Monostabile e Set-Reset

MONOSTABILE E MEMORIA S-R CON UNA PORTA OR

© by Vittorio Crapella - i2viu

Un altro modo per realizzare un monostabile é quello raffigurato facente uso di una porta OR. Sapendo che in un OR basta un ingresso a livello 1 per ottenere 1 in uscita mentre ci vogliono due 0 per avere 0 all'uscita, si osserva che a regime pin 1 e pin 2 sono entrambi a 0, di conseguenza pin 3 = 0 V. La capacità da 10uF é tenuta scarica dal diodo 1N4148. Pigiando START si porta pin 1 a livello alto 1 e questo basta per avere l'uscita alta che tramite la capacità da 10uF porta pin 2 a livello 1 e mantiene le condizioni anche se START si é riaperto. Quando però il 10uF si sarà caricato e il pin 2 rivede un livello basso 0 attraverso la resistenza da 3M3, l'uscita pin 3 ritorna a 0 cioè nel modo stabile. L'impulso positivo ottenuto nello stato instabile dipende dalla 10uF e dalla 3M3. Se al posto della capacità da 10uF si fa uso di una resistenza da 10k e di un altro pulsante fra pin 2 e massa, si ottiene, con un solo OR, una memoria SET-RESET. Infatti con out pin 3 = 0 e pin 1 pure 0 tenuto basso dalla R da 10k, si ha uno stato stabile di RESET. Se si pigia SET si porta per un istante pin 1 a livello alto che da solo basta a portare alta l'uscita la quale attraverso la resistenza da 10k riporta il pin 2 pure alto che da solo, anche se pin 1 torna basso, basta per garantire il secondo stato stabile di SET. Con RESET porto basso pin 2 ed essendo già pin 1 basso ottengo il reset dell'uscita cioè livello 0.



MEMORIA SET/RESET A DISCRIMINAZIONE DI DURATA

Come si può vedere dal grafico all'accensione del circuito la memoria si imposta con uscita A a livello alto e uscita B bassa. Infatti il pin viene tenuto per un attimo basso dalla capacità da 1 uF scarica mentre il pin 5 é subito portato a +Vcc dalla 15K e dalla carica del condensatore da 0,1uF. In queste condizioni i due NAND si impostano appunto con A=Vcc e B=0V.

Premendo il pulsante (o contatto) NA per un tempo piccolo "t" si porta a 0 il pin 5 mentre il pin 1 rimane a livello alto per la carica del condensatore. Il livello 0 di pin 5 basta a forzare il pin 4 e di conseguenza il pin 2 a livello alto ma due livelli alti sui pin 1 e 2 mandano il pin 3 basso che da solo sul pin 6 basta a mantenere le condizioni di commutazione (SET) e cioè uscita B=Vcc e uscita A=0.

Se il pulsante viene mantenuto premuto per un tempo maggiore "T" la capacita da 1 uF sul pin 1 riesce, attraverso la R da 470K, a scaricarsi così da portare questa volta un livello basso sul pin 1 tale da far commutare (RESET) la condizione delle porte NAND in modo da avere uscita A=Vcc e uscita B=0V.

MONOSTABILE CON NAND

Sapendo che un NADN risponde alla tabella di verità :

a regime si avrà pin 1 e 2 a livello altro e di conseguenza pin 3 a 0 e C3 con il positivo a massa sarà sicuramente scarico attraverso D1, pertanto BC237 interdetto che garantisce le condizioni sopra esposte cioè OUT=0V. Pigiando il pulsante, anche per un breve tempo, si porta pin 2 a 0 ma questo basta per mandare alto pin 3, il C3 porta il BC237 in conduzione che a sua volta tiene pin 2 a 0, anche se il pulsante si apre e pin 4 torna alto, lo 0 sul pin 2 basta a mantenere alto l'uscita. Quando C3 si sarà completamente caricato e la corrente di carica cioè Ib del transistore sarà pressoché nulla , il transistore si riapre mandando alto pin 2. Pin 1 - 2 alti mandano a 0 l'usicta scaricando C3 sul diodo D1 e ritornando sullo stato stabile di regime con Vout=0 V. Si é ottenuto un impulso a livello alto per un tempo T legato al valore di C3 e alla 100K.