TS850 riparazione

TRANSCEIVER  TS850S - DISPLAY  SPENTO

© by Vittorio Crapella - i2viu

 Dopo un po' di anni che usavo il TS850 ho avuto problemi con il display che ogni tanto non si accendeva fino a che proprio non si accendeva più, a questo punto ho fatto un quesito nel forum di Telegrafia.it Kenwood TS850S display morto dove ho avuto una preziosa notizia da parte di Raffaele IK8ISG.

Ho cercato in rete il Manual Service del TS850S          [Altri manuali Kenwood]

da cui ho estrapolato schema e vista PCB secondo quanto indicato nel msg di cui sopra che si può riassumere come segue: 

A pagina 174 del Manual Service si ha la vista della piastra PCB del display lato saldature dove si può individuare il percorso degli 8V che alimentano il survoltore per il display.

Precisamente parte dal pin 9 del connettore CN1 e va al positivo di C7 e alla bobina L3 dopo della quale si arriva al positivo del C18 che è il componente incriminato assieme alle piste dove si salda.  

Dal positivo di C18 con una pista non ben identificabile arriva diretto al pin 1 del connettore CN2 prima di entrare nel survoltore (inverter).

Sullo schema ho aggiunto in colore rosso la L3 e C18 mancanti.

OPERAZIONE ESEGUITA

Tolto i coperchi del ricetrans ho smollato le quattro viti che tengono fissato tutto il frontale e l'ho reclinato in modo da poter accedere alla piastra del display, ho smollato le cinque viti per poter girare il PCB dal lato componenti e fare le operazioni che seguono.

Ho dissaldato C18, pulito basetta, grattato piste prime e dopo i reofori, saldato nuovo condensatore (470uF - 25VL) che ho messo sdraiato appoggiando e saldando  i fili sulle piste grattate e stagnate facendo attenzione ad unire la pista positiva prima del reoforo con quella dopo, ho verificato la continuità tra pin 9 CN1 e pin 1 CN2 (che prima non c'era),  ho rifissato la piastra e ho chiuso il display è tornato a funzionare.

ALTRO  TIPO  DI  GUASTO - settembre 2009

Antefatto:

Durante la trasmissione ho cominciato a sentire il classico odore di componenti "fritti", a naso mi faceva già pensare a qualche elettrolitico.  Ho perfino dubitato dell'alimentatore che aperto e ispezionato è risultato tutto regolare.

Il guasto:

Nel bel mezzo di un QSO il trasmettitore smette di trasmettere....

Spengo riaccendo e sento andare di continuo l'accordatore automatico (essendo selezionato il pulsante accordo automatico) ma non trova accordi e non va nemmeno in TX, non si accende nemmeno il led rosso ON-AIR.

Comincio a pensare male e ho perfino pensato ai finali che ho ispezionato e alla prova delle giunzioni con il tester mi risultavano efficienti come pure i pilota.

Dal Manuale di servizio PDF a pag. 130 (pag 128 originale cartaceo) individuai le tensioni fondamentali da verificare e scoprii che la tensione di polarizzazione del pilota e BIAS dei finali chiamata TXB non arrivava quando si andava in trasmissione.

Segui il percorso partendo dal modulo finali per arrivare alla piastra X48-3080 disposta nel lato inferiore dell'apparato sulla sinistra guardando il pannello frontale.

Più precisamente arrivai alla piastrina ceramica di circa 3 x 1 cm siglata RTX  X59-3680

A pag. 159 del PDF ho individuato lo schema:

E ho compreso che la tensione TXB (di 8V) proveniva dal transistore PNP Q152, spiando sulla basetta ho visto subito Q152  bruciacchiato e mezzo dissaldato. 

Sostituirlo sarebbe stato quasi impossibile senza dissaldare la basetta dalla scheda X48-3080 e pensai ad una soluzione alternativa aggiungendo un transistore esterno.

Pensai ad un BDX54 ma poi come scritto più avanti risultò poco idoneo e lo sostituii con un BC327 saldato direttamente sui pin della schedina abbastanza accessibili.  Precisamente, come si vede dalla figura qui sotto rappresentata, ho saldato l'emettitore sul pin 7 e il collettore sul pin 5 mentre la base lo unita con un pezzetto di filo al punto di unione delle R 151 e 152 (SMD) dal lato componenti.


Ad operazione ultimata la tensione TXB sul collettore del nuovo transistore (in un primo momento BDX54) cominciava a dare segni di vita ma il suo valore invece che circa 8V era instabile attorno a 5 / 6 V come se un carico eccessivo mandasse in protezione il regolatore 7808 sulla scheda DIGITAL X46-D/4 della linea 8A.    Capii che il transistore Q152 bruciacchiato non era il guasto ma una conseguenza del vero guasto che si doveva trovare altrove.

Misurando con tester in portata Ohm tra TXB e massa avevo quasi un corto circuito e allora seguendo il percorso della linea TXB sui vari connettori ho trovato che il quasi corto spariva se scollegavo la piattina dal connettore CN3 della piastra X48-3080 che va al CN2 della X46-3080 poi da quest'ultima arrivai alla X50-3130 per ritrovarmi in fine nella scheda CAR X50-3140 fissata a sinistra guardando il frontale sotto il coperchio che porta la schedina con l'attacco dell'altoparlante posta  sul coperchio dell'apparato.







Appena liberata dal coperchio che la proteggeva ho notato un condensatore elettrolitico (saldato SMD) che aveva rilasciato dell'elettrolita lasciando un alone tutto attorno al condensatore.   Finalmente ho capito di aver scoperto il vero guasto.

Si trattava dei C1 da 47uF 16VL collegato fra l'ingresso e massa del regolatore 78N05 - IC8 a cavallo della pista di un collegamento al famoso TXB.

IC8 - C1      Vedi pagina 164 Manul Service (pag. 171 PDF)

Scheda CAR UNIT  X50-3140-00

Vedi video 

Dissaldato C1 apparve le piste corrose e la vetronite scavata divenuta conduttrice così da mettere a massa quasi come un corto il TXB.

Dopo una bella pulizia risaldai un altro condensatore al tantalio da 47uF 25VL e la tensione TXB tornò  e l'RTX si rimise a funzionare anche se la tensione TXB risultava un po' bassa rispetto agli 8V previsti.  Mi venne il dubbio che il BDX54 avesse una VCE di saturazione leggermente alta rispetto al 2SC1204, infatti consultando le caratteristiche compresi che l BDX non era proprio il meglio e allora optai per un BC327 molto più simile all'originale.

Vedi pag. 161 Manual Service (pag. 168 PDF)

NUOVO DIFETTO 2023

Dopo un tempo di circa 35 / 40 minuti cominciava la nota in telegrafia a diventare granulosa e rauca con allargamento di banda sia in ricezione che trasmissione sino alla totale scomparsa rendendo inutilizzabile l'RTX

Da notizie trovate cercando in Internet davano come responsabile il VCO2
https://www.kkn.net/n6tr/850repair.html  

alla voce  Raspy signals on some bands - maybe no display or all dots (N6TR – NR1DX) 

Tolto il coperchio si presenta così 

Per accedere alla parte incriminata bisogna togliere le sei viti del coperchio con le scritte in rosso
La prima scheda che si incontra è la X50-3140 dove ero già intervenuto per la sostituzione di C1 di 47uF spiegato qui sopra.
Riguardando questa scheda osservo che tutti gli elettrolitici da 10uF hanno nel loro circondario aloni di macchie di fuoriuscita elettrolita.  Ritengo buona norma sostituirli tutti e procedere ad una bella pulizia generale per togliere le macchie lasciate dall'elettrolita.    Alcuni fori passanti nelle vicinanze dei condensatori per sicurezza li ho rifatti saldando dei pezzetti di reofori di resistenze (vedi procedura illustrata nel video )
Rimisi il suo coperchio con le due viti di mezzo e inclinai la basetta verso il frontale della radio per accedere cosi alla basetta
X50-3130 dove risiede il VCO2 incriminato.

Vista scheda X50-3130 - Verificato TP2 era a 5,01 V più accettabile 

Pensai subito di indagare soffiando aria calda / fresca con Fon e in effetti pareva proprio essere una questione di cambiamento di temperatura ....per capire se c'era una zona specifica sensibile al cambiamento di temperatura passai all'uso di una cannuccia e in presenza di difetto con nota rauca soffiavo nel buco del VCO2 e in effetti spariva il difetto ma ottenevo lo stesso effetto anche soffiando dalla parte di IC6 sulle induttanze L25-L26 e dintorni; insomma non riuscivo proprio ad individuare qualcosa di concreto e pertanto ripassai le saldature di tutte le induttanze.
Pure soffiando sul Quarzo ottenevo lo stesso risultato senza capire come mai, controllo la frequenza del 20 Mhz divisa x 2 e leggo 10000,05 Khz e allora ritoccai il compensatore per avere 10000,00 Khz.
Niente da fare il problema permane e riaccendendo il TS850 da freddo andava bene per 35 / 40 minuti e poi il problema si ripresentava.       Controllai pure le ampiezze dei segnali e trovandomi un segnale più alto da quello dichiarato sullo schema del Manual Service aggiunsi una 470 Ohm dopo la L36 sulla linea dei 10 Mhz dove avrei dovuto avere 1,8 Vpp e in effetti dai 3,2 Vpp siamo passati a circa 2 Vpp  Ho misurato pure i 64,22 Mhz e c'erano pure loro .
Controllai pure la tensione di controllo VCO1-A-B-C-D sul TP1 e variava regolarmente variando le bande o la manopola di sintonia .   Mi venne da provare a soffiare attraverso una fessura del coperchio della scheda 3140 e notai immediatamente che era ancora più sensibile e con un lieve soffio spariva il difetto.
Abbandonai la 3130 e ritornai alla 3140 scoperchiandola e passando a soffiare selettivamente con la cannuccia e in poco tempo selezionai la zona sensibilissima nei pressi di IC6 e connettore CN3; bastava un lievissimo soffio attraverso la cannuccia per far cessare all'istante il difetto.   Girando nei pressi mi accorsi che L11 C36 a fianco a IC6 erano super sensibili ad un flebile alito attraverso la cannuccia.  Esaminai i collegamenti e vedevo le saldature fra L11 e C36 sporchi da riportarmi al discorso della fuori uscita di elettrolita di quei condensatori cambiati prima.
Osservando con lente d'ingrandimento mi colpì il foro passante che si univa proprio con la saldatura L11 C36 che risultava nero e pareva perfino privo del circoletto di rame; con un pezzetto di filo infilato nel foro rifaccio le saldature dopo aver girato il filo verso C36 ed L11.   Meraviglia delle meraviglie questa volta ho fatto centro.




Resta il mistero del perché anche soffiando in altre zone, addirittura nell'altra scheda si otteneva lo stesso risultato.
Presumo che il soffiare andava a modificare la frequenza o l'accordo di  alcuni segnali che sopperivano al precario collegamento del punto effettivamente incriminato.


Link schema PLL X50-3130

Link schema CAR UNIT X50-3140