Alba e tramonto 2
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NOTTE GIORNO - ALBA TRAMONTO
NOTTE GIORNO - ALBA TRAMONTO
Precedentemente avevo già sperimentato altri circuiti relativi al controllo della luce di lampade mediante innesco controllato di un triac
NUOVO CIRCUITO
La spiegazione di come avviene l'innesco controllato attraverso fotoriac lo si trova qui Varialuce particolare
Il circuito di cui sopra differisce solo nella parte che genera la rampa di salita e discesa da inviare al pin 2 dell'LM358 ottenuta con l'operazionale U3 facente capo ai pin 5-6-7 dove attraverso T1, R4 e C3-4 si può variare i tempi della durata della salita o discesa della rampa di tensione e cioè della luce della lampada.
T2 va regolato per avere la giusta escursione di luce tra il massimo e il minimo.
Se si desidera automatizzare il comando ALBA-TRAMONTO, al posto del deviatore manuale si può interporre o un timer con incorporato il deviatore oppure un timer elettronico che cambia il livello da alto a basso e viceversa in funzione di quello che si desidera, ad esempio utilizzando il classico CD4060 che permette di ottenere anche tempi lunghi. Esempi (12 ore ON 12 ore OFF quasi in fondo pagina).
Gianfranco Suadoni ha realizzato il circuito e mi segnalato quanto segue:
Ho messo un deviatore per selezionare 2 tempi. C3-C4 da 100uF+22uF per tempi da circa 11s a 1min e 10uF+10uF per tempi da 3s a 16s.
Il circuito funziona anche utilizzando un MOC3020 al posto del MOC3023
Tre osservazioni:
1- Per un regolare funzionamento il pin 5 del 555 va regolato con T3 a circa 3v e non 3.5V
2-Alimentando il circuito la lampada si accende sempre alla massima luminosità
- SE il deviatore è su alba la lampada rimane alla sua max luminosità
- SE è su tramonto, gradualmente si spegne.
3- Stranamente l'alba si ha spostando il deviatore verso Vcc, di conseguenza il tramonto verso massa.
Circuiti sottoposti a tensione di rete potenzialmente pericolosi se non si osservano le norme di sicurezza
Il 555 genera una onda quadra che carica e scarica C5 così da avere una tensione sulla base di Q1 che sale e scende. Se sale il potenziale di base Q1 conduce meno e C7 impiega più tempo a raggiungere il livello di innesco di Q2-3 e pertanto il triac conduce per meno tempo così da avere meno luce. viceversa se la tensione di base scende Q1 tende a condurre sempre di più caricando più velocemente C7 così si avranno inneschi sempre più prossimi all'inizio di ogni semiperiodo dell'alternata cioè il triac condurrà per più tempo e si avrà più luce.
C5 è il responsabile assieme a R3 della durata sia della salita che della discesa mentre C1 e T1 della durata dell'intero ciclo.
ALTRO METODO
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