Spiderman - Un nuovo universo

SPIDERMAN - UN NUOVO UNIVERSO (di Peter Ramsey, Robert Persichetti Jr., Rodney Rothman – USA 2019)

Recensione di Francesco Grandinelli

 

“SPIDERMAN – UN NUOVO UNIVERSO” è un film d’animazione statunitense del 2018 diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, con le voci di Shameik Moore, Hailee Steinfeld, Mahershala Ali, Jake Johnson, Liev Schreiber, Nicolas Cage, Oscar Isaac e Chris Pine. All’apparenza questo film potrebbe sembrare il solito prodotto della Marvel, che mette in scena la classica storia del supereroe giovane, che deve scoprire i suoi poteri e successivamente abbracciare il suo eroismo per salvare il mondo e proteggere i suoi affetti. Questo è infatti il personaggio di Miles Morales, che durante la scoperta dei suoi poteri, causati da un ragno radioattivo, verrà a contatto con altri Spiderman (tra i quali il famoso Peter Parker), provenienti da altri universi, paralleli al suo, e tutti insieme dovranno sconfiggere un nemico con un piano diabolico, lo spietato Kingpin, e difendere l’umanità, anche a costo di mettere in pericolo la propria vita. La trama sembra piuttosto semplice e lineare, come possono esserlo tanti altri film a tema supereroistico, che spesso quindi risultano banali e poco innovativi. Ma non è questo il caso. Al contrario, “Spiderman – Un Nuovo Universo” supera totalmente ogni nostra aspettativa, proponendosi come un film d’animazione frizzante, moderno, con scene d’azione estreme e comprensibili dal punto di vista registico.

Un film che come un ottimo cocktail, mescola colori, risate, emozioni e riflessioni in maniera sapiente ed attenta. Ovviamente per tutta la durata della pellicola sono disseminate citazioni ai precedenti film su Spiderman, e al mondo dei fumetti in generale, perciò è un film più che godibile per chi non è esperto nell’ambito di cinecomics (film tratti da un fumetto) , ed è invece un vero e proprio regalo di Natale per i fan del personaggio, anche in ambito letterario. Presenta una tecnica innovativa e molto particolare di animazione, volta a farci sembrare che il fumetto stia prendendo vita sullo schermo. È un’animazione molto colorata e fluida, ma che non stordisce lo spettatore, al contrario, lo fa entrare ancora di più a contatto con questo fantastico universo di ragni radioattivi, uomini e donne ragno, e supercattivi violenti e senza pietà.

Nonostante l’intero prodotto cinematografico sia permeato da un’atmosfera scattante, giovanile e divertente, non si scorda di dare il giusto spazio alle scene drammatiche, o che vogliono dare un insegnamento, perfettamente accolte dallo spettatore, che riesce benissimo ad entrare in empatia con i personaggi, dato che questi ultimi sono supportati da una sceneggiatura solida e da dialoghi sempre intelligenti, scorrevoli, e mai scontati. I personaggi sono messi in relazione perfettamente tra loro, e ognuno è funzionale al corretto svolgimento della trama, ai fini narrativi e di intrattenimento, e in più il film riesce a far passare, nel corso della sua narrazione, dei messaggi positivi su come affrontare la vita, con tutte le sue difficoltà, riferiti a tutti, grandi e piccoli.

In definitiva questo è il caso di un film d’animazione che non ha nulla da invidiare a un qualsiasi altro film della Marvel con attori in carne ed ossa. È un prodotto che unisce adulti e bambini in un unico insieme di emozioni (che si protraggono anche in una scena dopo i titoli di coda), facendoci ricordare che il cinema è arte, e in ogni sua forma riesce ad unire tutti, senza separazioni anagrafiche.