Riders

Giorgia Bertolami IV B

RIDERS - LA SERIE -

 

Titolo originale: Riders - la serie -

Nazionalità: Italiana

Regista: Margherita Ferrari

Riders è una serie formata da tre brevi episodi. 

La protagonista é una ragazza di ventuno anni di nome Matilde, che all’insaputa dei genitori per guadagnare un po’ di soldi  inizia a lavorare per una app di food delivery, quindi porta in bicicletta il cibo a domicilio.

Matilde, introversa, silenziosa e delicata, non sembra avere le caratteristiche giuste per affrontare un mestiere tanto duro: non vieni pagato molto a confronto della fatica che fai tutto il giorno , e non sai mai chi potrebbe aprirti la porta alla cosegna, se una brava persona; una maleducata e irrispettosa; qualcuno che non capisce quanto sia importante non sprecare tempo; chi dà delle mancie ridicole,...

La protagonista contrariamente alle aspettative, si rivela invece abile e determinata. Nella stessa sua situazione ci sono molti altri ragazzi alcuni dei quali colpiti dai suoi risultati vorrebbero coinvolgerla in una truffa per guadagnare meglio. Matilde inizialmente poco interessata,  velocemente cambia idea e accetta la proposta.  

La protagonista è molto sveglia, riesce a risolvere da sola le situazioni spiacevoli che si verranno a creare in seguito alla truffa.               .                                                

Questa è la prima serie italiana che affronta l’argomento dei raiders e  nasce come progetto di diploma di sei studenti della Scuola di Arti Visive dello IED di Roma; è ammirevole che ragazzi così giovani abbiano una grande passione comune e un' idea chiara di cosa voler fare nel futuro.

Nelle brevi puntate si apprendono molti particolari interessanti come la passione della protagonista per le piante, diciamo un po' insolita per una ragazza di oggi. Matilde riesce a mantenere la calma e ad essere coraggiosa nei momenti di difficoltà e, nella confusione mentale ritrova l'ordine proprio guardando le piante e pensando velocemente ad una soluzione.

Il finale anche se rimane misterioso riesce a far capire come evolve la storia  e, a mio giudizio, la giovane regista Margherita Ferrari non vuole precludersi la possibilità di riprendere in mano il progetto e continuare le avventure di Matilde.