“San Filippo Il Grande di Agira”: uno spettacolo carico di emozioni

Classi IC e ID

Gli alunni delle due classi prime a tempo prolungato, IC e ID, abbiamo lavorato durante l’anno, nelle ore pomeridiane, ad un progetto su San Filippo concluso con una rappresentazione teatrale che ha visto la partecipazione dei nostri genitori ma anche della comunità agirina tanto devota al Santo Patrono. Noi ragazzi abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dei nostri docenti di dedicare le ore pomeridiane del tempo prolungato alla realizzazione di questo progetto teatrale. All’inizio non avevamo ben chiaro in cosa ci stavamo addentrando ma, pian piano che le settimane passavano, tutto ha iniziato a prendere forma, dalla recitazione, ai balli, ai costumi, alle scenografie, ai canti. Ogni settimana abbiamo affrontato nuove difficolta, nuove “tempeste” e ce ne sono state, ma le abbiamo superate mettendo in scena uno spettacolo che, al di là della riuscita, ci ha lasciato tanti bei ricordi, ci ha fatto provare profonde emozioni, tanti i momenti condivisi non solo con i compagni ma anche con i docenti che con tanta pazienza ci hanno seguito. E’ stato un lavoro che ci ha arricchiti umanamente perché abbiamo imparato cosa vuol dire lavorare in gruppo, sostenersi, aiutarsi, incoraggiarsi nei momenti di sconforto, ma ci ha anche aperti alla conoscenza del nostro territorio ricco di cultura e tradizioni. Tanti i docenti coinvolti nel progetto, ognuno dei quali ha curato particolari aspetti dello spettacolo, la regia, le musiche, le scenografie, la coreografia, la recitazione, eh sì, non ci crederete, ma mettere in scena questo spettacolo ha richiesto l’aiuto di molte figure professionali. La rappresentazione si è svolta il 4 maggio alla presenza dei nostri genitori, del Sindaco e del Dirigente scolastico e poi abbiamo replicato nelle giornate del 6 e 7 maggio in cui siamo stati omaggiati dalla comunità agirina, dalla presenza del Vescovo Sua Eccellenza Monsignor G. Schillaci e dai docenti della scuola, insomma da tutti coloro che hanno voluto condividere con noi l’emozione per questa esperienza. Un ringraziamento particolare va alla nostra regista prof.ssa Vanadia Stefania, che ha creduto in noi e a Padre Carmelo Giunta che ci ha letteralmente consegnato la Chiesa della Madonna della Grazia in cui si è svolta la rappresentazione. Il testo da cui è stato tratto lo spettacolo, liberamente adattato, è del Dott. Filippo Maria Provitina il quale nella prefazione al testo dice di avere scritto l’opera su richiesta amichevole del Sig. Sigismondo La Giusa, padre del sacerdote Giuseppe La Giusa. Non è finita qui, concluso lo spettacolo nei giorni seguenti, guidati da Alessia Pelleriti autrice di una tesi di Laurea su San Filippo, abbiamo avuto la possibilità di uscire sul territorio e di conoscere in maniera più approfondita, grazie ai racconti di Alessia, i luoghi in cui ha vissuto il Santo e le sue azioni all’interno della comunità. Abbiamo vissuto una splendida esperienza che, si spera, di poter continuare anche negli anni scolastici a venire. Intanto non vogliamo “spoilerare” le nostre iniziative future, diciamo soltanto che, questa estate, sentirete ancora parlare di noi.