Data pubblicazione: 8-mar-2013 14.24.12
"Ciao Elisa, sono PT della redazione de l'Adige, per l'8 marzo vorremmo fare un'articolo su una donna che pur avendo un lavoro si è re-inventata e messa in gioco con una nuova attività. Posso farti un'intervista?"
Tutto iniziò così...........
E oggi ho ricevuto una valangata di sms, mail, chiamate con la fotografia dell'articolo, congratulazioni da mezzo Trentino!
Vi metto l'articolo allegato.. sono davvero emozionata nel raggiungimento di questo piccolo-grande traguardo nella mia regione!
Oggi è la festa delle donne, festa che io non ho mai considerato perchè "commercializzata" e perchè poche sanno veramente come sia nata.
Io voglio fare il mio personalissimo augurio a tutte le donne della terra, non per femminismo o per "complicità", ma perchè indipendentemente da come siamo e cosa facciamo, siamo noi, speciali con i nostri pregi e i nostri (tanti) difetti.
E lo faccio con queste parole, della donna più grande di tutti i tempi Madre Teresa di Calcutta:
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni…
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è a colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di fotografie ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!!