Libri
Serena Natalello e Giada Trovato IID
Giorno 1 dicembre 2023 alcune classi seconde sono andate al teatro Metropolitan di Catania per assistere allo spettacolo “Libri” di Roberto Roversi, un poeta, giornalista, paroliere ed editore, spesso definito “dimenticato”, che amava i libri come esseri viventi e che ha scritto molte poesie con l’amico Pier Paolo Pasolini, trasformate dal cantante Lucio Dalla in canzoni. In occasione del centenario della sua nascita, è stato messo in scena la sua opera “Libri”, una raccolta di quarant’anni di riflessioni messa in scena da Néon con attori che arrivano dal laboratorio “Corpi insoliti” dedicato alla disabilità e dai corsi di teatro con ragazzi dei licei Spedalieri e Boggio Lera. Questo spettacolo ci ha trasmesso il messaggio che la disabilità è arricchimento, talento, opportunità. I ragazzi che erano sul palco, pieno di libri “viventi”, hanno recitato alcune frasi dell’autore, sulle note di “Voglio vivere così, col sole in fronte”, hanno danzato “come schegge impazzite in un recinto di libri” per ricordare l’importanza di ogni singolo libro. Lo spettacolo è stato molto toccane e significativo, ci ha fatto riflettere sugli aspetti positivi della disabilità; gli attori, molti dei quali disabili e tutti bravissimi, saltavano, ballavano, si spostavano con la sedia a rotelle, ridevano e cantavano con allegria e spensieratezza, si sentivano liberi. Abbiamo capito che la disabilità non è un ostacolo, ma una qualità, il disabile ha delle esigenze diverse, ma è uguale a chi viene definito “normale”. Abbiamo capito che nessuno è mai solo con un libro in mano. E’ stata un’esperienza che ci ha arricchito a livello umano. “I corpi umani sono parole e siamo un numero interminabile di parole ed emozioni”.