Zerocalcare Scheletri

recensione di Tommaso di Loreto (5R) 

Maggio 2021

                 LA  NUOVA FORZA DELLA NARRATIVA GRAFICA                     

        

Scheletri, Zerocalcare (ed. 2020)  


“Zerocalcare” è tra i più letti e tradotti fumettisti di nuova generazione.

Il romanzo a fumetti Scheletri è tra gli ultimi pubblicati e mantiene, come i precedenti, una connotazione in parte autobiografica. E’ ambientato nel quartiere di Roma “Rebibbia” e descrive, grazie all’uso della tecnica dell’analessi, la gioventù dell’autore e della sua compagnia di amici, per poi compiere un salto di circa venti anni e tornare al racconto dell’attuale vita del protagonista.“Scheletri”, sia per la trama che per la collocazione temporale degli eventi, può dunque essere considerato un “romanzo di formazione”. 

Gli argomenti trattati sono attuali e d’interesse sociale; tra questi quelli che sembrano rivestire maggiore importanza per l’autore sono la critica degli stereotipi, che imprigionano gli individui di qualunque età, e la coscienza del potere devastante di giudizi superficiali formulati spesso sulla base di false apparenze.

Il protagonista assume in parte i connotati dell’inetto a vivere, personaggio tipico della letteratura decadente del Novecento, ma con capacità di uno sguardo autoironico che evita qualunque indugio nel dramma e nella retorica.

Il romanzo è caratterizzato da un’alternanza di situazioni emotivamente coinvolgenti e stacchi comici, accompagnata da un linguaggio gergale, a volte scurrile, che camuffa, però, numerose citazioni colte.La genialità delle battute fulminanti ed a volte sarcastiche sono la cifra che caratterizza l’autore.

La tecnica del fumetto in bianco e nero e la rappresentazione dei personaggi con tratti caricaturali accentuano il dualismo tra il pathos e la comicità che caratterizza la narrazione.

L’utilizzo di animali umanizzati per impersonare alcune figure chiave della vita del protagonista sembra un gioco dell’autore che si ispira alle produzioni animate. 

Per le caratteristiche fin qui descritte Scheletri è un libro adatto a varie tipologie di lettori e, soprattutto, può essere apprezzato sia da un pubblico giovane, che si riconosce nel linguaggio e nelle situazioni descritte, sia da uno più adulto, che ne stima l’ironia e lo spirito critico un po’ disilluso, con cui il protagonista guarda il mondo.

La conclusione è un romanzo a fumetti da leggere per l’originalità dello stile grafico e narrativo, per i contenuti e per gli spunti di riflessione che offre.