Soluzioni varie 15

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Prima di far richieste LEGGERE Approfondimenti sulla SICUREZZA

CICLO ACCENSIONE / SPEGNIMENTO DI 6 LED PER ACQUARIO

Da un E-Mail:".. sei led HL che si accendono uno ogni 10/20 minuti per poi rimanere accesi circa un'ora e mezza per poi ricominciare lo spegnimento uno ogni 10/20 minuti terminando il ciclo che si potrà ripetere solo spegnendo e riaccendendo il circuito..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

PROTEZIONE ALIMENTATORE UNIVERSALE

Da un E-Mail:".. come proteggere da corto circuiti in uscita o dal superamento della corrente massima negli alimentatore con regolatore di tensione fissa o variabile..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Q2 e Q3 vanno su aletta di raffreddamento separate oppure isolati dall'aletta.

LIMITAZIONE CORRENTE DI SPUNTO PRIMARIO TRASFOMATORE

Da un E-Mail:".. come limitare la corrente di spunto nei trasformatori per alimentatori..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

FILP-FLOP A RELÈ

Da un E-Mail:".. ho realizzato un segnapunti, vorrei poter segnare anche il possesso di palla/battuta della squadra. Mi spiego meglio: squadre A e B, punto alla B premo pulsante per punto e una striscia led a 12v si accende sotto il punteggio e rimane accesa anche per altri punti (pigiate) nel pulsante per squadra B, ma nel momento che il punto va alla squadra A pulsante A, mi serve che spenga la striscia led sul B e mi accenda quella della squadra A e via discorrendo a seconda di dove si fa punto (che si possa pigiare più volte il pulsante della squadra senza che si spenga la striscia)..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

SUONANDO IL CAMPANELLO IL VIDEO TV COMMUTA SU TELECAMERA

Da un E-Mail:".. un circuito che quando suonano il campanello mi restituisca per circa 10 secondi +9V per commutare il video della TV tramite la presa scart sulla telecamera esterna ..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Se al posto del campanello a 230V fosse un citofono che ha suonerie a bassa tensione si possono eliminare C1, D1 e R1

INDICATORE DI LIVELLO SEGNALE CON DUE LED

Da un E-Mail:".. se il segnale Vin è sotto una certa soglia regolabile con P1 rimane acceso il led L1 se supera la soglia si spegne L1 e si accende L2. Il passaggio dell'accensione e spegnimento avviene con una live dissolvenza ..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Il tutto si basa sull'uso dell'amplificatore operazionale come comparatore di tensione, va ricordato che un operazionale quando ha anche pochi millesimi di volt di differenza trai i suoi due ingressi uno + non invertente e uno - invertente manda il pin di uscita quasi a Vcc (tensione di alimentazione) se la polarità di questa differenza ha le stesse polarità dei pin di ingresso o viceversa quasi tutto a 0V di massa quando i pin d'ingresso hanno questa minima differenza con polarità invertita (+ d'ingresso sul pin - e meno d'ingresso sul pin +).

Ora se osserviamo il nostro circuito ha un partitore R4, R6, R7 che mantiene pin 5 di U1 e pin 2 di U1 a circa metà Vcc in realtà per via della R6 ci saranno circa 40 mV di differenza.

Ora sui pin 3 e pin 6 abbiamo il nostro segnale di ingresso che potrà essere o superiore o inferiore a questo livello presente sui pin 5 e pin 2.

Se sarà inferiore avremo che pin 6 (invertente) sarà sotto al livello del pin 5 (non invertente) e pertanto l'uscita pin 7 va a potenziale quasi Vcc e accenderà il led L1 mentre il pin 3 sarà inferiore del pin 2 e di conseguenza pin 1 d'uscita sarà a 0V e L2 spento.

Se il segnale di ingresso è superiore avremo che lo stesso ragionamento inverte la logica di come vengono polarizzati gli ingressi e sarà pin 6 a potenziale superiore del 5 e pin 7 a livello 0V e L1 spento mentre pin 3 a potenziale superiore del pin 2 e pertanto pin 1 alto e in questo caso L2 acceso.

Tramite P1 io posso dosare il livello per far avvenire la commutazione quando lo desidero.

Con l'aggiunta sui pin 1 e 7 di una rete Resistenza, Condensatore e transistore posso vedere questa commutazione avvenire con evanescenza dovuta alla carica e scarica di C5 e C6.

Se R6 aumenta di valore la soglia di commutazione sui pin 5 e 2 si allontana e ho per più tempo entrambi i led accesi.

INDICATORE GRADI DI ROTAZIONE SU DVM

Da un E-Mail:".. vorrei indicare su un display DVM i gradi da 0 a 90° abbinati alla rotazione di un'antenna sul cui rotore ho abbinato un potenziometro rapportato da 5KOhm che varia tra 1650 Ohm e 4000 Ohm da 0° a 90 °..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Utilizzando un DVM con fondo scala 999 mV avremo che a 90 gradi sul display apparirà 90.0 che corrisponderà ai fini della misura in tensione a 900 mV quando il potenziometro arriverà a 4000 Ohm.

Andrà inserito il potenziometro da 5K affinché corrispondano i punti A-C-B per avere gli Ohm indicati nella richiesta..

Con potenziometro verso i 90° regolare T1 per leggere tra A e B una tensione di 1,9V poi regolare T2 per leggere ai capi di R3 da 1,5 KOhm 630 mV.

Ora spostare il potenziometro su 0° e ritoccare T2 per leggere 00.0 sul display riportare il potenziometro per 90° e se necessario ritoccare T1 per leggere 90.0 riverificare lo 0° e se necessita ritoccare ancora T2 .

Si dovrà fare i ponticelli sul LCD per avere il punto che a noi serve con un decimale cioè 00.0

RELÈ CICLICO PER TRE VOLTE

Da un E-Mail:".. uno schema di un circuito a 12 v che appena alimentato eccita un relè per 10-15 secondi per 3 volte con la stessa pausa e se riceve però un segnale da 6-12 v deve fermare il ciclo e mantenere il relè eccitato. E se non è troppo complicato dovrebbe lampeggiare un led se alla fine dei tre cicli non riceve il segnale di 12 v. Se viene a mancare Vin inizia di nuovo il ciclo 3 volte..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

CONVERTITORE FREQUENZA TENSIONE PER SONDA TEMPERATURA

Da un E-Mail:".. ho una sonda per la misura di temperatura usata in meteorologia che genera una segnale nel campo delle basse frequenze comprese tra 200 e 500 Hz. Servirebbe un convertitore frequenza tensione così che su un DVM possa leggere temperature da -20 a +40 °C..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Il segnale d'ingresso può assumere forma d'onda sinusoidale, triangolare o quadra e dovrà avere un'ampiezza superiore a 100 mV ideale dai 200mV a salire. Il primo stadio di U1 forma un filtro selettivo con banda passante di circa 300 Hz con un leggero guadagno a centro banda. Il secondo stadio di U1 serve a squadrare il segnale così da avere un'onda quadra sul pin 7 di U1.

Essendo C4 di valore relativamente basso sul pin 6 di U2 giungeranno impulsi stretti sul fronte di salita e discesa dell'onda quadra del segnale. La tensione sul pin 1 di U2 é data dalla seguente equazione:

Vout= (2,09 x R10 x R12 x C5 x Fin)/(R11+RT1)

Regolando finemente il trimmer T1 avremo 5V in uscita sul pin 1 di U2 quando il segnale ha una frequenza F di 500 Hz e 2V quando F=200Hz. Con il partitore R14, T2 e R15 posso attenuare di 50 volte Vout così da avere V+DVM=100 mV a 500 Hz e 40mV a 200Hz. Se ora taro il DVM in modo che a 60 mV di V+DVM corrisponde lo zero avrò che a 500 Hz con V+DVM = 100 mV sul DVM leggerò 40mV= +40 °C e con Fin= 200 Hz con V+DVM= 40mV sul DVM leggerò -20 mV = -20°C.

DUE RELÈ CICLICI OGNI 15 MINUTI

Da un E-Mail:"..ogni 15 minuti circa vorrei eccitare in successione due relè impulsivi, uno abbinato ad un RESET ed uno allo START .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

TIMER CICLICO TON - TOFF INDIPENDENTI

Da un E-Mail:".. devo attivare una scheda vocale su un ponte radio quando manca l'alimentazione rete 230Vac. In mancanza di rete ho un transistore che satura e chiude a massa, lo vorrei utilizzare per attivare un timer che ciclicamente attivi un relè ON per 2 o 3 secondi e poi relè OFF per 15 o 20 minuti .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

DUE LAMPEGGIANTI ALIMENTATI ALTERNATIVAMENTE

Da un E-Mail:".. ho due lampeggianti rotanti a led funzionanti a 24V che vorrei alimentare alternativamente per un tempo regolabile. Ogni lampeggiante alimentato ha bisogno di alcuni secondi prima di partire la rotazione pertanto bisogna anticipare di un tot tempo l'accensione di uno prima che si spenga l'altro .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

TRE RELÈ CHE SI ECCITANO IN FUNZIONE DELLA TENSIONE

Da un E-Mail:".. Ho un segnale PWM che vorrei trasformare in tre livelli di tensione e ad ogni livello abbinare un relè, I livelli sono da 2 a 4V si deve eccitare primo relè, da 6 a 8V il secondo relè e oltre i 10V il terzo relè .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

COMMUTATORE LAMPADE - PASSO PASSO ELETTRONICO

Da un E-Mail:".. ho un lampadario con due lampadine vorrei mediante un pulsante poter gestire la loro accensione singolarmente o entrambe senza utilizzare relè passo-passo.."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione tutto spento, primo SET tutto acceso, secondo SET acceso L2 e spento L1, terzo SET acceso L1 e spento L2, al quarto SET si ritorna a tutto spento.

Circuito sottoposto a tensione di rete potenzialmente pericoloso se non si osservano le norme di sicurezza

GESTIONE ALLARME ACCENSIONE-SPEGNIMENTO CON 2 PULSANTI

Da un E-Mail:"..ho un allarme che mediante pulsante un colpo si inserisce e un colpo si disinserisce, vorrei sostituire il pulsante con due pulsanti che inequivocabilmente uno inserisca e l'atro disinserisca l'antifurto. Quando è inserito ho un morsetto con la presenza di 12V che sparisce al disinserimento .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

IMPULSO RELÈ CONTATTO PULITO

Da un E-Mail:".. all'accensione di una lampada, che rimane accesa, ho bisogno di un impulso con rele' da cui trarre un contatto pulito.."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Gli ingressi F ed N vanno collegati in parallelo alla lampada 230V quando arriva il 230V ai capi di C2 sale la tensione verso i 15V e su C3 sale pure ma con ritardo dovuto a R3, quando questa tensione di C3 supera il valore di Dz1 l'SCR si innesca e chiude a massa il relè che si eccita e chiude il suo contatto ma assorbendo corrente più di quanto C1 è in grado di dare, scarica C2 e il relè si diseccita e l'SCR resta innescato e non permette a C2 di risalire.

VENTOLA CHE SI ACCENDE CON LAMPADA E SI SPEGNE IN RITARDO

Da un E-Mail:".. quando accendo una luce parte una ventola a 12V munita del suo alimentatore a 230Vac, ho l'esigenza di far girare la ventola ancora per un certo tempo regolabile anche dopo che spengo la luce.."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Circuito sottoposto a tensione di rete potenzialmente pericoloso se non si osservano le norme di sicurezza

3 TENSIONE A 230V PER OGNUNA UNA USCITA A BASSA TENSIONE DIVERSA

Da un E-Mail:"..ho tre fonti di tensione a 230Vac che si presentano singolarmente e per ognuna devo abbinare una tensione in continua. Per la linea 1 in uscita devo avere 3V per la seconda linea 6V e per la terza 9V .."

POSSIBILE SOLUZIONE:








Circuito sottoposto a tensione di rete potenzialmente pericoloso se non si osservano le norme di sicurezza

INDICATORE MARCE AUTO

Da un E-Mail:".. vorrei visualizzare su un display a 7 segmenti led il numero della marcia inserita della mia auto, folle vorrei indicato solo la lineetta di mezzo e per la retro una H. Ho previsto contatti per ogni marcia che chiudono a massa.."

POSSIBILE SOLUZIONE:

TIMER CICLICO PER RELÈ CON DOPPIA OPZIONE

Da un E-Mail:"..nella prima modalità il relè si eccita per 18h e poi stacca per 6h nella seconda modalità il relè si eccita per 12h e poi stacca per 12h .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Mediante i ponticelli ON-OF posso decidere se all'accensione del circuito il relè parte eccitato o diseccitato,mentre con il deviatore ore scelgo o il ciclo di 18 ore o quello di 12 ore.

CONTROLLO APERTURA CHIUSURA VALVOLA A LAMA

Da un E-Mail:".. Vorrei costruire un dispositivo per valvola a lama utilizzando dei relè che dovrebbe eseguire le seguenti funzioni:

- Pulsante Start per avvio quindi apertura della valvola a lama tramite partenza del motoriduttore

- la valvola si apre fino all'incontro di un microinterruttore (fine corsa apertura) che ferma il motore

- al raggiungimento sul carrello del peso stabilito (ho già la scheda di interfaccia con una cella di carico che fa commutare un suo relè interno). A questo punto deve invertire la polarità per far girare il moto-riduttore in senso inverso e quindi chiudere la valvola fino all'incontro con un altro microinterruttore (fine corsa di chiusura).

Il ciclo con pressione sul pulsante può ripetersi solo a carrello scaricato. .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

TERMOSTATO PER FRIGORIFERO CON NTC

Da un E-Mail:".. vorrei dotare un frigo da campeggio con termostato ad NTC da 47K che a 5 gradi offre 117 KOhm e poter impostare 6 temperature, visualizzate tramite LED tra 5 e 7 °C con un pulsante .."

POSSIBILE SOLUZIONE:

9 RELE CICLICI - 2 SECONDI ON 30 OFF

Da un E-Mail:".. nove relè ciclici, ognuno si eccita per 2 secondi intervallati da 30 secondi di pausa.."

POSSIBILE SOLUZIONE:

CONTROLLO APERTURA CHIUSURA ATTUATORE SUL COLLETTORE DI SCARICO

Da un E-Mail:"..ho un attuatore che chiude o apre lo scarico di un ciclomotore che ha calettato sul moto-riduttore un potenziometro da 5 KOhm . Se alimento gli estremi di questo potenziometro con 12V misuro tra centrale e laterale 1 a valvola chiusa 6,44V, valvola aperta 3,58V

mentre tra centrale e laterale 2 a valvola chiusa 5,60V, valvola aperta 8,46V. Vorrei un circuito che con pulsante un colpo apra e un colpo chiuda l'attuatore."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Verificare che i pin 7 e pin 1 di U1 siano sempre uno l'opposto dell'altro e precisamente uno quasi alla tensione di alimentazione e l'altro quasi a 0V non devono mai rimanere ad esempio a metà strada cioè attorno ai 5 o 6V se così fosse significa che i livelli dei trimmer non sono regolati in modo corretto.

Verificare quando si ha sui pin 6-3 di U1 la massima tensione questa deve essere leggermente maggiore di quella regolata con trimmer sul pin 5 tanto quanto basta affinché il pin 7 vada a 0V (mentre pin 1 alto) viceversa quando sui pin 6-3 hai la minima tensione questa deve essere leggermente inferiore rispetto a quella sul pin 2 tanto quanto basta affinché il pin 1 vada a 0V (mentre pin 7 alto).

INVERSIONE DI MARCIA CICLICO

Da un E-Mail:".. ho un motore in continua tipo quelli per tergicristalli d'auto che vorrei comandare ciclicamente per un tempo marcia avanti e per lo stesso tempo marcia indietro. Vorrei però che tra una inversione e l'altra il motore avesse il tempo di fermarsi per circa 1 secondo o due prima di ripartire.."

POSSIBILE SOLUZIONE:

T1 regola il tempo di pausa all'inversione di marcia

RILEVAMENTO CONTATTO TAPPARELLE

Da un E-Mail:".. ho dei contatti NC su ogni tapparella che vorrei monitorare e rilevare eventuali aperture / chiusure dei contatti e se superano un numero di impulsi previsti scatta un relè per circa un secondo e rimane memorizzato l'evento con segnalazione tramite un led.

Se il contatto resta aperto per oltre 10 secondi si debba poter o azionare il relè in modo fisso o bloccare il conteggio degli impulsi..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Con contatto NC chiuso i pin 1-2 di U1A sono a livello basso e pertanto il pin 3 a livello 0V e led L1 giallo spento, ad ogni apertura di NC i pin 1-2 tramite R1 vanno a livello alto e pertanto il pin 3 di U1A va pure alto e il led L1 giallo si accende.

Con contatto NC chiuso C4 è mantenuto scarico tramite D3 e D1 e pertanto pure pin 5 di U1B è a livello basso così da avere pin 4 basso pertanto D7 ininfluente comunque sia il ponticello dei 10 secondi.

Quando il contatto NC si apre anche brevemente C3 riporta il passaggio a livello alto tramite R5 sul pin 2 di U2A che manda pure pin 3 a livello alto e C6 pure manda alti i pin 5-6 e 4 di U2B e pure pin 1 che mantiene la condizione anche se il contatto NC e ritornato chiuso e C3 si è scaricato tramite D4. Il pin 4 di U2B resta pertanto a livello alto ogni volta che si apre NC per un tempo che dipende unicamente da C6 e R8 pertanto C7-C8 o C9 riceveranno un impulso di carica tramite D8 e R9 svincolato dalla durate di NC.

Questo può avvenire soltanto se sul morsetto di abilitazione permane +12V infatti D9 resta interdetto avendo il catodo più positivo del catodo e pertanto ininfluente sulla carica di C7-8-9 che conteranno gli impulsi NC-NA provenienti dal pin 4 di U2B.

Con il livello alto del pin 3 di U2A si attiva il timer formato da U2D e U2C mandando alto il pin 10 di U2C interdicendo D11 cosi da essere ininfluente sulla carica di C7-8-9. Se dopo aver contato un certo numero di impulsi non sufficienti a far scattare l'allarme finisce il tempo legato a C5 - T1 regolabile da circa 1 e 60 secondi il pin 10 di U2C va basso e con D11 trascina basso pure la carica di C7-8-9 azzerando il conteggio impulsi. Se invece entro il tempo T1 avvengono un numero sufficienti a caricare il condensatore C7-8-9 selezionato arriverà sul pin 12 di U1D un livello alto che porta alto pure il pin 11 alto che riportato tramite R12 sul pin 13 mantiene lo stato anche se il pin 12 dovesse tornare basso allo scadere di T1. Tramite R13 Q2 si polarizza e conduce accendendo il led rosso del superamento impulsi e lo manterrà fino ad un reset che porta avvenire o manualmente tramite P1 o tramite l'arrivo del +12V sul morsetto di abilitazione. Anche C13 sottoposto al passaggio di livello alto sul pin 11 di U1D porta alto il pin 8 di U1C per un tempo dato circa da C13 x R8 cioè circa 1 secondo così che pure il pin 10 di U1C resta alto per 1 secondo mandando, tramite R17, in conduzione Q3 che ecciterà il relè per 1 secondo.

Il pin 9 di U1C sarà collegato ad un altro canale di espansione, se non ci fossero altri canali questo pin andrà chiuso a massa.

Se il contatto NC dovesse aprirsi e rimanere aperto per un tempo che dipende da C4 R2 di circa 10 secondi avremo che C4 raggiunge un livello alto e il pin 5 di U1B va pure alto come il pin 4 che tramite R3 mantiene il pin 6 alto sufficiente a mantenere lo stato anche se NC si richiude scaricando C4 e questa volta D7 porterà alto o il pin 2 di U2A inibendo il riconoscimento degli impulsi d'ingresso o tramite R18 polarizza la base di Q3 in maniera stabile così che questa volta il relè permane eccitato sino ad un reset o manuale o con il +12V sul morsetto previsto.

Infatti se si preme P1 di rest trascino a livello di massa con D12 e D13 che riportano un livello basso rispettivamente sul pin 12 di U1D azzerando l'uscita pin 11 e spegnendo il led rosso e sul pin 6 di U1B azzerando l'uscita pin 4 cos' da interdire D7 riabilitando o il conteggio degli impulsi d'ingresso o diseccitando il relè. La stesa cosa avviene anche quando arriva il +12V sul morsetto di abilitazione infatti tramite C10 arriva un impulso positivo che polarizza tramite R11 il transistore Q1 che conducendo porta a massa D12 e D13 nello stesso modo del pulsante P1 ottenendo nello st4sso modo un rest. Se sul morsetto di abilitazione non è presente il +12V D9 è tenuto a massa tramite R10 e C7-8-9 non potranno contare e decodificare il numero degli impulsi, in questo caso resta solo il led L1 giallo che segnalerà l'apertura del contatto d'ingresso NC; in pratica questo morsetto se non ha il +12V inibisce il controllo impulsi e il relativo allarme.

Ponticellando o uno o due o tutti i condensatori C7-8-9 scelgo il numero di impulsi da raggiungere per il riconoscimento dello stato d'allarme, contatti e tre ponticellati si arriva a circa 15 impulsi, se si vuole un maggior numero aumentare il valore di una o più capacità.

TIMER CICLICO PER RELÈ ON 2 ORE E OFF 22

Da un E-Mail:".. vorrei un relè che si attivi per due ore ogni 22 a ciclo continuo..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione C4 è scarico e tiene basso per un breve tempo R4 x C4 i pin 1-2 di U1A e dunque il pin 3 resta alto per questo tempo e garantisce un reset sul pin 12 del CD4060 tale da avere tutte le uscite a livello basso e pertanto pin 12 di U1D basso con un impulso lato sul pin 9 di U1C così che i pin 10 di U1C si imposta a livello basso mentre il pin 11 di U1D alto.

Q1 pertanto è interdetto e relè diseccitato, stato OFF.

Anche pin 5-6 di U1B essendo pin 3 del 4060 bassi mandano alto il pin 4 di U1B che non fa altro tramite C6 di portare favorire il livello alto iniziale del pin 12 del 4060 che dopo un breve istante va a livello basso e il 4060 può iniziare il conteggio dei clock..

Ora la rete R2-P1 e C2-3 connessi ai pin 10-9 assieme al pin 11 determinano il clock per il 4060 e con trimmer P1 circa a metà corsa avremo che il led L1 rimarrà acceso circa 42 secondi e spento altrettanti. Per una regolazione più precisa per avere i tempi voluti di 22 ore di pausa e 2 ore di relè eccitato dovremo ritoccare P1 affinché dall'istante dell'accensione si veda 3 volte acceso il led in 211 secondi cioè circa 42,18 secondi acceso poi 42,18 secondi spento poi ancora 42,18 secondi acceso poi 42,18 secondi spento e in fine ancora 42,18 secondi acceso per un totale di 210,9 secondi cioè 211 sec.

I pin 7-4-14-15-1-2 andranno a livello alto dopo 13648 clock dopo che però anche il pin 3 è andato alto dopo 16384 clock così anche D7 interdetto e il pin 12 di U1D tramite R4 va a livello alto commutando lo stato dei pin 11 e 10 di U1 e cioè pin 11 a livello basso e pin 10 a livello alto così questa volta Q1 tramite R5 è polarizzato e conduce eccitando il relè.

Quando pin 3 del 4060 dopo 2 ore ritorna basso il 4060 si restta e inizia un nuovo ciclo.

WARM-UP PER ACCENSIONE AMPLIFICATORE

Da un E-Mail:".. vorrei poter comandare ON-OFF un relè e ogni volta che va in ON deve lampeggiare per circa 30 secondi un led (magari con luce che sale e scende) e al termine dei 30 secondi si eccitasse pure un ulteriore relè, nello stato OFF entrambi si diseccitano assieme..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione C1 porta per un istante a livello basso i pin 1-2 di U1A mandando alto il pin 3 e di conseguenza pure pin 12-13 di U1D che porterà basso il pin 11 che tramite R1 mantiene lo stato basso sui pin 1-2. C2 tramite R2 si prepara carico a livello alto.

In queste condizioni con pin 11 di U1D a livello basso Q3 è interdetto e RL2 diseccitato cioè stato OFF; C3 tramite D2 permane scarico così che pin 4-6 di U1B sono pure a livello basso mandando pin 4 di U1B alto tenendo interdetto Q1 e pure relè RL1 diseccitato. Con pin 8 di U1C a livello alto come pin 4 di U1B otteniamo che U!C assieme a R4 C4 forma un oscillatore ad onda quadra il cui semiperiodo dura circa la costante di tempo R4 x C4 (circa 1,8 secondi). Dunque sul pin 9 di U1C abbiamo una tensione che sale e scende in funzione della carica e scarica di C4. Tramite R6 questa tensione la trasferiamo sulla base di Q2 e la ritroviamo sull'emettitore in grado di pilotare il led HL bianco che si accenderà e spegnerà in modo graduale. Per avere il giusto rapporto tra acceso e spento è stato necessario inserire R7 - R8 per creare una tensione off-set sul catodo del led.

COMANDO ELETTROVALVOLA BISTABILE

Da un E-Mail:".. avrei bisogno di comandare delle elettrovalvole per irrigazione del tipo bistabile, praticamente hanno bisogno di un impulso positivo di circa mezzo secondo per aprire l'acqua, mentre per chiudere bisogna sempre dare un impulso da mezzo secondo ma con polarità invertita..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione fornendo 12V al circuito con comando a tensione nulla avremo C1 e C2 scarichi con Q1 interdetto e pertanto C2 da un impulso alla base di Q3 attraverso R6 e pertanto RL2 si eccita fornendo tensione all'elettrovalvola con polarità atte a far chiudere.

Quando arriva il comando con tensione in ingresso Q1 satura e scarica C2 attraverso D4 cos' da essere pronto a ridare un impulso per la chiusura. Attraverso D1 C1 fornirà un impulso alla base di Q2 tramite R4 eccitando brevemente RL1 fornendo tensione all'elettrovalvola con polarità atte a farla aprire. Quando la tensione di comando viene a mancare D1 si interdice e C1 si scarica attraverso R1 e D2 predisponendosi pronto per la prossima apertura mentre Q1, non ricevendo tensione dal + comando, si interdice così C2 tramite R6 manda in saturazione Q3 che eccitando per un attimo RL2 fornirà tensione all'elettrovalvola con polarità atte a far chiudere.

RELÈ IN CASCATA DOPO PRESSIONE DI UN PULSANTE

Da un E-Mail:".. tre relè in sequenza, alla pressione di un pulsante si eccita per 1 secondo circa il primo relè poi appena si diseccita parte il secondo che si eccita per lo stesso tempo e in fine quando si diseccita il secondo parte il terzo poi si ferma tutto fino a che il pulsante non viene premuto un'altra volta...."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione tutto è spento appena premo il pulsante P1 C1 da un impulso, carica C3 e polarizza Q1 che si eccita per circa poco più di un secondo poi torna a riposo anche se permane pigiato il pulsante. RL1 eccitandosi devia con il suo contatto C4 su +12V che si carica, quando RL1 si diseccita C4 polarizza Q2 che eccita RL2 sempre per un tempo circa uguale al primo relè. Stessa cosa RL2 eccitandosi devia C5 su +12V che si carica e quando RL2 si diseccita C5 polarizza Q3 che si eccita e dopo lo stesso tempo torna a riposo e il circuito e pronto per eventuale altro ciclo.

MOTORE AVANTI INDIETRO CON PARTENZA TEMPORIZZATA DOPO START

Da un E-Mail:".. se premo il pulsante parte una temporizzazione di T1 (max 120 sec) dopo la quale il motore deve girare fino ad aprire il fine corsa Fca, a questo punto parte un'altra temporizzazione T2 terminata la quale il motore parte nel senso opposto fino ad aprire il fine corsa Fci e il tutto si ferma fino alla prossima pigiata di pulsante..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione del circuito C2 porta basso il pin 9 di U1C che setta l'uscita pin 10 di U1C alta e pin 11 di U1D bassa, in questa condizione il pin 15 del 4017 è a livello alto e pertanto l'uscita pin 3 di U2 è a livello alto e pin 2 basso, Q1 interdetto e relè diseccitato. C4 non può ancora caricarsi perché D1 collegato ai pin 8-11 di U1 a livello basso lo tiene scarico.

Il pin 3 di U3 resta a livello alto e non da nessun clock al 4017. Il motore in queste condizioni di relè diseccitato avrà girato nel verso di Fci fino ad aprirlo per poi fermarsi.

Se ora viene premuto il pulsante P1 i NAND U1D e U1C invertono il loro stato portando il pin 10 a livello basso e pin 11 a livello alto, ora il 4017 potrà contare se arriveranno degli impulsi dei clock sul pin 13, infatti D1 questa volta è interdetto avendo il catodo a livello alto e pertanto C4 può iniziare la sua carica attraverso T1 e R3 e dopo un ritardo dato dal trimmer T1 C4 raggiunge il livello necessario per far commutare l'uscita del 555 a livello basso mandando un clock al 4017 che manderà alto il pin 2 e basso il pin 3.

Con pin 2 di U2 alto Q1 satura e il relè si eccita alimentando il motore con polarità rovesciate e girerà verso il fine corsa Fca fino a fermarsi. Durante questo tempo del motore che gira in avanti verso Fca il fotoaccoppiatore FT1 riceve giuste polarità sul suo led che farà chiudere i suoi pin 5-4 verso massa tenendo così C4 scarico e pin 3 di U3 alto. Quando Fca si apre e il motore si ferma FT1 si interdice e i pin 5-4 si aprono e permettono a C4 di caricarsi tramite T2 R4 e al prossimo clock il pin 2 di U2 va basso e il pin 4 va alto mentre il relè si diseccita e il motore torna verso Fci. Con pin 4 di U2 alto avremo dopo il NAND U1B un livello basso che tramite la resistenza R2 arriva al pin 9 che ricommuta lo stato di U1C e U1D esattamente come all'accensione e il tutto e pronto per un altro ciclo.

All'accensione C4 porta a livello basso i pin 9 di U1C e pin 13 di U2D impostando i pin 11 di U1D a livello basso e pin 10 diU1C alto mentre pin 11 di U2D alto e pin 10 di U2C basso. C9 nel primo istante manda in saturazione Q5 forzando alto il pin 6 di U3B che non può essere trascinato basso dal livello basso che arriverebbe tramite C3 e D1 proveniente dal pin 4 di U1B che è basso dato che pin 3 di U1A è alto perché C8 va per un istante basso e ci resta tramite R1 che proviene dal pin 4 di U1B che è appunto basso.

La saturazione momentanea di Q5 garantisce alla partenza uno stato off di tutti i relè perché essendo alti i pin 6 e 5 di U3B resta basso il pin 4 e pure C5 scarico così che pin 8-9 di U3C bassi e pin 10 alto da garantire appunto pin 5 di U3B alto.

Caricatosi C9, Q5 diventa ininfluente fino alla prossima accensione del circuito.

C1 nel frattempo si è caricato attraverso R2 e premendo il pulsante porto per un attimo pure i pin 1-2 di U1A a livello alto così da commutare lo stato del pin 3 di U1A che va basso e pin 4 di U1B va alto. Ora C1 si predispone scarico attraverso R2.

Andando basso il pin 3 di U1A attraverso C2 va basso pure pin 6 di U3B che manda alto il pin 4 di U3B polarizzando Q4 che porta basso gli emettitori di Q1, Q2 e Q3 ma solo Q1 potrà condurre essendo polarizzato attraverso R9 proveniente da un livello alto del pin 4 di U1B.

Trascorso un tempo dato dalla costante C5 e R13 il pin 4 di U3B torna basso e pin 10 di U3C torna alto e Q4 si interdice e RL1 si diseccita.

Alla prossima pressione di P1 cambia stato i pin 3 e 4 di U1, va alto pin 3 e basso pin 4 che attraverso C3 porta basso il pin 13 di U1D che manda alto il pin 11 di U1D e basso il pin 10 di U1C che con D4 d'ora in poi terrà Q1 interdetto.

Assieme al pin 13 di U1D tramite sempre C3 e D1 va basso pure il pin 6 di U3B e Q4 satura per atri secondi dati da C5 R13 e questa volta sarà Q2 a saturare visto il livello alto del pin 3 di U1A e si ecciterà RL2.

Alla prossima pigiata di P1 va alto pin 4 di U1B ma Q1 non può saturare mentre vanno alti i pin 5 e 6 di U2B che mandano basso il pin 4 di U2B e invertito da U3A avremo un livello alto sul pin 3 di U3A che con R12 polarizza Q3 ed ecciterà RL3 infatti C2 attraverso D2 porta basso pin 6 di U3B che fa saturare Q4 per un tempo C5 R13 dopo il quale diseccita RL3.

Questa volta quando il pin 10 di U3C torna alto porta alto anche il pin 13 di U3D ma essendo già alto anche il pin 12 di U3D va basso il pin 11 di U3D che andando sul pin 9 di U2C impostan alto il pin 10 di U2C e basso il pin 11 di U2D.

Alla prossima pigiata va alto il pin 3 di U1A e si rieccita RL2, essendo pin 1 e 2 di U2A a livello alto avremo un livello basso sul pin 3 di U2A che riportano nello stato iniziale lo stato di azzeramento pronto per un nuovo ciclo che partirà ancora con RL1 poi RL2 poi RL3 poi RL2 e via di seguito.

SOLUZIONE CON SOLO RELÈ E TRANSISTORI

All'accensione tutti i relè sono diseccitati, con C4 scarico Q2 viene polarizzato da R9 e va in saturazione tenendo basso la base di Q5 che non può saturare mentre C5 si carica. Trascorso il tempo dovuto a C4 R9 Q5 resterà interdetto e ininfluente fino alla prossima riaccensione del circuito. Nel frattempo C2 si carica attraverso R11 proveniente dal +12V del deviatore Nc di RL4.

Se premo il pulsante la carica di C2 attraverso R8 e Dz1 polarizza Q1 che satura ed eccita RL4 che deviando il +12V sul contatto Na attraverso R7 mantiene polarizzato Q1 e il relè RL4 resta eccitato. In queste condizioni C2 verrà scaricato attraverso R11 che è deviata verso massa.

Nella commutazione di RL4 C1 riceve un +12V che passa attraverso D3 e R2 polarizzando Q3 che satura e scarica C3 trascinando basso la base di Q4 che conduce eccitando RL5 e resterà eccitato fino a che C3 si carica verso i +12V. RL5 chiude il contatto che chiude verso massa le bobine dei relè RL1-2-3 e quello che riceverà il +12 V potrà eccitarsi per tutto il tempo dei circa 2 secondi dovuti alla carica di C3.

Se osserviamo bene il relè che potrà eccitarsi alla prima pressione del pulsante è RL1 che riceve il +12V attraverso il Nc del relè RL8.

Premendo per la seconda volta il pulsante porto il livello di 0V di C2 scarico sulla base di Q1 attraverso R8 interdicendo Q1 e diseccitando RL4.

I contatti di RL4 si riportano nella condizione che R11 ricarica C2 e C5 da un impulso +12V su R13 e su D4 per cui Q3 conduce e riscarica C3 che fa rieccitare RL5 chiudendo le bobine dei relè RL1-2-3 a massa e questa volta si ecciterà RL2 ricevendo il +12V attraverso il contatto Nc di RL4. Attraverso R13 pure il Q5 satura ed eccita RL8 che deviando i suoi contatti permane eccitato anche se Q5 finita al carica di C5 si interdice.

RL8 deviando i suo contatti toglie la possibilità di eccitarsi a RL1 alla prossima ricommutazione di RL4 mentre potrà eccitarsi RL3.

Alla terza pigiata del pulsante riavremo un impulso tramite C1 che fa eccitare per i due secondi RL5 e questa volta essendo il contatto di RL8 deviato il +12V arriva alla bobina di RL3 che si ecciterà per i due secondi e nel frattempo tramite C7 ed R14 pure Q6 saturerà per un attimo eccitando RL6 che va in autoritenuta e chiudendo un suo contatto porta il + di C6 sulla bobina del relè RL7 che però è aperto verso massa dal contatto di RL5 e dunque non può ancora eccitarsi e nemmeno dopo che RL5 si diseccita perché nel frattempo C6 si è nuovamente scaricato attraverso R15 e R12. Alla quarta pigiata di P1 rieccito RL2 e ricarico C6 attraverso R15, finiti i due secondi quando RL5 richiude il suo Nc questa volta C6 fornisce energia alla bobina di RL7 che si eccita un istante tanto quanto basta per aprire il contatto che farà sganciare l'auto ritenuta di RL6 e RL8 ritornando nelle condizioni iniziali e il ciclo si potrà ripetere premendo il pulsante P1 nella stessa sequenza. RL1, RL2, RL3, RL2, RL1 ecc..

ACCENSIONE LAMPADE IN COMUNE OGNUNO CON PROPRIA UTENZA

Da un E-Mail:"..siamo tre famiglie che gestiscono delle lampade in comune ma vorremmo che chi accende consuma sotto la sua utenza; tutti possono spegnere ma il primo che accende attacca le lampade sotto la propria utenza ..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

Al posto di due relè in serie si può usare uno solo a 24V con 4 contatti a deviatori

Tra contatore e Teleruttore meglio interporre un interruttore bipolare con protezione magnetotermica che in ogni evenienza scatta.

Sembra complicato ma d'altra parte ho preferito mettere delle sicurezze per evitare che possano attivarsi due line in contemporanea e poi così come fatto ognuno che mette in ON attiva sotto la usa linea e tutti possono mettere in OFF.

Ho previsto pure una protezione con RLx per evitare che se per un guasto dovesse rimanere tensione sulla linea anche dopo un OFF non permette altre attivazioni ON che potrebbero andare in conflitto.

I trasformatori se non si trovano a 18V si possono trovare 9+9 che prendendo solo gli estremi fa 18V minimo 5VA in più vanno sempre bene.

Per risparmiare un filo, che altrimenti diventano 4, il neutro per il pulsante ON lo si prende direttamente nell'abitazione.

Circuito sottoposto a tensione di rete potenzialmente pericoloso se non si osservano le norme di sicurezza

GESTIONE POMPA MANUALE PER INNAFFIARE

Da un E-Mail:"..ho una pompa comandata manualmente che uso per innaffiare con particolari prodotti antiparassitari; pigiando un pulsante il motore gira in un senso e spruzza, dopo un tempo (regolabile) di circa 10 secondi di inattività il motore deve girare nell'altro senso per una altro tempo regolabile per aspirare il liquido rimasto nel tubo di mandata ..."

POSSIBILE SOLUZIONE:

All'accensione con C2 scarico U1A e U1D si impostano con livello alto sul pin 3 di U1A e basso sul pin 11 di U1D.

Con pin 3 basso anche il pin 9 di U1C è basso e pertanto basta a mantenere alto il pin 10 di U1C e pertanto Q1 interdetto e RL2 diseccitato.

C1 e Ce permangono a livello basso, se premo il pulsante eccito RL1 che avvia il motore della pompa e andando basso il pin 12 di U1D commuta gli stati dei pin 3 e 11 che vanno rispettivamente pin 3 basso e pin 11 alto. C3 in un attimo si carica a Vcc e permane fino a che pin 11 resta alto; sarà pure il pin 8 di U1C alto ma da solo non basta per mandare basso il pin 10.

C1 comincia a caricarsi attraverso T1 e Ra ma ogni volta che si preme il pulsante P1 si scarica e ricomincerà daccapo la sua ricarica.

Se però non premo per un certo tempo regolabile con T1, C1 raggiunge il livello alto che manderò basso il pin 4 che attraverso R1 giunge sul pin 2 mandando alto pin 3 di U1A e basso il pin 11 di U1D, andando alto pure il pin 9 di U1C assieme al pin 3 avremo che il pin 10 va basso saturando Q1 ed eccitando il relè RL2 e questa volta il motore girerà al contrario per un tempo regolabile da T2.

TRE RELÈ IN SEQUENZA

Da un E-Mail:".. se premo prima volta eccita RL1 per circa 2 secondi, se premo la seconda volta eccita RL2 sempre per circa 2 secondi, se premo la terza volta eccita RL3 sempre per circa 2 secondi, se premo la quarta volta eccita RL2 sempre per circa 2 secondi, se premo la quinta volta eccita RL1 sempre per circa 2 secondi, se premo la sesta volta eccita RL2 sempre per circa 2 secondi, ecc.

La soluzione non deve fare uso di contatori tipo 4017 o altri ma solo transistori, porte logiche e/o relè..."

POSSIBILE SOLUZIONE: