Miseria contadina

© by Vittorio Crapella - i2viu


DA MISERIA CONTADINA A QUELLA TECNOLOGIA

gennaio 2014

Un tempo, quando il lavoro non lo dovevi cercare perché eravamo in una "MISERIA CONTADINA", tutti avevano anche il loro giocattolo: la gerla.


Oggi in una MISERIA TECNOLOGICA dove il lavoro scarseggia o viene a mancare, c'è chi ha pensato, avallato da chi ci governa, di garantire una macchinetta mangia soldi ogni 150 abitanti per il gioco.

Noi abbiamo un governo che prima liberalizza altre 1000 sale da gioco d'azzardo e poi si preoccupa di curare la malattia da gioco. E li definiscono pure esperti.

Anche le persone con ludo-patia, infatti, avranno il diritto ad accedere al Servizio Sanitario Nazionale per ricevere le prestazioni di cui hanno bisogno.

Andrebbero denunciati per istigazione alla dipendenza da gioco d'azzardo.

Il fatto di stanziare dei soldi per curare dalla dipendenza da gioco è una ammissione di colpa, un contro senso, prima mi crei la causa della dipendenza e non fai nulla per eliminarla e poi mi vuoi curare ?

In Italia ormai non ci resta che il gioco, pare che il lavoro ormai sia un miraggio e forse nell'Art. 1 della costituzione andrebbe sostituito "lavoro" con "gioco", anche perché in parte hanno già provveduto in tal seno.

Le macchinette mangia soldi dovevano stare ad almeno 500 metri dalle scuole ma si sono accorti che era troppo, adesso ne bastano 200, ora siamo tranquilli, i giovani sono salvi, ma si poteva anche decidere di installare direttamente nelle scuole a fianco delle macchinette delle bibite e delle brioche così anche la scuola poteva diventare meno monotona per gli alunni che avrebbero potuto unire l'utile al dilettevole...

E pensare che giocare alla "morra" (http://it.wikipedia.org/wiki/Morra) è ancora un gioco vietato!

Quando si tratta di soldi per interessi di società private a partecipazione statale diventa tutto lecito, ognuno e libero di "giocare il giusto" e rovinare il patrimonio di famiglie intere.. quello non è più d'azzardo.

Bravi i nostri governanti esperti presenti e passati, questi si che sono provvedimenti indispensabili per la salute e il benessere dei cittadini e per una rapida ripresa e crescita; noi ne avevamo davvero bisogno.

Uno stato che legifera per portare le estrazioni del lotto da 1 a 3 volte la settimana e poi come se non bastasse introduce un altra specie di lotto Win for Life con estrazioni ogni 5 minuti, che legalizza inoltre una distribuzione capillare di macchine mangia soldi palesemente studiate per spellare le vittime che ci cascano, non è certo uno stato che rappresenta il bene dei cittadini.

Se poi ritorna su questi problemi con nuove norme palliative come definire la distanza tra le macchinette e le scuole mascherandole nel nome della salute, è un sintomo che siamo in mano non ad esperti ma a degli incapaci, che hanno come unica mira depredare il popolo per avere introiti certi per garantirsi lauti stipendi, pensioni, finanziamenti per i partiti e per le attività degli amici..

Evviva l'Italia che gioca; se non si lavora si deve pure trovare come passare il tempo.