Relè astabile

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RELÈ ASTABILE

Si ottiene un relé astabile che dà e toglie tensione sull'uscita Vout. Inizialmente C1 é scarico e Q1 interdetto mentre Q2 saturo con relé eccitato. R2 e R1 formano un partitore con una caduta di tensione di circa 4.8V su R1, ne consegue che C1 dovrà raggiungere una tensione di circa 5.4V per mandare in conduzione Q1 il quale abbassa il potenziale del suo collettore sotto la soglia dei 6.8V dello zener interdicendo così Q2 che diseccita il relé. Vout va a 0V e VR1 cala e Q1 permane in conduzione fino a che C1 si scarica attraverso R1. La tensione di collettore sale sopra i 6.8V e Q2 si rieccita , VR1 risale e Q1 rimane interdetto sino a che C1 si ricarica a 5.4V.

RELÈ ASTABILE 2

Questo circuito fornisce Vou ad un carico attraverso un contatto di relè che si apre e si chiude in modo astabile solo in presenza effettiva di un carico. Quando in Vout non c'é carico Q1 non può essere polarizzato e pertanto Q3,Q2 interdetti, Q4 pure ed RL1 diseccitato. Se ai capi di Vout si attacca ad esempio una lampadina questa accendendosi fa scorrere corrente in D1 che con i suoi 0.7 V polarizza pure Q1 che va in conduzione e attraverso D2 dá corrente per la carica di C1 mentre R4 ed R5 forniscono alla base di TR4 circa 1/2 Vcc. In queste condizioni ne Q2 ne Q3 possono condurre perché C1 é ancora a livello inferiore al potenziale che porta in conduzione Q3 e Q4 che dovrà essere = 1/2 Vcc +0.6 V+ 0.6V. Quando C1 raggiunge questa tensione Q3 e Q2 portano corrente alla base di Q4 che conduce ed eccita RL1. Questo apre il circuito e toglie corrente alla lampadina che si spegne, Q1 si interdice e il partitore R4 - R5 non é più alimentato per cui la base di Q4 é vicino a potenziale nullo e garantisce la conduzione di Q3 e Q4 fino a che C1 scende a circa 1,2 V, a questo punto il relè si richiude e il ciclo ricomincia. Si ottiene così un relè astabile.