Bar Centrale - G.S. Tabiano 0 - 0

Campionato Dilettanti UISP 2011-2012, Girone “B”

6° giornata andata – 22 ottobre 2011

Bar Centrale – G.S. Tabiano

0 – 0

Bar Centrale Collecchio: Moschella, Somenzi, Testoni, Amadasi, Saccani, Bocchi M., Ferrarini, Allegri, Cuccari, Torelli, Teggi.

A disposizione: Bocchi L., Faccin, Isoldi, Cerinelli, Vetere. Allenatore: Grossi. Dirigente Accompagnatore: Corsi. Guardialinee: Ugolotti P.

G.S. Tabiano: Ferretti, Visconti, Daniele, Volta, Pisano, Padovani, Giunti, Pezza, Pasciullo, Sellou, Pincolini.

A disposizione: Venziani, Toora. Dirigente Magnani. Allenatore: Costa. Guardalinee: Cassoni.

Sanzioni Disciplinari: Ammoniti: Allegri (proteste).

Brodino caldo. Il Bar Centrale di Collecchio rallenta la sua rincorsa alle posizioni nobili del campionato Dilettanti impattando sul G.S. Tabiano in una partita senza infamia nè lode conclusa senza la conquista di tre punti fondamentali, che avrebbero potuto rilanciare le sue ambizioni.

Il Bar Centrale ricordava bene la squadra tabianese, compagine quadrata improntata ad una buona fase difensiva, per averla affrontata nella scorsa stagione. Tra l'altro, la vittoria contro i termali nella partita di ritorno aveva fatto assaggiare ai collecchiesi il dolce gusto della vetta (e della promozione nei Seniores) dopo una lunga rincorsa al Bazzano.

La partita di quest'anno, invece, lungi dal rinverdire quei fasti, è sembrata una gara tattica in cui tutti i giocatori in campo sono sembrati accontentarsi di un pareggio che poco ha lasciato allo spettacolo.

Il Bar Centrale si presenta in campo con la nuova maglia realizzata dall'Erreà per festeggiare il 25° anniversario. La casacca richiama i colori sociali gialloneri e lascia al colore rosso dare risalto allo dello sponsor e dei numeri. Sul cuore è impresso il nuovo logo del venticinquesimo, col Leone a due code cinto da una corona d'alloro e in cui spicca l'anno di fondazione, l'estabilishment 1987 (EST 1987). Il tutto è stato realizzato dalla raffinata vena di Mattia Gonzi, vero artista nella composizione dell'immagine che accompagnerà il Bar Centrale in questo traguardo storico.

Tornando all'incontro, l'inizio di partita non rispecchia l'impostazione che era stata ipotizzata in settimana: questo a causa dell'atteggiamento del Tabiano, atteso rinunciatario e portato a difendersi, che invece prova a giocare la palla in mezzo al campo e si propone subito in avanti. Un retropassaggio di Torelli a metà strada tra Somenzi e Testoni genera l'incomprensione tra i due, cosa di cui approfitta Pasciullo che si invola verso l'area collecchiese preferendo tirare dal limite invece che entrare in area e favorendo la parata di Moschella.

Il Bar Centrale, aggiustate le marcature su Daniele e Selloum, prende in mano le redini dell'incontro trascinata da un Saccani in formato champion's. Così, alla metà del tempo, si registra il periodo migliore dei collecchiesi, con due occasioni innescate proprio da Saccani per Cuccari, il quale dopo aver calciato debolmente la prima, cicca anche la seconda con un diagonale che finisce fuori di poco.

Sul finale, mentre anche Allegri entra in gioco provando a creare un pò di scompiglio sulla fascia destra, l'occasione migliore viene creata da uno splendido passaggio filtrante di Amadasi sul quale il velocissimo Teggi anticipa il portiere con un bel pallonetto che, però, finisce fuori.

Il secondo tempo si apre con un tentativo di Teggi, che prova ad incrociare un diagonale al volo ad alto coefficiente di difficoltà, ma è evidente che il Bar Centrale non riesce a trovare il bandolo della matassa di una gara sempre più chiusa. Così i tentativi sono solo su calcio piazzato ed è ancora Teggi a spedire alto una punizione dai 25 metri.

Così, nei minuti finali, viene fuori il Tabiano, che rischia di andare via con l'intera posta quando un cross dalla sinistra viene incornata da Toora sull'incrocio dei pali, con la difesa collecchiese che, in affanno, spazza l'area chiudendo la partita sul pari.

Marcatori Bar Centrale:

3 gol Fabio Cuccari, Nicolas Teggi

2 gol Luca Bocchi

1 gol Cristian Ferrarini, Cristiano Torelli, Edward Ugolotti