E buongiorno a tutti, è venerdì 30 Settembre e oggi andiamo in Austria per raccontare la storia di una delle opere più note scritte da Wolfgang Amadeus Mozart.
Nel 1790 Mozart si trova in una situazione difficile. Nonostante la sua reputazione di eccellente compositore sia consolidata a livello europeo, una parte quello che era stato il suo pubblico in patria non lo segue più. Questo anche perché il compositore non si sforza affatto di assecondarne i gusti, e difficilmente acconsente a scrivere musica finalizzata al solo successo commerciale.
Inoltre la sua produzione, sempre di livello estremamente alto, diminuisce sempre più durante il 1790, arrivando a mettere a catalogo non più di una dozzina di nuove composizioni.
Alla fine di ottobre del 1790, l'impresario britannico Robert May O' Reilly offre a Mozart l'opportunità di soggiornare a Londra fino all'estate successiva con il compito di comporre almeno due opere teatrali, dietro un compenso molto cospicuo. Il compositore, anche se conscio che quest`offerta potrebbe risolvere i suoi problemi economici, decide di rifiutare. Non vuole lasciare Vienna, le sue abitudine, le sue amicizie e soprattutto sua moglie, che a causa delle condizioni di salute precarie non potrebbe seguirlo./
A salvarlo dalla situazione arriva, nel marzo del 1791, Emanuel Schikaneder, dinamico cantante-impresario che cerca da tempo di risollevare le sorti del Singspiel dalla concorrenza della musica italiana.
Dirige il Theater auf der Wieden e progetta la creazione di un'opera fiabesca sulla base di un libretto che lui stesso ha scritto prendendo ispirazione da una fiaba, Lulu, o il flauto magico, unendovi tutta una serie di personaggi buffi e passaggi scherzosi e propone a Mozart di realizzarla insieme.
Mentre il lavoro di stesura del libretto sta per essere terminato, viene rappresentata con successo, da un teatro rivale, un'opera tratta dalla stessa fiaba, Gaspare il fagottista. Schikaneder, non si scoraggia e, con l'aiuto di Giesecke, rivede e riscrive la trama facendo diventare la Regina della notte una strega malvagia e Sarastro un mago benevolo; muta poi tutta la vicenda su uno sfondo simbolico massonico-orientale e Sarastro diventa gran sacerdote di Iside.
Per agevolare Mozart nella composizione dell'opera, Schikaneder gli mette a disposizione un piccolo padiglione nelle vicinanze del teatro in modo che il musicista non debba spostarsi da casa al luogo di lavoro. Quando però da Praga arriva al musicista la commissione per una nuova opera per l'incoronazione di Leopoldo II, Mozart abbandona repentinamente il lavoro quasi terminato per scrivere La clemenza di Tito, nella speranza di entrare nelle grazie del nuovo sovrano. La nuova opera non ha un gran successo e quando Mozart rientra a Vienna è molto avvilito. Schikaneder lo incoraggia e lo convince a terminare la composizione per la rappresentazione interrotta poco prima, Il Flauto Magico è finalmente pronto.
Arriviamo così al 30 settembre 1791.
l`opera viene rappresentata per la prima volta al Freihaus-Theater auf der Wieden, in un teatro di periferia.
Mozart dirige l'orchestra, Schikaneder stesso interpreta Papageno, mentre il ruolo della Regina della Notte è affidato alla cognata di Mozart, Josepha Hofer.
Il primo atto sembra non riscuotere molto successo, tanto che il musicista, amareggiato, durante l'intermezzo è quasi deciso di lasciar perdere; dopo gli incoraggiamenti degli amici però riprende la direzione e porta a termine la rappresentazione che al suo termine riscuote un buon successo di pubblico
Dopo le prime rappresentazioni, Mozart scrive alla moglie Constanze Weber che è partita per Baden: "Sala sempre piena come sempre. Il duetto Mann und Weib e il Glockenspiel del Primo atto sono stati bissati come al solito, come pure il terzetto dei Fanciulli del Secondo atto; ma quello che mi ha fatto più piacere è il plauso silenzioso della platea. Si vede bene quanto quest’opera stia crescendo sempre più nella stima del pubblico".
L'opera celebrerà la sua centesima rappresentazione nel novembre 1792, anche se Mozart non potrà assistere.
Il compositore morirà il 5 dicembre 1791, poco più di due mesi dopo la prima della sua opera, che negli anni successivi verrà rappresenta prima in tutta Europa e poi in tutta il mondo.
Ancora oggi il Flauto magico, è tra le opere più rappresentate in assoluto.
E adesso qualche fatto accaduto oggi che non riusciamo ad approfondire ma che è giusto che sappiate.
Nel 1520 Solimano, figlio di Selim I, diventa sultano dell'Impero ottomano.
Nel 1895 il Madagascar diventa un protettorato francese
Nel 1962 César Chávez fonda la United Farm Workers
Nel 1966 il Botswana dichiara l'indipendenza dal Regno Unito e adotta la sua nuova bandiera
E passiamo alla rubrica Frate Indovino.
Se siete nati oggi AUGURI! condividete il compleanno con:
Lo scrittore statunitense Truman, ho scritto colazione da Tiffany e A sangue freddo, Capote
Il cantautore Renato, re dei sorcini, Zero
L`attrice Monica, in Matrix ho recitato proprio di merda, Bellucci
Se morirete oggi, sappiate che siete in buona compagnia, con voi ci sono:
L`attore statunitense James Dean
L`imprenditore, fondatore di Esselunga, Bernardo Caprotti
L`attore e insegnante di recitazione Michail Čechov
E per oggi è tutto, se volete potete ascoltarci su tutte le piattaforme di podcast, i link li trovate nella pagine dei contatti. Vi lasciamo con qualche immagine dei fatti di oggi. Noi ci sentiamo domani, fate i bravi e stupite il mondo.