A grandi linee:
Splendida variante che sfrutta un tratto del sentiero 182 per raggiungere la vetta del Plische. Questo itinerario sale lungo la cresta sud est, raggiungendo praticamente la Porta di Campobrun, dove si stacca una traccia incerta che risale il filo del crinale raggiungedo la splendida cima del Plische. Il sentiero è breve e facile, ma come appena indicato, il tratto finale è da indovinare, specialmente se, come ho fatto io, viene percorso dopo una nevicata. Fate attenzione ai piccoli segnali bianco rossi, a volte mancanti, ed alla leggera esposizione sul versante vicentino presente nell'ultimo tratto.
Difficoltà:
E fino alla Porta di Campobrun, EE nell'ultimo tratto
Tempi:
Se si considera la partenza dal Rifugio Scalorbi, basta 1 ora, anche di meno.
Dislivello:
Da Scalorbi alla vetta del Plische, 215 metri
Come raggiungerlo:
Consideriamo solo il versante Veronese, poichè l'avvicinamento dal Trentino è molto lungo (dalla Val dei Ronchi, 3 ore fino a Scalorbi) e quello dal Vicentino è piuttosto difficoltoso per via del sentiero 114, sconnesso e pericoloso.
Da Illasi prendere la SP 10 che porta fino al paese di Giazza, dopodichè proseguite fino alla fine della strada a Rifugio Revolto. Seguite quindi la strada carrozzabile da Revolto a Scalorbi (1 ora e 10 minuti)
Descrizione:
Arrivati al rifugio Scalorbi seguite l'evidente sentiero 182 che segue la cresta e passa dietro alla chiesetta. Questo tratto è semplice e rilassante, inoltre regala vedute stupende sul nodo centrale alla vostra destra, con Cima Carega e il Rifugio Mario Fraccaroli, mentre alla vostra sinistra, numerose bocchette fanno cadere lo sguardo sul Vicentino, molti metri in verticale sotto di noi (non sporgetevi troppo). Salendo, passerete numerose vallette amene e silenziose, mentre alla vostra sinistra il crinale si alza e scorgerete la cima con la piccola croce. Ignorate la deviazione per l'Omo e la Dona sul sentiero 111 e 110. A questo punto, in vista dell'evidente Porta di Campobrun (la forcella che divide il Plische dall'innominata cima alla vostra destra) troverete sulla sinistra una piccola traccia che risale verso la cresta: seguitela facendo ben attenzione ai piccoli segnali bianco-rossi. Una volta riguadagnato il crinale (fate attenzione alla scarpata dall'altro lato) seguitelo e arrivate in breve alla splendida Cima Plische a 1991 metri. La vista spazia dalla Pianura alle Dolomiti interrotta da uno splendido primo piano di tutto il Nodo Centrale, dal Pertica alla Costa Media, quindi a tutte le anticime e la Cima Carega col suo rifugio, alla cresta dell'Obante, ma soprattutto alle maestose e dolomitiche Guglie del Fumante.
ECCOVI DELLE FOTO DI QUESTO SPLENDIDO ITINERARIO.
SE PREFERITE, ECCO LA SLIDESHOW CON MUSICA
Per prosguire:
Potete tornare dalla stessa oppure, una volta ridiscesi al sentiero 182, passate la Porta di Campobrun quindi scendete al Passo della Lora. Da qui prendete o il 190 o il 276 e scendete fino a valle e risalite al Rifugio Revolto.