Filtro Digitale

FILTRO DIGITALE

© by Vittorio Crapella - i2viu

Supponendo di partire con ingresso dati a livello 0 si avrà Q segnato = 1 e Q = 0. L'uscita Q3 a livello 0 fatta XOR con Q segnato mette PL a 1 che presetta, attraverso pin (4-12-13-3)= Q3 = 0, il contatore su 0000. UP/DW sarebbe impostato come Q a 0 e il contatore tenterebbe di decrementare il contatore che però continua a restare presettato a 0 visto che PL é sempre a 1. Quando l'ingresso D cambia stato e va a 1 si avrà Q segnato = 0 pertanto PL = 0 perché Q segnato = Q3 = 0. Con Q = 1 il contatore si predispone a contare in UP e questa volta, con PL = 0 il contatore si incrementa al ritmo del clock. L'uscita Q3 del contatore potrà cambiare stato, da 0 a 1, solo dopo 8 clock. Appena Q3 = 1, dopo 8 clock, si ripresenta la condizione PL = 1 (PL=XOR fra Q segnato e Q3 Q segnato = 0 Q3 = 1 pertanto PL=1) che presetta il contatore a 1111b cioè 15 decimale, visto che pin 4-12-13-3 sono a 1 come Q3. Da qui in poi il contatore é continuamente presettato a 15. Dovrà cambiare il livello di Q cioè dell'input dati D per poter contare in modo DW e decrementare di 8 clock affinché Q3 da 1 passi nuovamente a 0. Infatti Pl, che era 1, con Q segnato = 1 e Q3 = 1 diviene 0 e non tiene più in preset il contatore che comincerà a decrementare. Quando Q3 = 0 e Q segnato = 1 avremo PL nuovamente a 1 che presetterá il contatore allo stesso livello di Q3 cioè 0000b e il ciclo ricomincia. Con quanto sopra esposto ho dimostrato soltanto che in Q3 ottengo lo stesso dato dell'ingresso D ritardato di un tempo pari a 8 clock. Per capire che tale circuito si comporta come filtro digitale in grado di eliminare tutti gli impulsi di durata inferiore a 8 clock basta modificare gli impulsi dati introducendo dei disturbi ed osservare l'andamento sul grafico. Si osserva che l'uscita Q3 cambia solo dopo almeno 8 clock tagliando tutto quello che é di durata inferiore, ripulendo pertanto il segnale utile .