E buongiorno a tutti, è martedì 29 Novembre e oggi parliamo di una nave, la Zong.
La nave Zong era originariamente chiamata Zorg (che in olandese significa "cura") dai proprietari, la Middelburgsche Commercie Compagnie. La Zong è una "nave a poppa quadrata" di 110 tonnellate di peso, e opera come nave negriera con sede a Middelburg, e fa il suo viaggio viaggio inaugurale per la costa del Suriname nel 1777. Catturata il 10 febbraio 1781 da una nave britannica a 6 cannoni, la Alert, nell'ambito degli eventi della quarta guerra anglo-olandese, il 26 febbraio la Zong fa il suo arrivo al Cape Coast Castle nel moderno Ghana. Nei primi giorni del marzo 1781 viene acquistata dal comandante della nave William per conto di un consorzio di commercianti di Liverpool, venendo pagata per mezzo di cambiali. I 224 schiavi già a bordo vengono compresi nel prezzo di acquisto della nave. Contemporaneamente il carico della nave viene assicurato per un massimale di 8.000 £ e viene affidato all`inesperto capitano Luke Collingwood, l'ex chirurgo di bordo della William.
Invece che partire immediatamente per la Giamaica la nave fa rotta verso Accra dove decide di acquistare altri schiavi. La Zong imbarca più schiavi di quelli che potrebbe trasportare in modo sicuro, quando salpa da Accra con 442 schiavi il 18 agosto 1781. Generalmente le navi inglesi dell'epoca trasportano 1,75 schiavi per tonnellata di capacità della nave: sulla Zong questo rapporto è di quattro per tonnellata. Una nave negriera inglese dell'epoca potrebbe imbarcare un massimo di 193 schiavi ed è estremamente insolito per una nave delle dimensioni relativamente piccole come quelle della Zong trasportarne così tanti. Dopo essersi rifornita di acqua potabile presso São Tomé, la Zong inizia, il 6 settembre, il suo viaggio attraverso l'Oceano Atlantico verso la Giamaica, compiendo quello che viene definito Middle Passage. Il 18 novembre la nave si avvicina a Tobago nei Caraibi, dove sosta per rifornirsi d'acqua. A questo punto, non è ben chiaro chi sia responsabile della condotta della nave. Il capitano, Luke Collingwood, è da tempo gravemente malato, e colui che dovrebbe sostituirlo, il primo ufficiale James Kelsall, è stato sospeso il 14 novembre dal servizio in seguito a una discussione. Robert Stubbs ha comandato una nave negriera diversi decenni prima e così prende temporaneamente il controllo della Zong in assenza di Collingwood, pur non essendo un membro dell'equipaggio. Il 27 novembre la Giamaica viene avvistata a una distanza di 27 miglia nautiche (50 km), ma viene erroneamente identificata come la colonia francese di Saint-Domingue, sull'isola di Hispaniola. La Zong quindi continua la sua rotta verso ovest, lasciandosi alle spalle la Giamaica. Questo errore viene riconosciuto solo quando la nave si trovò ormai a 300 miglia (480 km) sottovento dall'isola. Il sovraffollamento, la malnutrizione, gli incidenti e le malattie hanno già ucciso parecchi marinai e circa 62 schiavi africani.
James Kelsall dichiarerà in seguito che vi era acqua solo per quattro giorni quando fu scoperto l'errore di navigazione, con la Giamaica ancora a 10-13 giorni di distanza.
Intanto a bordo si iniziano a fare strani ragionamenti. Se gli schiavi morissero a terra, gli armatori di Liverpool non potrebbero godere di alcun risarcimento dai loro assicuratori; allo stesso modo, se gli schiavi morissero per una "morte naturale" in mare, l'assicurazione non avrebbe risposto. Ma se alcuni venissero espulsi per salvare il resto del "carico" o la nave stessa si potrebbe rivendicare il danno.
Il 29 novembre 1781 l'equipaggio, riunito in assemblea, inizia a prendere in considerazione la proposta di gettare in mare alcuni schiavi. Quel giorno 54 donne e bambini vengono gettati in mare dalle finestre della cabina, il 1º dicembre la stessa sorte tocca a 42 schiavi maschi a cui seguono altre 36 persone nei giorni successivi.
Il 22 dicembre 1781 la Zong arriva a Black River, in Giamaica, con 208 schiavi a bordo, meno della metà di quelli che sono stati imbarcati in Africa. Gli schiavi vengono venduti per un prezzo medio di 36 £ ciascuno.
Alcuni anni dopo, nel marzo del 1783, a Londra, i proprietari legali della Zong chiederanno ai propri assicuratori un risarcimento per la perdita di 132 schiavi, uccisi per “salvare la vita” agli schiavi più in salute. Gli assicuratori inizialmente saranno costretti a pagare, ma due mesi dopo faranno ricorso. Sarà molto forte infatti il sospetto che gli schiavi siano stati uccisi solamente per intascare l`assicurazione. È soltanto allora, nel maggio del 1783, che questa storia disumana inizierà a circolare, soprattutto grazie all’attività di Olaudah Equiano, scrittore, marinaio e mercante Nigeriano attivo nel movimento abolizionista. Lo scandalo avrà un profondo effetto sulla causa dell’abolizionismo, in particolare consoliderà le basi per la nascita, nel 1787, dell’Abolition Society: una delle prime associazioni inglesi a combattere apertamente la schiavitù. L’effetto culturale di questo massacro sarà tale che ancora nel 1840, quasi 60 anni dopo, il pittore romantico Turner, ispirato dalla lettura di un testo sulla storia dell’abolizionismo, dipingerà “La Nave Negriera”, drammatico e stupendo ricordo su tela degli eventi del 1781. Per quanto riguarda l’equipaggio della Zong, invece, l’unico problema sarà il mancato risarcimento. Gli assicuratori, non certo per motivi umanitari, asseriranno che l’equipaggio ha agito: “come uomini che hanno dimenticato i sentimenti degli uomini”. Secondo il procuratore generale che difenderà i proprietari della Zong, John Lee, si trattava invece di una questione meramente di proprietà. Queste le sue parole al processo: “Vostra altezza osserverà che questo è un caso di beni mobili e proprietà (…). Quando una persona assicura schiavi come proprietà, li considera tali, e vengono gettati in mare per necessità come qualunque altro carico irrazionale o inanimato, non c’è dubbio che ha il diritto di recuperarne il valore (…). Tutti gli argomenti portano a questo: la nostra legge è tanto folle, arbitraria e tirannica da rendere le creature umane soggette alla proprietà. Cosa ci può fare vostra altezza? Niente.”
E adesso qualche fatto accaduto oggi che non riusciamo ad approfondire ma che è giusto che sappiate.
Nel 1847 con la fusione tra la parte insulare del Regno di Sardegna e la parte continentale piemontese, richiesta dal Consiglio generale sardo, il regno diventa uno Stato unitario. Finisce l'autonomia sarda e cessa la carica di viceré.
Nel 1963 il presidente statunitense Lyndon B. Johnson istituisce la Commissione Warren per investigare sull'Assassinio di John F. Kennedy.
Nel 1975 il nome "Micro-soft" (da microcomputer e software) viene usato da Bill Gates in una lettera a Paul Allen, per la prima volta.
Nel 1990 il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite passa la Risoluzione ONU 678, autorizzando l'intervento militare in Iraq, se la nazione non ritirerà le sue forze dal Kuwait e libererà tutti gli ostaggi stranieri entro il 18 gennaio 1991.
E passiamo alla rubrica Frate Indovino.
Se siete nati oggi AUGURI! condividete il compleanno con:
Il compositore italiano Gaetano Donizetti (1797)
Il politico francese Jacques René Chirac (1932)
Lo scrittore italiano Carlo Levi, noto soprattutto per il romanzo Cristo si è fermato a Eboli. (1902)
Se morirete oggi, sappiate che siete in buona compagnia, con voi ci sono:
L`attore statunitense Cary Grant (1986)
L`operista italiano Giacomo Puccini (1924)
Il regista italiano Mario Monicelli (2010)
E per oggi è tutto, se volete potete ascoltarci su tutte le piattaforme di podcast, i link li trovate nella pagine dei contatti. Vi lasciamo con qualche immagine dei fatti di oggi. Noi ci sentiamo domani, fate i bravi e stupite il mondo.