosso in direzione del giocatore collecchiese.

Si riaffacciano i fantasmi del passato, ma stavolta il Bar Centrale butta il cuore oltre l'ostacolo, chiudendo tutti gli spazi alla manovra dei giocatori di casa. Non solo, alla prima occasione raddoppia, grazie ancora ad una punizione di Fochi. Il centrocampista, sempre dalla destra, stavolta effettua un cross in piena area. Ghirardini incrocia sul primo palo portandosi dietro tutti i difensori, Edil esce a vuoto e Massimiliano Testoni si genuflette per appoggiare in rete il gol della sicurezza.

I tentativi di rimonta sono tutti nel tiro di Capone a metà ripresa, ma il Bar Centrale controlla senza troppi patemi e porta a casa tre punti fondamentali per la rincorsa alla salvezza.

Marcatori Bar Centrale:

2 gol: Matteo Ghirardini

1 gol: Federico Fochi, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

3° giornata ritorno – 15 marzo 2014

Bar Centrale – US Polesine

2 – 1

Bar Centrale Collecchio: Adorni 6,5, Marvisi 6,5, Del Sante 7, Azzali 6,5, Gurgone 6,5, Petrolini 6,5, Testoni 6,5, Ferrarini 6,5, Fochi 6,5, Rossetti 6,5, Ghirardini 7,5.

A disposizione: Benecchi N.E., Faggioli 6, Vetere N.E., Ricci N.E., Romanini 6,5, Zurlini 6,5. Allenatore: Azzali C. 5,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi, Lisoni e Boschi. Guardialinee: Belletti.

U.S. Polesine: Corbellini, Barozzi, Capra, Fontanelli An. Fontanelli Al., Frazzi, Maccagnola, Matassa, Persico, Salsano, Testa.

A disposizione: Baldi, Bartoli, Colombo, Montanari, Pisaroni, Casaroli. Allenatore: Mari. Guardalinee: Mezzadri.

Marcatori: al 1° Alessio Fontanelli, al 2° Ghirardini, al 60° Romanini.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Del Sante, Ferrarini, Corbellini (fallo di gioco).

Dopo una lunga attesa durata dieci mesi il Bar Centrale di Collecchio/G.S. Madregolese riesce finalmente ad espugnare "il Madrigal" e porta a casa tre punti preziosissimi in ottica salvezza, stanti la vittoria dell'Old Lions/Cus contro la capolista Amatori Contignaco e la sconfitta della Fulgor Rondine, che inguaia non poco i ragazzi di mister Guarnieri.

La classifica inizia ad avere degli scossoni notevoli, con il Contignaco che tiene lo scettro di regina del campionato per una sola settimana dopo aver vinto contro l'Amatori San Secondo. Questi ultimi, superando per 3 a 0 proprio la Fulgor, si riprendono la testa della classifica che hanno stabilmente occupato dalla prima di campionato.

La partita contro la terza in classifica della bassa avrebbe dovuto far capire se la via indicata da mister Azzali sarebbe stata ben recepita dal Bar Centrale, dopo una settimana di vicissitudini in cui il malumore di alcuni ha dovuto far intervenire tutta la dirigenza a partire da Teo Bersanelli. Rientrato il caso e cancellate con un colpo di spugna le possibili conseguenze, la linea societaria è stata quella di dimenticare quanto successo ma di non tollerare più uscite come quelle avute da qualcuno in settimana. L'obiettivo rimane quello di salvarsi, sopra tutto, maldicenze ed egoismi personali compresi.

La settimana di polemiche ha, però, il merito di ricompattare il gruppo far sfoderare una partita tutta grinta e concentrazione ai giocatori collecchiesi. L'emergenza portiere riporta tra i pali Silvano Adorni storico portiere dei trionfi madregolesi dello scorso decennio. L'avvio è, per lui, carico di emozione, cosa che i suoi compagni non riescono ad assecondare. Già al primo minuto un lancio lungo colpisce a freddo nel cuore della difesa collecchiese, la palla viene sfiorata da Alessio Fontanelli con la palla che rimbalza più volte prima di sorprendere il portiere locale.

Il vantaggio ospite dura il tempo dei festeggiamenti, altro lancio lungo ma, stavolta, in area del Polesine, a cercare l'unica punta di ruolo dello schieramento collecchiese, Matteo Ghirardini. L'uscita di Corbellini è protetta da Capra che finisce per franargli addosso, con Ghirardini che è lesto ad approfittare dell'errore appoggiando in rete.

Dopo la sagra del gollonzo, la partita ritrova un minimo di logica calcistica con il Polesine che prova a spingere, trovando molta densità a ridosso dell'area collecchiese. I lanci lunghi di Testa e compagni trovano una difesa sempre schierata ed attenta ed un Fabio Del Sante, dall'alto dei suoi cinquant'anni, a svettare sull'ostico Fontanelli.

Per provare a sfondare gli ospiti provano un paio di incursioni centrali palla al piede, ma trovando sempre conclusioni alte. Da segnalare quella di Capra a metà tempo, con la palla che sibila a pochissima distanza dalla traversa.

Sul fronte opposto è molto mobile Ghirardini, che si libera per due volte all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola. La prima volta tenta un controllo molto complicato, con la palla preda del portiere, mentre nella seconda occasione colpisce al volo senza accorgersi di non avere nessuna pressione dai difensori. Se avesse invertito le scelte, probabilmente, avrebbe fatto qualcosa di più.

Ben più pericolosi sono gli uomini in maglia grigia nel finale di tempo, con Fontanelli che si mette in proprio e taglia in due la difesa locale, ma il tiro del forte attaccante ospite finisce alto. Lo imita Persico, il cui slalom semina tutta la difesa ma è interrotta dalla tempestiva uscita bassa di Adorni.

Nel secondo tempo la partita rimane contratta, con i due centrocampi che non riescono a trovare spazi per delle manovre fluide.

Così le occasioni diventano estemporanee e sono affidate agli spunti personali. Solo che il Bar Centrale non concede quasi mai campo al Polesine, che si deve affidare ai tiri dalla distanza per creare qualche pensiero ad Adorni.

Diverso è, invece, l'approccio del Bar Centrale, che serve sempre lungo Ghirardini in mezzo alla difesa in maglia grigia, con quest'ultimo che conquista diversi palloni che, però, non fruttano occasioni significative.

La girandola dei cambi, però, sorride a mister Azzali, che vuole vincere la partita e butta nella mischia Alessandro Romanini, fuori gioco per infortunio proprio dalla gara d'andata nella bassa. A seguito di un cross Romanini è bravissimo a controllare la palla a ridosso dell'area piccola, con Corbellini che lo tocca in uscita. L'arbitro Consiglio fischia il penalty che lo stesso Romanini trasforma.

Nei quattro minuti di recupero il bunker collecchiese concede solo una discesa sulla destra di Persico, il cui cross è controllato con sicurezza da Adorni.

Marcatori Bar Centrale:

3 gol: Matteo Ghirardini

1 gol: Federico Fochi, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Alessandro Romanini, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

Recupero 2° giornata ritorno – 22 marzo 2014

Bar Centrale – Amatori Contignaco 2001

2 – 0

Bar Centrale Collecchio: Adorni 7, Marvisi 6,5, Del Sante 6,5, Azzali 6,5, Zurlini 6,5, Cherchi 6,5, Giovati 6,5, Testoni 6,5, Fochi 6,5, Ferrarini 6,5, Ghirardini 7.

A disposizione: Benecchi 6, Vetere S.V., Faggioli 6, Romanini 7, De Palo 6,5.

Allenatore: Azzali C. 7. Dirigenti Accompagnatori: Corsi, Lisoni. Guardialinee: Belletti.

Contignaco Amatori: Allari, Brioschi, Curati, Diaz, Di Meo, Ferrari, Franzini, Gelmetti, Pongolini, Renzulli, Guerra.

A disposizione: Boarini, Passera, Violi. Allenatore: Morigoni. Dirigente: Cavazzini. Guardalinee: Avanzini.

Marcatori: al 45° Ghirardini, al 53° Romanini.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Gelmetti, Marvisi, Fochi (fallo di gioco).

Nella seconda giornata di ritorno del campionato Dilettanti UISP il ruggito vincente di Madregolo è quello del Leone a due code, che contro la vicecapolista del campionato, sfodera una gara tutta sostanza portando a casa i tre punti.

La terza vittoria su tre incontri del 2014 (solo il Corcagnano tiene il passo dei collecchiesi negli incontri disputati nel nuovo anno) lancia il Bar Centrale in posizione più tranquilla rispetto alla quasi certa retrocessione con cui si é convissuto per tutto il girone d'andata.

Le ragioni della metamorfosi collecchiese risiedono tutte nella maggiore consapevolezza dei propri mezzi acquisita dopo i primi tre mesi di sconfitte. Il Bar Centrale ha una rosa nella media della categoria e le sette sconfitte in nove partite erano una punizione eccessiva per i demeriti della squadra. È bastato capire che si poteva vincere (ed é accaduto contro la Fulgor) una partita per scrollarsi di dosso le paure e le incertezze di inizio anno. Certo, è girata anche un pó di fortuna, ma i meriti di questo gruppo vanno ben oltre il caso. Perché per caso si vince una partita, se ne vincono due, ma alla terza si cade. Il merito é, soprattutto, di mister Claudio Azzali, che ha sfruttato quanto aveva in casa per ridare fiducia ad un gruppo col morale sotto i tacchi. Senza pozioni magiche o invenzioni eccelse. Solo applicando un gioco pratico ed essenziale. Ma anche avendo l'intuizione di rimescolare alcuni ruoli all'interno della squadra. Difensori a centrocampo e centrocampisti in difesa, ricetta stramba ma efficace, a guardare i risultati.

La terza vittoria consecutiva, in fondo, é gran parte merito suo.

La partita contro il Contignaco, che all'andata aveva impartito una sonora lezione di calcio all'undici collecchiese, si presentava come piuttosto ostica, perché ci si attendeva una squadra avvelenata dall'inattesa sconfitta della scorsa settimana contro la matricola Old Lions. In effetti, i primi minuti hanno dei ritmi altissimi, con le due squadre che si affrontano a viso aperto attaccando tutti gli spazi disponibili.

Ad aprire le danze è l'imbeccata di Renzulli, che nella prima parte di gara e molto mobile nel posizionarsi tra le linee e ricevere palla sulla trequarti. Già al 5° innesca il compagno di reparto Guerra, con quest'ultimo che non sfrutta la ghiotta occasione.

Sul fronte opposto il Bar Centrale prova a sfruttare la linea piuttosto alta della difesa del Contignaco, ma Ghirardini deve fare i conti con la prontezza di Allari, che esce a terra al limite per bloccare lo scatto dell'attaccante locale.

Lo stesso Ghirardini non sfrutta un clamoroso errore della difesa ospite quando a metà tempo si trova da solo a tu per tu con il portiere avversario. Probabilmente sorpreso, preferisce anticipare il tiro ma il suo colpo di punta finisce ampiamente fuori dalla porta difesa da Allari.

La ripresa, invece, vive di dieci minuti in cui una sola squadra è padrona del campo, ed è il Contignaco. Il Bar Centrale non riesce a contenere le sfuriate offensive degli avversari, con due buone occasioni di Violi su cui il neoentrato non é preciso.

Ha del clamoroso, peró, l'occasione capitata a Renzulli, che prende d'infilata la fascia sinistra locale e si presenta in area piccola, trovando l'uscita di uno strepitoso Adorni che sventa a terra la minaccia.

Scampato il pericolo la squadra del Leone a due code si organizza e si riaffaccia in area avversaria.

Al 15° azione sulla sinistra di Fochi e palla a Romanini, che timbra il palo. A Testoni non riesce il tapin ma la palla finisce sui piedi di Matteo Ghirardini che sigla il suo quarto gol stagionale (nelle ultime cinque gare).

La reazione rabbiosa degli ospiti porta pochi frutti, mentre a porre il sigillo sulla gara é Alessandro Romanini, che dai 25 metri calcia una punizione, deviata dalla barriera, che decreta la fine della gara di Madregolo.

Marcatori Bar Centrale:

4 gol: Matteo Ghirardini

2 gol: Alessandro Romanini

1 gol: Federico Fochi, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

Recupero 1° giornata ritorno – 28 marzo 2014

Ozzano United – Bar Centrale

0 – 0

Ozzano United: Mazzone, Pesci, Tanzi, Mazza, Leoni, Noberini, Monfrini M., Lekcas, Lombardi, Ferrarini, Monfrini F.

A disposizione: Monfrini Marco, Turricchia, Leonetti. Allenatore: Restori. Dirigenti: Mangi e Leonetti. Guardalinee: Shabani.

Bar Centrale: Cavalli 6,5, Marvisi 6, Del Sante 6, Azzali G. 6, Berni 6, De Palo 6, Cherchi 6, Testoni 6, Vetere 7, Ghirardini 6, Fochi 6.

A disposizione: Benecchi 6, Gurgone 6, Faggioli 6, Fedele 6, Lisoni 6. Allenatore: Azzali C. 6. Dirigenti: Corsi e Boschi. Guardalinee: Belletti.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Mazzone (gioco non regolamentare), Leckas, Ghiradini (gioco falloso)

Buon pareggio per il Bar Centrale, che torna a casa da Ozzano con un punto prezioso per la classifica contro una squadra giovane, che all'andata aveva ottimamente impressionato per intensità e palleggio.

In casa collecchiese mister Azzali aveva avvertito la squadra sul possibile appagamento che poteva arrivare dopo una striscia di tre vittorie consecutive, ha portato la squadra a schiodarsi dall'ultimo posto in classifica. Non si era sbagliato, perchè la partita non ha mostrato il Bar Centrale vivo e attento delle ultime uscite, complice anche il caldo che ha fiaccato le gambe dell'undici in maglia azzurra.

La partita di ritorno conferma, invece, le sue qualità della squadra ozzanese, e in un campo con ampi spazi ne viene fuori una partita con rapidi capovolgimenti di fronte. I padroni di casa sfruttano la vena di Fabio Monfrini sulla fascia sinistra, su cui Marvisi fatica a trovare le contromisure. Da quella zona del campo nasceranno le migliori occasioni della prima parte di gara, culminata con il colpo di testa a botta sicura di Ferrarini su cui é monumentale il colpo di reni di Cavalli.

Il finale del tempo, invece, vede il Bar Centrale uscire dal guscio e proporsi in avanti, con Ghirardini che é bravo a liberarsi dalla morsa di Tanzi ma conclude male, ignorando Fochi liberissimo a centro area. Lo stesso Fochi pecca di egoismo e non riesce a sfruttare due golose occasioni in contropiede coi suoi compagni in superiorità numerica rispetto alla difesa locale.

Nel secondo tempo il canovaccio si ripete, con l'Ozzano che prova a premere, senza però trovare sbocchi negli ultimi sedici metri. Il brivido, allora, lo crea Cavalli con un rinvio che lancia un attaccante in porta, ma senza conseguenze. Poco dopo è il Bar Centrale a produrre l'occasione più importante della ripresa con un calcio d'angolo battuto a sorpresa su cui Vetere inventa una parabola che Lisoni in tuffo non riesce a correggere. La sfera sbatte sul palo, con Ghirardini che spedisce alle stelle il possibile vantaggio.

Mentre Leckas spreca un'ottima occasione sbattendo sull'uscita a terra di Cavalli, la palla per portare a casa i tre punti finisce per due volte sui piedi di un indemoniato Vetere, con Mazzone che si salva in entrambe le occasioni.

Così si materializza il pareggio, con rimpianti da entrambe le parti ma con la certezza che, nella gara di oggi, nessuno dei due contendenti avrebbe meritato di tornare a casa a mani vuote.

Marcatori Bar Centrale:

4 gol: Matteo Ghirardini

2 gol: Alessandro Romanini

1 gol: Federico Fochi, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

6° giornata ritorno – 12 aprile 2014

Bar Centrale – Arci Corcagnano

0 – 2

Bar Centrale Collecchio: Cavalli 6,5, Marvisi 6, Zurlini 6, Azzali G. 6, Vetere 6, Testoni 5,5, Cherchi 6, Petrolini 5,5, Ferrarini 6,5, Rossetti 5,5, Fochi 5,5.

A disposizione: Benecchi S.V., Faggioli 6, Gurgone 6, Ricci S.V, Lisoni 6. Allenatore: Azzali C. 6. Dirigenti Accompagnatori: Corsi. Guardialinee: Belletti.

Arci Corcagnano: D'Aprile, Silva, Mora, Bisi, Paglia, Negri, Bacchini, Gazzani, Ferrara, Guatelli, Margherita. A dispozione: Ronzoni, Tarasconi, Reggiani, Borchini, Passani. Allenatore: Ferrara A. Guardalinee: Manghi.

Marcatori: al 61° Ronzoni, al 63° Reggiani.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Zurlini (fallo di gioco).

Sfida tra imbattute al Fabio Bonnini di Madregolo, dove si affrontano le due squadre che hanno totalizzato più punti nel corso del 2014. La spunta l'Arci Corcagnano, a cui sono favorevoli i minuti di recupero per realizzare i due gol che consentono ai gialloblu di proseguire la rincorsa alla capolista Amatori San Secondo.

Per il Bar Centrale, che già all'andata aveva strappato il primo punto stagionale al Corcagnano, la consapevolezza che il pareggio sarebbe stato un punto d'oro contro una squadra oggettivamente più forte ma, soprattutto, più motivata a portare a casa i tre punti.

La squadra di casa si presenta al via con numerose assenze e, nei primi minuti, fatica a trovare le contromisure a Ferrara e Guatelli, con quest'ultimo che ha due buone occasioni in avvioe Cavalli che si oppone bene all'avversario.

La difesa collecchiese prende le misure ai due attaccanti ospiti e la partita diventa più contratta, senza grosse occasioni da gol. Così, ci prova su punizione Bacchini, senza fortuna, mentre è più nitida l'occasione per Margherita, che spreca a pochi passi da Cavalli.

Sul fronte opposto la squalifica di Ghirardini e l'infortunio di Romanini tolgono tanti punti all'attacco della squadra del Leone a due code, così Rossetti e Fochi fanno quello che possono ma non trovano grossi sbocchi contro la migliore difesa del campionato. Gli unici sussulti capitano sui piedi di Vetere, ma sono fuochi di paglia ben contenuti dagli ospiti.

La ripresa segue il canovaccio della prima frazione, ma l'Arci Corcagnano avanza minaccioso e si fa più pericoloso, con Negri, Guatelli e Bacchini che sfiorano ripetutamente il gol dalla distanza. L'unica replica è una punizione di Azzali, a dire il vero lenta e fuori bersaglio.

Quando sembra materializzarsi il pareggio, al primo dei quattro minuti di recupero il Corcagnano trova il gol del vantaggio grazie all'indomito Bacchini, che difende un pallone sulla linea laterale e crossa in mezzo, dove Ronzoni è abilissimo a girare la palla sull'angolo opposto della porta difesa da Cavalli.

Il Bar Centrale non reagisce e Guatelli porta a spasso mezza difesa prima di essere atterrato al limite.

Dell'esecuzione si incarica Reggiani che, complice una deviazione in barriera, spiazza Cavalli e chiude la gara sullo 0 a 2, lanciando il Corcagnano ad un punto dalla capolista San Secondo nella sfida verità tra le due antagoniste, in programma alla ripresa del campionato dopo le festività il 3 maggio prossimo.

Marcatori Bar Centrale:

4 gol: Matteo Ghirardini

4 gol: Alessandro Romanini

1 gol: Gianmaria Azzali, Federico Fochi, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

8° giornata ritorno – 9 maggio 2014

ASD Amatori San Secondo – Bar Centrale

1 – 1

Amatori San Secondo: Basile, Zanni, Riva, Bocchi, Papasatiriou, Fragni, Thei, Dotti, Garavaldi, Paganini, Mazzieri.

A disposizione: Raffaini, Gennari, Marchettini, Bigoli, Pattini, Rigolli, Marenghi. Allenatore: Bragadini. Dirigenti:

Bar Centrale Collecchio: Testoni 6,5, Marvisi 7, Del Sante 7, Azzali 6,5, Berni 6,5, Ferrarini 6,5, Fochi 6,5, Petrolini 6,5, Cherchi 6,5, Lisoni 6,5, Ghirardini 6,5.

A disposizione: Benecchi 6,5, Vetere 6, Romanini 6, De Palo 6. Allenatore: Azzali C. 7. Dirigente Accompagnatore: Corsi. Guardialinee: Belletti.

Marcatori: al 23° Fochi, al 58° Riva.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Papasitiriu, Del Sante, Marvisi, Ferrarini, Lisoni (gioco falloso), Dotti (proteste).

Siate sinceri. Se a dicembre aveste avuto un euro da giocare sulla salvezza del Bar Centrale, l'avreste giocato? E se vi avessero detto che i collecchiesi sarebbero stati matematicamente al sicuro a due giornate dal termine del campionato, ci avreste creduto? Eccolo, signori, il vero miracolo sportivo del girone “A” del campionato Dilettanti UISP.

Una squadra praticamente spacciata che, con un girone di ritorno giocato con la testa, più che con le gambe, porta a casa una piccola impresa che consente di non consegnare quasi sessant'anni di storia amatoriale all'inferno della serie C.

Ai primi di maggio, dunque, il Bar Centrale è arbitro del campionato tre settimane dopo la sconfitta in zona Cesarini contro il Corcagnano. La squadra del Leone a due affronta la capolista a San Secondo, con i primi della classe che devono difendere l'unico punto di vantaggio conservato sulla rimonta dei gialloblù corcagnanesi.

Come nella precedente partita i collecchiesi devono fare a meno di qualche giocatore importante: stavolta mancano all'appello i quattro portieri. In porta va Testoni, che alla fine se la caverà.

L'Amatori San Secondo parte a mille già dopo il fischio d'inizio, esibendo un ottimo giro palla e discrete qualità  nel'occupazione degli spazi. Il Bar Centrale si difende bene, concedendo agli avversari solo qualche punizione dal limite. L'esecuzione dei giocatori in maglia blaugrana é sempre fuori misura.

Ben più pericolose sono le incursioni di Paganini a metà tempo: l'attaccante locale si invola prendendo la difesa in contropiede ma la conclusione è respinta dall'uscita di Testoni.

Poi è Del Sante a contenerlo in uno strepitoso recupero difensivo concluso con una scivolata ad allontanare la minaccia.

Successivamente un'azione sulla destra porta al tiro Fragni, che conclude fuori.

Infine è Mazzieri ad essere contenuto dall'intervento, ancora in scivolata, di Marvisi.

Il Bar Centrale è sornione, ma alla prima occasione è lucido nel passare in vantaggio. Ferrarini conquista un'ottima punizione a metà campo, la sciabolata inceppa la fase difensiva del duo Bocchi-Basile, Zanni riesce a fare peggio rinviando centralmente sui piedi di un incredulo Federico Fochi, che deve solo depositare in rete.

L'insperato vantaggio è difeso ancora da Testoni, con un'uscita al limite su Fragni.

La ripresa è un monologo dei padroni di casa, che cercano di riportarsi in partita operando un forcing a tutto campo. Il Bar Centrale si difende con ordine, ma è costretto per quasi tutto il secondo tempo nella propria metà campo.

L'occasione più importante per il San Secondo capita a metà frazione, quando un cross dalla sinistra trova la testa di Paganini, fuori di un soffio.

Poco dopo Dotti prova un destro dalla sua fascia, contenuto coi pugni da Testoni, è trova anche il tempo di reclamare un rigore per il contrasto in area con Azzali.

Il Bar Centrale potrebbe chiudere la partita con la generosa discesa di Ghirardini, che dopo cinquanta metri di campo non riesce a concludere efficacemente e, sul rovesciamento di fronte, i padroni di casa coronano la rincorsa.

Calcio d'angolo dalla sinistra, in mezzo si marca senza grinta e Riva spedisce di testa sotto l'incrocio.

L'assalto finale non produce nulla di pericoloso ed il Bar Centrale saluta San Secondo da buon giudice, sottraendo un punto al San Secondo esattamente come aveva fatto, all'andata, col Corcagnano (altra piccola curiosità, entrambe le squadre hanno conquistato i tre punti a Madregolo in zona Cesarini).

Mentre i giocatori di casa apprendono che la vittoria del Corcagnano contro l'Old Lyons causa il sorpasso degli inseguitori, le sconfitte dei finalini di coda consegnano la matematica salvezza ai collecchiesi, che il prossimo anno potranno, ancora, calcare i campi della serie B UISP.

Marcatori Bar Centrale:

5 gol: Matteo Ghirardini

4 gol: Alessandro Romanini

2 gol: Federico Fochi,

1 gol: Gianmaria Azzali, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

 

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

9° giornata ritorno – 16 maggio 2014

Bar Centrale – Cus/Bandini Tuttoparquet

3 – 0

Bar Centrale Collecchio: Adorni 7,5, Zurlini 6,5, Benecchi 7, Azzali 6,5, Testoni 6, Ferrarini 6,5, Fochi 6, Petrolini 6, Vetere 6, Lisoni 7, Ghirardini 7.

A disposizione: Rossetti 6, Cherchi 6, Romanini 6. Allenatore: Azzali C. 6,5. Dirigenti Accompagnatori: Corsi e Boschi. Guardialinee: Belletti.

Cus: Ferrari, Cavazzuti, Magnani, Bandini, Chiapponi, Armenzoni, Maselli, Benedini, Mantovani, Pavani, Mora.

A disposizione: Mercadanti, Pizzati, Volpi. Dirigenti: Minardi e Allegri. Guardalinee: Zanchi.

Marcatori: al 33° Lisoni, al 35° Ferrarini, al 45° Ghiardini .

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Azzali (fallo di gioco).

Vento d'estate a Madregolo, dove un Bar Centrale ormai salvo onora fino in fondo il campionato non regalando punti all'Old Lyons Cus, a caccia di una salvezza da preservare dall'assalto disperato della Fulgor Rondine.

La partita ha dei ritmi molto blandi, sia per le scarse motivazioni dei padroni di casa, sia per il caldo che rammollisce molte delle 44 gambe in campo.

L'unico pimpante è Lisoni, che parte a mille già al primo minuto contendendo un cross a Ferrari, riuscendo anche ad anticiparlo di testa ma spedendo alta la palla.

Il Bar Centrale fa poco in attacco, meno in difesa dove si fatica a trovare la quadra della posizione dei terzini. Il Cus ne approfitta poco a dire il vero, così le rare conclusioni sono tutte ben controllate da Adorni.

Proprio il portiere collecchiese è protagonista al decimo, quando è reattivo nel respingere un tentativo dal limite di un attaccante ospite, ad elevato coefficiente di difficoltà.

A metà tempo ci prova Testoni con una doppia conclusione di sinistro, ma è sulla sua fascia che si concretizza l'azione più importante per gli ospiti, con la fuga di Mantovani e l'errore in area di Mora.

Il secondo tempo dovrebbe essere il momento dell'assalto del Cus, invece il Bar Centrale regola gli avversari in cinque minuti.

Il sempreverde Lorenzo Lisoni, con più anni passati sull'erba di Madregolo che primavere da uomo adulto, riceve un pallone dalla sinistra, danza sulla sfera con i suoi passi veloci e batte Ferrari per il vantaggio della squadra del Leone a due code. Il gol è il giusto premio a Lorenzo per l'impegno e la passione che, ancora oggi, regala alla squadra madregolese.

Poco dopo è un altro dei senatori a togliersi lo sfizio del primo gol stagionale sfruttando un'azione personale. Cristian Ferrarini si accentra dalla sinistra ed inventa un tiro a giro che porta la partita sul due a zero.

La reazione del Cus è molto blanda, per cui i padroni di casa controllano senza affanni e arrotondano il risultato.

Stavolta è Matteo Ghiradini, eletto capitano di giornata per l'impegno profuso durante la stagione, che sfrutta di testa un angolo di Fochi.

La partita si trascina stancamente fino alla fine, ma ha un sussulto alla fine, quando le continue lamentele di Miselli gli procurano un rigore. Sul dischetto si presenta che viene ipnotizzato da Adorni, bravo a respingere con un balzo sulla sua sinistra.

Il risultato consegna il verdetto finale all'ultima giornata in programma, dove l'Old Lyons/Cus dovrà difendere il punticino di vantaggio dall'assalto del disperato assalto della Fulgor (sconfitta anche oggi a Polesine).

Marcatori Bar Centrale:

5 gol: Matteo Ghirardini

4 gol: Alessandro Romanini

2 gol: Federico Fochi,

1 gol: Gianmaria Azzali, Cristian Ferrarini, Danilo Gurgone, Lorenzo Lisoni, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

Campionato Dilettanti UISP 2013 – 2014, Girone “A”

Recupero 7° giornata ritorno – 19 maggio 2014

Bar Centrale – Amatori Tabiano

2 – 0

Bar Centrale Collecchio: Adorni 6, Zurlini 6, Azzali 6, Benecchi 6, Del Sante 6, Testoni 6,5, Petrolini 6,5, Fochi 6,5, Cherchi 6,5, Ferrarini 6,5, Lisoni 6,5.

A disposizione: Romanini 6, Marvisi 6, Rossetti 6, Vetere 6, Donati 7. Allenatore: Azzali C. 7. Dirigenti Accompagnatori: Corsi e Boschi. Guardialinee: Belletti.

Amatori Tabiano:

Marcatori: al 2° Ferrarini, al 10° Lisoni.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Zurlini (fallo di gioco).

Punto e a capo per il campionato del Bar Centrale/G.S. Madregolese, che ottiene, dopo una stagione tutta di rincorsa, un'agevole salvezza ed il diritto a conservare la categoria Dilettanti anche nella stagione 2014-2015.

Doveva essere un anno di transizione e tale è stato, nell'assestamento dovuto alla fusione tra il Bar Centrale e la Madregolese. Certo, lo si immaginava meno travagliato, stanti le peripezie che negli ultimi anni avevano caratterizzato le stagioni delle due squadre. Però, alla fine, con un colpo al cerchio ed uno alla botte, si è trovata la quadra che ha consentito ai collecchiesi di non buttare via un'altra stagione alle ortiche.

L'inizio, con cinque sconfitte nelle partite iniziali, è stato un vero e proprio incubo. Un solo gol fatto, di Salvatore Vetere a Ragazzola, con ben dieci subiti non potevano che far affiorare i malumori di una squadra profondamente insoddisfatta. Il pareggio contro il Corcagnano era solo un brodino caldo per le speranze collecchiesi, perchè la successiva sconfitta contro la capolista San Secondo, maturata nel recupero, decideva di far gettare la spugna a mister Teo Grossi, esasperato da tre mesi in cui non era riuscito a condurre il timone di una nave in acque tempestose. A Matteo va comunque il ringraziamento per questi sei anni alla guida della squadra, impreziositi da una promozione ed un terzo posto che poteva riportare nei Seniores il Bar Centrale a vent'anni di distanza dall'ultima apparizione nella serie A degli amatori UISP.

Il successivo incontro negli spogliatoi, con la disponibilità di tutti più a parole che con i fatti, portava la società ad affidarsi ad un veterano dei campi di Madregolo: Claudio Azzali, allenatore di lungo corso, con tante battaglie alle spalle con la maglia del Bar Centrale.

L'esordio, in una sorta di gestione spuria concordata con i senatori della squadra, portava un misero pareggio contro l'Old Lyons, mentre la successiva sconfitta di Tabiano sembrava rendere disperata l'impresa della salvezza.

Le successive dimissioni, poi ritirate grazie all'ampia disponibilità della dirigenza, portavano ad una decisa sterzata nello spirito e nella gestione della squadra.

La partita di Moletolo contro la Fulgor ribaltava classifica e sensazioni: non si era più la squadra materasso, ma una squadra che poteva giocarsela con gli avversari per la salvezza. Nonostante la vittoria, però, le crepe di uno spogliatoio mal cementato vennero a galla, ma, stavolta, non c'era margine di trattativa. Non si aspettava più nessuno, chi ci stava, ci stava a condizioni ben precise e non negoziabili. Il bene della squadra prima di tutto.

Quell'improvvisa virata portò ottimi frutti, perchè nelle successive partite tre vittorie ed un pareggio tiravano fuori il Bar Centrale dalle sabbie mobili della bassa classifica, lanciando la squadra verso un finale di stagione sereno.

La sconfitta contro il Corcagnano, uno neo del girone di ritorno, lanciava questi ultimi nella rincorsa promozione, anche se è il Bar Centrale, con il pareggio di San Secondo, a regalare la chance promozione ai gialloblu parmigiani.

Per la promozione, Amatori San Secondo e Corcagnano si giocheranno tutto nel parrocchiale di San Secondo all'ultima giornata, con le due squadre divise da un punto. Il vantaggio del San Secondo consente ai padroni di casa di scavalcare temporaneamente i rivali, i quali però ribaltano la situazione e vincono all'ultimo minuto, coronando la loro rincorsa fatta di nove vittorie consecutive nel 2014. L'Arci Corcagnano sarà anche campione provinciale grazie alla vittoria ai rigori sul Gaione.

Per la salvezza, invece, verdetto rimandato all'ultima giornata dopo la sconfitta per tre a zero dell'Old Lyons/CUS contro il Bar Centrale, che lascia qualche speranza alla Fulgor Rondine, distante un punto. All'ultima giornata, però, entrambe le squadre vincono, rimandando la Fulgor negli amatori, da cui era stata promossa nel 2010 dopo un'avvincente sfida proprio con il Bar Centrale.

Della partita odierna, che dire: la classica partita di fine stagione, con ritmi bassi, errori e giocate individuali.

Il Bar Centrale chiude la pratica nei primi dieci minuti, grazie ai gol di Cristian Ferrarini e Lorenzo Lisoni, entrambi al loro secondo centro stagionale.

Per il resto, passerella per tutti, compreso Gabriele Donati, che chiude la stagione e la carriera con uno splendido pallonetto che finisce di un soffio fuori. Ci ripenserà? Chissà! Lo sapremo solo a settembre, all'inizio della nuova stagione!

Buone vacanze a tutti... stiamo lavorando per voi! Forza Bar Centrale!

Marcatori Bar Centrale:

5 gol: Matteo Ghirardini

4 gol: Alessandro Romanini

2 gol: Federico Fochi, Cristian Ferrarini, Lorenzo Lisoni.

1 gol: Gianmaria Azzali, Danilo Gurgone, Bruno Marvisi, Davide Ricci, Massimiliano Testoni, Salvatore Vetere, Matteo Zurlini.

Si è conclusa ai rigori, con la vittoria della squadra dei giovani, la Heineken Cup 2014.

Dopo il vantaggio iniziale di Luca Fedele, lo stesso giocatore si procura un rigore mooooooolto dubbio che calcia alto sulla traversa.

Sul ribaltamento di fronte è Allegri a prendersi un rigore che l'eterno Gabriele Donati trasforma con freddezza.

Il vantaggio della squadra dei vecchi, però, dura poco, perché l'inguardabile arbitro odierno (scusi mister, ma non si è mai visto nella storia un arbitro che non parteggi per una squadra di vecchi!) assegna un altro rigore e la partita impatta sul 2-2.

Ai rigori, sequela di errori, ma mentre Allegri, Ricci e Maggiali la cacciano nell'iperspazio, Ferrarini non sbaglia consegnando la coppa alla sua squadra.