Laboratorio di scrittura 2020/21

"The Outsider"

Recensione di Andreea Elena Rosu (4F)


“L’outsider, che lo si definisca un essere naturale, innaturale o soprannaturale, si comporta per certi versi come molti altri serial killer. Gli piace spostarsi di continuo.” 

«Le pagine della nostra vita» (The notebook): tra libro e film

Recensione in forma di dialogo di Alessia Secci e Elena Rinnaudo (3L)

Spesso libri e film raccontano due storie apparentemente diverse e si soffermano su concetti differenti: abbiamo quindi pensato di fare una doppia recensione in forma di dialogo con un confronto sui punti in comune e sulle differenze che contraddistinguono il libro dal film Le pagine della nostra vita.


Le pagine della nostra vita è un romanzo inglese del 1996 scritto da Nicholas Sparks (l’edizione in italiano è arrivata nello stesso anno)  e da cui nel 2004 è stato tratto il film, omonimo al titolo inglese del romanzo The notebook , diretto da Nick Cassavetes.

I protagonisti sono Noah ed Allie, che nel film sono rispettivamente interpretati da Ryan Gosling e Rachel McAdams; la vicenda trova il suo inizio nell’estate del 1940 nel Carolina del Nord, a New Bern, e si sviluppa fino all’anziana età dei due.

La storia è quella di due giovani, Allie e Noah, che non possono stare insieme perché la famiglia di lei ritiene il ragazzo troppo povero. Dopo una bellissima estate passata insieme i due sono costretti a separarsi e ognuno continua la sua vita senza più sapere nulla dell’altro per diversi anni. 

Allie nel frattempo incontra Lon, con il quale avrebbe dovuto sposarsi ma alla fine il destino le offrirà un’altra opportunità di vivere il resto della sua vita con Noah.

La storia è raccontata attraverso un libro che Noah legge ad Allie, entrambi ormai vecchi, in una casa di riposo dove si sono trasferiti per permettere a lei, affetta da demenza senile, di avere continua assistenza da parte di medici ed infermieri. A causa della della  malattia, Allie non ricorda nulla del suo passato, nemmeno di Noah, però grazie al libro che lui le legge, qualche volta riesce miracolosamente a ricordarsi della loro storia d’amore.

L’autore del libro si ispira alla storia d’amore dei nonni della moglie

Elena: “Ciao Alessia,ti volevo dire che ieri ho visto il film Le pagine della nostra vita”. 

Alessia: “ Ma veramente? Io ho appena finito di leggere il libro! Ti è piaciuto?”

E: “Sì molto! Mi è piaciuto il modo in cui è stata descritta la loro storia d'amore durante l’estate, con molta spensieratezza e leggerezza, nonostante la famiglia ricca di Allie non  accettasse la loro relazione”.

A: “Questo è interessante, perché nel libro ciò che è successo durante quell’estate non viene raccontato in maniera diretta, ma attraverso continui flashback a partire da un loro incontro avvenuto quattordici anni dopo quell’estate. Di questi alcuni sono ricordi che avvengono nella loro mente e quindi fanno parte delle loro riflessioni, mentre altri sono ricordi di cui loro parlano durante la loro conversazione”

E: “Che peccato! Quindi inizialmente sono strutturati diversamente perché il film segue uno sviluppo lineare a partire dal loro primo incontro fino al successivo di sette anni dopo, e non quattordici come hai detto tu, e ogni tanto ci sono dei ritorni a quello che per loro è il presente, ovvero la casa di riposo. Ma nel libro c’è la scena in cui di due si sdraiano sulle strisce pedonali in mezzo alla strada?  È un momento davvero bello e significativo perché lui cercava di dimostrarle che doveva lasciarsi andare di più e che doveva godersi la vita.”

A: “Purtroppo no, anche se non sarebbe stato male leggerla… Tutti i ricordi che vengono raccontati sono carichi di emozioni, però ci sono solo quelli che sono stati portati alla luce dai momenti che stanno vivendo in quel loro nuovo incontro che avviene nella nuova casa di lui. Nel film c'è la scena in cui si trovano in kayak e si trovano in un lago pieno di uccelli come i cigni?”

E: “Sì questa scena c’è, soprattutto perchè gli uccelli nel film hanno un significato molto importante per lei, in quanto una volta aveva rivelato al ragazzo che in un’altra vita si sarebbe voluta reincarnare in uno di essi poiché sono animali liberi. Non so se nel libro se ne parla, ma la madre la teneva molto sotto controllo e vedendo che il rapporto tra i due diventava sempre più importante, ha costretto la figlia a partire prima, facendola litigare con Noah per il peso che avevano le differenze sociali nel loro rapporto”.

A: “No, nel libro non se ne parla. La loro rottura non era avvenuta per un motivo specifico, ma semplicemente perché era finita l'estate e lei era dovuta partire. 

Comunque è toccante il fatto che nonostante si fossero lasciati e Noah non avesse più ricevuto notizie di Allie, lui abbia deciso comunque di comprare la casa sulla quale avevano fatto dei progetti insieme per il futuro, usando i soldi che aveva ricevuto in eredità dall’uomo per il quale lavorava prima di partire per la guerra”.

E: “Si è piaciuta anche a me questa scena, però nel film l’aveva comprata con l’aiuto del padre che aveva venduto la casa nella quale avevano vissuto per anni. 

Mi ha fatto molto ridere il pezzo in cui lei lo vede sul giornale, il giorno in cui stava provando l’abito da sposa per il suo matrimonio, e sviene. È divertente anche la reazione sconvolta della madre”.

A: “Veramente nel libro lei lo scopre mentre sta facendo colazione con i genitori e il fidanzato Lon. Infatti dopo, quando lei non risponde al telefono perché sta con Noah, Lon si ricorderà della reazione di Allie nel vedere Noah sul giornale e capirà che lei ne è ancora innamorata”.

E: “Nel film, invece, è il padre di Allie a raccontare tutto a Lon sulla storia estiva di Allie, lui non lo capisce da solo. Un momento importante è stato quando la mamma porta Allie al cantiere facendole vedere un uomo del quale era stata innamorata da giovane e che i genitori non approvavano a causa delle differenze sociali, associandolo alla storia d’amore tra la figlia e Noah come se fossero le stesse”.

A: “No nel libro non se ne parla, però quando la mamma arriva a casa di Noah e parla con la figlia lascia intuire che in gioventù abbia vissuto una storia analoga a quella di Allie.

Poi la parte in cui lei se ne va da lui per andare da Lon è molto triste, quasi piangevo: lui è distrutto e cerca di farla restare in ogni modo, ma lei se ne va comunque perché vuole far soffrire meno persone possibile. Dopo aver parlato con Lon, però, Allie torna da Noah avendo capito di  voler vivere la sua vita con lui”.

E: “Questa scena nel film è un po’ diversa, perché quando lei sta per andarsene, loro iniziano a litigare come in passato e lei usa questo come scusa. Lon  qui è molto tenero perché le dice che anche se sarà molto difficile e dovranno lavorarci ogni giorno, lui vuole farlo perché vuole solo lei per il resto della sua vita. Poi per il resto è come hai detto tu, che lei se ne va ma poi torna. 

La fine, che è ambientata nella casa di riposo, è la più commovente di tutte: quando lui va in camera di lei e miracolosamente lo riconosce. Quella purtroppo sarà l’ultima notte che passeranno insieme, perché la mattina dopo, un’infermiera li troverà con le mani unite come se stessero dormendo, un sonno che però durerà in eterno”.

A: “Anche qui c’è una differenza che credo sia fondamentale: lui va da lei nel cuore della notte e lei lo riconosce, però non viene menzionata la loro morte”. 

In conclusione: il libro mette in evidenza il forte legame che univa i protagonisti e che non poteva essere distrutto; il film, invece, si focalizza molto sulla leggerezza del loro rapporto e la loro spensieratezza quando stavano insieme, nonostante i problemi. 

Crediamo sia una storia che merita molto, sia come film che come libro, perché ci porta a riflettere su come sia il vero amore, su cosa significhi esserci sempre l’uno per l’altra e quanto siano importanti i piccoli momenti, che vanno vissuti fino in fondo senza pensare ai vari problemi che la vita ci mette davanti.

CITAZIONI PREFERITE

Libro: «La vita non è altro che un susseguirsi di tante piccole vite, vissute un giorno alla volta. Si dovrebbe trascorrere ogni giorno cercando la bellezza nei fiori e nella poesia e parlando con gli animali. E nulla può essere migliore di un giorno colmo di sogni e di tramonti e di brezze leggere»

Film: «Gli amori estivi finiscono per i motivi più disparati, ma di solito hanno tutti un elemento in comune: sono stelle cadenti, un attimo di splendore luminoso nel cielo, un lampo fugace di eternità che in un istante svanisce».