A grandi linee:
Interessante itinerario, il più diretto per raggiungere la sommità di Cima Levante, molto faticoso per via del cospicuo dislivello da superare; questa caratteristica rende il sentiero poco frequentato e solitario, una manna per chi cerca tranqullità e vuole conoscere questo lato silenzioso del Gruppo del Carega.
Difficoltà:
E escursionstico
Tempi:
Circa 2 ore e 30 minuti
Dislivello:
1140 metri
Come raggiungerlo:
Uscita Ala/Avio sull'Autrostrada del Brennero, seguire per Ala. Entrando nel centro del paese, troverete, in corrispondenza del ponte sul fiume, le indicazioni per il Carega. La strada procede tortuosa per alcuni chilometri raggiungendo dunque la sorgente Motori a metri 865 dove è presente qualche piazzola per il parcheggio.
Descrizione:
Seguite la strada, ora sterrata che sale sulla sinistra e procedete nella vegetazione fino ad uscire in una radura. La strada continua a salire rientrando quindi nel bosco, sempre più stretta e raggiunge le rovine di una teleferica. Da qui comincia l'impervio sentiero che sale nella Val di Penez per numerosi e tortuosi tornanti in una boscaglia pittosto blanda, che si trasformerà pian piano in una più gradevole faggeta raggiungendo infine un bivio: sulla vostra destra, qualche metro più in là, troverete i resti di Malga Penez; prendete invece la sinistra per proseguire nell'itinerario, che attraversa ora un bosco di conifere sempre più rado; uscirete quindi sull'inclinato versante sotto la cresta che collega Cima Levante al Nodo Centrale del Carega (Loc.Casarino 1667m)quindi al bivio girate a destra. Il paesaggio è austero ma regala delle interessanti vedute sulle più alte cime di questo gruppo. Il sentiero avanza in maniera molto chiara superando un terrazzino panoramico adibito a pic nic. Dopo una bella traversata in costa, ci si trova ad un'altro bivio: prendete la via a sinistra che, compiendo un tornante, risale quindi la cresta; su questa parte terminale del percorso troverete i chiari segni lasciati dalla Grande Guerra (molte gallerie). Poco sotto l'ormai evidente cima (attenti all'ennesimo bivio col sentiero proveniente dal Passo Buole), una piccola traccia si stacca dal sentiero e, inoltrandosi tra i mughi, vi porterà sull'esile crestina della vetta e quindi alla croce (libro di vetta) 2020 metri. Un panorama stupendo si apre sulle montagne del trentino: risaltano Adamello e Presanella, Gruppo di Brenta e Lagorai con Cima d'Asta. Da qui potete scendere dalla stessa oppure compiere un piccolo periplo sfruttando il sentiero 114 che vi riporterà a Casarino.